Pubblicità

Opera Estate Festival

Pubblicità

Opera Estate Festival

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Cronaca

Fluad, “morte sospetta” all'Ulss 15 di Cittadella

Deceduta una donna 86enne vaccinata contro l'influenza. E' la seconda “morte sospetta” nel Veneto correlata all'uso del vaccino antinfluenzale in due giorni. Ma la Regione invita la popolazione a “non cedere all'emotività del momento”

Pubblicato il 02-12-2014
Visto 3.708 volte

Pubblicità

Opera Estate Festival

L'Azienda Ulss 15 Alta Padovana di Cittadella ha comunicato oggi il decesso di una paziente di 86 anni che era stata vaccinata contro l'influenza con il Fluad, il vaccino antinfluenzale correlato alle “morti sospette” registrate in questi giorni in tutta Italia.
La stessa Azienda Ulss 15 ha precisato che l'anziana “presentava rilevanti patologie pregresse”. Il caso è stato prontamente segnalato al sistema di farmacovigilanza nazionale. Si tratta della seconda “morte sospetta” in Veneto nel giro di due giorni, dopo il decesso di una donna di 82 anni a Padova, sette giorni dopo la somministrazione del vaccino antinfluenzale.
La donna padovana, tuttavia - come reso noto oggi dagli uffici della Sanità regionale al termine delle verifiche effettuate dal Settore Igiene Pubblica e Prevenzione con l'Ulss 16 di Padova -, “non aveva ricevuto il Fluad, ma un altro tipo di vaccino”.

I tecnici della Regione hanno ribadito che “il nesso di casualità tra la vaccinazione e il decesso, come negli altri casi, è tutto da verificare e da dimostrare”, stante anche il fatto che anche in questo caso “la paziente era affetta da importanti patologie pregresse”. Riguardo al decesso nell'Alta Padovana, inoltre, le autorità sanitarie regionali rimarcano che “non è possibile allo stato attuale specificare nessun nesso di causalità e rimane pertanto solo la concordanza temporale”.
Sempre oggi l'Assessorato alla Sanità della Regione ha evidenziato che “in 15 anni in Veneto sono state registrate 17 segnalazioni avverse associate al vaccino antinfluenzale Fluad su un totale di 419 notifiche relative a tutti i vaccini erogati e utilizzati per la campagna antinfluenzale nel periodo 1998-2013.”
“L’unica segnalazione “grave” relativa al Fluad, ritenuta all’epoca possibile - continua la nota stampa regionale -, riguarda un caso di ageusia e anosmia (disturbi dell’olfatto e del gusto) insorto nel 2001 in una donna di 39 anni due giorni dopo l’iniezione di Fluad acquistato in farmacia, che non risultava del tutto regredito al follow-up a 3 anni. Nella stragrande maggioranza la tipologia di eventi comprende reazioni in sede di iniezione e altre manifestazioni come orticaria, artralgia, cefalea. Tutte risolte al follow-up.”
“Riguardo al Fluad, salito alle cronache di questi giorni - aggiungono i vertici sanitari regionali - il tasso di segnalazioni di eventi avversi è variato da un minimo dello 0,15 per 10.000 dosi nel 2010 a un massimo di 0,48 per 10.000 nel 2012. Nella campagna dell’anno scorso il tasso per 10.000 è stato dello 0,34 per 10.000. Le 17 segnalazioni avverse collegate al Fluad in questi anni hanno riguardato tutte soggetti adulti, in 14 casi di età superiore ai 65 anni, negli altri 3 di età compresa tra 38 e 64 anni.”
Si tratta di dati collegati all’utilizzo del vaccino Fluad nella Regione Veneto, inseriti nella rete nazionale di Farmacovigilanza entro il 4 novembre scorso e inviati al Canale Verde dal Centro Regionale sul Farmaco dell’Unità di Farmacovigilanza dell’Università di Verona.
L'assessore veneto alla Sanità Luca Coletto, a seguito delle notizie delle ultime ore, invita la popolazione a “non cedere all'emotività del momento”.
“I vaccini antinfluenzali, Fluad compreso - dichiara Coletto -, sono assolutamente sicuri e ben testati e sarebbe un errore gravissimo non vaccinarsi più sull’onda dell’emotività. Non dimentichiamo mai che in Italia ogni anno le complicanze dell’influenza uccidono davvero 8.000 persone. Le 419 notifiche di reazioni avverse segnalate in 15 anni in Veneto non mi sembrano davvero un buon motivo per esporsi a un rischio tale. Lo dico con convinzione e lo dico da assessore della prima Regione d’Italia ad aver introdotto, tanti anni fa, la non obbligatorietà di alcun tipo di vaccino.”

Pubblicità

Opera Estate Festival

Più visti

1

Attualità

11-06-2025

Aria di Gaza

Visto 11.367 volte

2

Attualità

09-06-2025

Tempio da perdere

Visto 9.808 volte

3

Politica

10-06-2025

Justice League

Visto 9.719 volte

4

Attualità

10-06-2025

Tant’è Viero

Visto 9.410 volte

5

Attualità

12-06-2025

Finanziamento a pioggia

Visto 7.620 volte

6

Attualità

13-06-2025

Humanum Est

Visto 7.354 volte

7

Interviste

09-06-2025

Resistere: inaugurazione giovedì della nona edizione

Visto 3.467 volte

8

Attualità

14-06-2025

Poste Germaniche

Visto 3.171 volte

9

Magazine

12-06-2025

Accesi i riflettori, su Resistere

Visto 2.889 volte

10

Attualità

14-06-2025

Gaza a Colori

Visto 2.504 volte

1

Attualità

11-06-2025

Aria di Gaza

Visto 11.367 volte

2

Attualità

20-05-2025

Imperscrutabili

Visto 11.239 volte

3

Cronaca

23-05-2025

Tetto in fiamme, paura a Solagna

Visto 10.917 volte

4

Politica

23-05-2025

Castellan & Garfunkel

Visto 10.810 volte

5

Attualità

26-05-2025

H demia

Visto 10.632 volte

6

Attualità

21-05-2025

Vacanze Romane

Visto 10.548 volte

7

Politica

04-06-2025

La Pedemontata

Visto 10.497 volte

8

Attualità

16-05-2025

Caro Sergio ti scrivo

Visto 10.441 volte

9

Attualità

27-05-2025

Io, Robot

Visto 10.275 volte

10

Attualità

23-05-2025

Voci di corridoio

Visto 10.271 volte