Ultimora
7 Feb 2025 14:44
Zaia, 'la Consulta ha difeso la Costituzione'
7 Feb 2025 14:23
Consulta, oggetto e finalità referendum Autonomia non chiari
7 Feb 2025 14:13
Antonelli, la cessione di Pohjanpalo non era programmata
7 Feb 2025 14:00
Prende a calci la compagna, uomo arrestato a Padova
7 Feb 2025 13:11
Zaia, 'Grenfell Tower è luogo della memoria, resti un segno'
7 Feb 2025 11:28
Maxi operazione in A22, sequestrati 11 chili di coca e hashish
7 Feb 2025 13:09
La Cina è sempre più vicina
7 Feb 2025 14:52
Vite ai margini, le donne trans vittime di tratta. Ma un parroco di frontiera le aiuta
7 Feb 2025 14:42
Per gli Usa Hezbollah non deve far parte del nuovo governo
7 Feb 2025 14:22
Casual Friday, 30 anni dopo le regole ancora valide
7 Feb 2025 14:28
Mondiali sci: primo show di Odermatt, è oro in SuperG
7 Feb 2025 14:14
La madre le muore davanti, a 7 anni va a scuola da sola
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Silent, Please!
In piazza Libertà, nel martedì sera del Leon Bar, va di scena la Silent Disco. Con la musica che pompa dalle cuffie, che da fuori non si sente. Per una sera il cuore della città si trasforma in discoteca silenziosa
Pubblicato il 16-07-2014
Visto 5.705 volte
Il primo che a Bassano ha “silenziato” la discoteca è stato Renzo Rosso: uno che in zona, in fatto di anticipare le mode, non è secondo a nessuno.
Correva l'anno 2003, e nella celebre festa per i 25 anni della Diesel in parco Ragazzi del '99 - con Moby e Jovanotti sul palco e Naomi Campbell, Zucchero, Megan Gale e Flavio Briatore tra gli ospiti - c'era anche un angolo dove alcuni giovanotti (con la “g”) ballavano con le cuffie alle orecchie.
Negli anni successivi la Silent Disco, e cioè la discoteca silenziosa, si è diffusa urbi et orbi diventando un consolidato trend nel rutilante mondo dell'intrattenimento pubblico a cominciare da Nord Europa.

Danze "silenziose" in piazza Libertà (foto Alessandro Tich)
L'idea di base è semplice: balli quanto e come vuoi con la musica che ti pompa sulle trombe di Eustachio, trasmessa dalle cuffie che gli altri non sentono.
Nessun casino notturno, nessun disturbo della quiete pubblica. Visto dall'esterno, è come premere il tasto “silenzio” sul telecomando: vedi la gente muoversi, ma senza audio. Una soluzione che in giro per il mondo è diventata gettonatissima nelle feste private: puoi dimenarti in danze sfrenate fino alle ore piccole, ma senza rompere l'anima ai vicini di casa.
Un “format” che gli intraprendenti fratelli Leone e Edo Miotti, animatori del martedì sera con gli eventi del Leon Bar in piazza Libertà, trasferiscono ufficialmente nel cuore del centro storico di Bassano con una “Silent Disco night” che vede accorrere a frotte i giovani partecipanti.
Ingredienti della serata: il plateatico del locale in versione dancefloor, 400 cuffie wireless da indossare per ascoltare la musica e due Dj - A. Martini vs Ant One - in “battle” (competizione) tra di loro con due diversi generi e repertori trasmessi sugli auricolari delle orecchie danzanti. Ciascun partecipante, con un semplice click sulla cuffia, può passare da un canale all'altro ascoltando il programma dell'uno o dell'altro Dj, e ballandoci sopra.
Il tutto nato da un'idea del bassanese Giovanni Menon, uomo “Red Bull”, e realizzato in collaborazione con Push, noto organizzatore di eventi one night di Bassano. Soddisfatto si dice Samuele Bucciol di Push, il quale in maniera molto sorridente e con le cuffie ancora suonanti dichiara: “Serata piacevole e innovativa, senza trascurare il dialogo con il prossimo che è pur sempre vicino e pronto a qualsiasi umana relazione nonostante le ottime cuffie. Ballare, ridere e appunto ascoltare sorseggiando un ottimo drink, da riproporre...!”.
Sulla stessa lunghezza d'onda Edoardo Miotti del Leon Bar: “E' un nuovo format che è stato reso possibile grazie a un nostro amico che lavora in Red Bull. Lo scopo è quello di divertirsi senza confusione e ballare senza infastidire, è veramente un martedì sera molto speciale.”
E - visto che da cosa nasce cosa - in occasione dell'evento Silent Disco fa la parte del leone anche il Leone Red: il nuovo drink firmato Miotti, accolto con favore dai partecipanti. I quali, alla fine, raggiungono quota 1200, con le 400 cuffie che girano a turno da un timpano all'altro. Un grande assembramento che però, come già detto sopra, non crea confusione. Nessun eccesso, nessuno sballo e nessun buttafuori, anche perché non ce n'è la necessità.
Per usare un aggettivo in voga di questi tempi, quella che prosegue fino a mezzanotte in piazza Libertà appare in tutto e per tutto una festa sostenibile.
Silent, Please: è ora di ballare.
Il 07 febbraio
- 07-02-2024Sarò lapidario
- 07-02-2024Andante moderato
- 07-02-2023Sì vabbè, però il PD?
- 07-02-2022Academy Award
- 07-02-2022All’erta
- 07-02-2019Inno all'Europa
- 07-02-2018Adiós, Italia
- 07-02-2018La carica dei 110
- 07-02-2017Ponte, arrivate in Comune le “carte” della Vardanega
- 07-02-2016L'Astra nascente
- 07-02-2015Hospice Gerosa, Bernardi direttore
- 07-02-2014Autodromo di Cassola
- 07-02-2014Rosà, incontro del Circolo dei Democratici
- 07-02-2014Uffici comunali a Rosà: si cambia
- 07-02-2014Pedemontana, “Il muro di gomma è stato forato”
- 07-02-2014Personale giudiziario a Vicenza: “Lavoro sottopagato e di sofferenza”
- 07-02-2014Popolare di Marostica: nominati vice presidente e Comitato esecutivo
- 07-02-2012Emergenza freddo: le misure del Comune di Bassano a difesa degli anziani
- 07-02-2012Baci da Bassano
- 07-02-2012E a Cittadella la telecamera ti “sgrida”
- 07-02-2011Demolition Man
- 07-02-2011C'era una volta il Vecchio Ospedale
- 07-02-2009Nuovo centro commerciale a Bassano
- 07-02-2009"Io, nuova italiana"