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Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Politica

Bernardi II°. Ma per Poletto

Il consigliere comunale uscente Bruno Bernardi lancia la lista “PiùBassano” a sostegno del candidato sindaco del centrosinistra. “Meno arroganza e più fiducia. Siamo cittadini capaci e vogliamo alleggerire i nostri piedi per cambiare passo”

Pubblicato il 17-04-2014
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Dopo Dario III°, abbiamo Bruno II°. Sempre Bernardi, ovviamente.
II° non per termini di parentela (Bruno è infatti fratello maggiore di Dario), ma per il fatto che il fondatore del movimento civico “Cittadini per Bassano” si presenta per la seconda volta, dopo cinque anni, agli elettori. Come capolista della nuova lista civica “PiùBassano” (o “+Bassano”), terza e ultima compagine - dopo “Bassano per tutti” e dopo il PD - della coalizione che sostiene il candidato sindaco del centrosinistra Riccardo Poletto.
“Pensavo di non essere emozionato - esordisce Bernardi alla conferenza stampa di presentazione in Sala Tolio - e invece ho la stessa emozione di cinque anni fa. Mi sembra di essere all'inizio, capolista di un'espressione civica forte, in continuità con quanto fatto fino ad oggi. Sempre più spesso sento che non siamo in grado di immaginare il nostro futuro. Lasciando ad altri, sempre i soliti, immaginare il nostro futuro cresce la sfiducia tra la gente. Il futuro che vogliamo costruire non può più essere quello di una volta, con un'Amministrazione ancorata al passato.”

Il capolista di "PiùBassano" Bruno Bernardi col candidato sindaco Riccardo Poletto (foto Alessandro Tich)

“PiùBassano significa meno interessi privati, meno arroganza, meno riciclati e più consapevolezza di noi, più creatività, più novità e più fiducia - prosegue il candidato capolista -. Guardando gli altri mi sembra di vedere che il futuro sia alle nostre spalle, e invece lo dobbiamo vedere davanti. Per questo dobbiamo costruire una città “più”, una città pro-positiva.”
“Noi non siamo di destra o di sinistra, non siamo ne neri, ne rossi, ne verdi, ne bianchi - puntualizza Bernardi -.Siamo cittadini capaci e vogliamo alleggerire i nostri piedi e cambiare passo, e lo faremo con Riccardo Poletto. La scelta si è costruita tra i banchi dell'Amministrazione e all'interno delle commissioni consiliari. Con Riccardo tutto ci accomuna, è la forza di un progetto unitario per cambiare il passo a questa città.”
“E' una sintonia fra persone a cui è “capitato” di fare politica - conferma il candidato sindaco Poletto -. C'è stata condivisione negli sforzi messi in campo, che spesso cozzavano contro una cornice istituzionale-amministrativa pesante. Ci sono state battaglie comuni con Bruno per la salvaguardia del territorio, per azzerare il consumo dei suoli agricoli. E non posso non ricordare l'impegno di Antonio Mauro a difesa del Tribunale, per mantenere la leadership della città, e altre battaglie ancora.” Il riferimento di Poletto non è casuale: l'avvocato Antonio Mauro, consigliere comunale uscente della lista cimattiana “Città Vostra”, è infatti uno dei 24 candidati in lista.
“E' una squadra affiatata - aggiunge il candidato sindaco - e abbiamo le carte in regola per fare bene.”

La voce dei candidati

PiùBassano si presenta come una lista a più voci, ciascuna delle quali intende dare il proprio contributo a seconda delle competenze acquisite nella vita di tutti i giorni.
E così, a turno, alcuni candidati prendono la parola per esprimere le loro personali sensazioni e priorità.
Sandrina Milani: “Tutti noi ci mettiamo in gioco con enorme entusiasmo. Le idee sono tantissime. Potrebbe essere una città meravigliosa e noi ci vorremmo provare. Non siamo una lista politica ma di cittadini che hanno un amore incredibile per questa città.”
Anna Taras: “Essenziale la definitiva riapertura del Tribunale di Bassano, fonte di servizi indispensabili per il cittadino. Mettere in rete il Museo Civico con gli altri poli culturali e potenziare i trasporti per Venezia, Padova e Trento.”
Omar Peruzzo, del consiglio dell'Urban Center: “Ognuno di noi mette a disposizione della collettività i propri talenti. I nostri obiettivi sono sensibili alle tematiche dell'ambiente, non in accezione negativa ma come valorizzazione turistica. Sostegno al progetto di marketing territoriale, valorizzazione del patrimonio edilizio esistente in un'ottica di edilizia sostenibile.”
Roberto Lanaro, consigliere comunale uscente: “Non sono candidato ma lavoro con il gruppo. Ci sono le basi per una piccola rivoluzione dei trasporti e spostamenti in città. Il Biciplan aspetta di essere realizzato, è solo un'enunciazione. La bicicletta è un mezzo sicuro, per i nostri figli, che crea turismo e lavoro. Le scelte vanno fatte attraverso la partecipazione e la condivisione. E per questo l'Urban Center è uno dei nostri pilastri.”
Paola Mastella parla di comunicazione: “E' fondamentale riuscire a comunicare quello che si fa. Siamo on line già da stamattina, per interagire di più con una fetta di Bassano che forse è un po' più passiva. E' fondamentale il dialogo, anche attraverso i nuovi mezzi. Ma ci sarà anche il “faccia faccia” coi cittadini nei nostri gazebo.”
Sandro Pizzato, presidente di Quartiere Angarano: “I quartieri devono costituire un punto di riferimento per l'Amministrazione, è lì che si può costruire la partecipazione e dare ascolto ai cittadini. I quartieri devono essere considerati e informati. Non deve più succedere di essere informati di un forno crematorio quando è già pronto il bando di gara. Queste sono cose che vanno mediate in città attraverso i consigli di quartiere.”
Donatella Tadiello: “Sono coordinatrice dei servizi della Casa di Riposo Isacc. Il tema del Sociale è un progetto estremamente partecipativo e noi pensiamo a una Bassano solidale e sostenibile. Serve dare motivazione al personale dell'Amministrazione coinvolgendolo nei nostri progetti.”
Anche Antonella Zannoni parla di Sociale, con riferimento ai giovani: “Insegno lettere alle Superiori. La scuola è un punto di ascolto delle famiglie e dei giovani. C'è una crisi sociale e molti genitori sono in difficoltà. I ragazzi vivono malissimo la situazione di disagio e chiedono consigli a noi, chiedendo l'aiuto di persone che possono fare da spalla.”
Giovanna Ciccotti parla pure di scuola: “Sono stata vicepreside del Brocchi per 15 anni. Coi finanziamenti sempre più scarsi per le scuole e pei i Comuni, come fare? Dobbiamo cercare di accedere ai finanziamenti europei. Mense scolastiche a km 0: il cibo è migliore, si aiuta l'economia locale, si risparmia energia e si tutela l'ambiente. Promuovere la cittadinanza attiva nelle scuole tramite concorsi per le classi e gli istituti più virtuosi. Sarebbe un modo per cominciare la raccolta differenziata dei rifiuti nelle scuole, che fino ad oggi è stata impossibile.”
Roberto Zonta, nome noto nel mondo dell'Hockey: “Potenziare l'attività della Consulta dello Sport, dare sostegno alle associazioni sportive. Attività motoria per i bambini e per gli anziani, potenziare il lavoro con i diversamente abili.”
“E' una lista - sintetizza Bruno Bernardi - fatta di persone impegnate, che hanno sempre fatto politica anche se non se ne sono accorte.”

Informare è meglio che curare

“Le informazioni devono essere diffuse all'inizio.”
E' la conditio sine qua non di Bruno II° - si veda il caso, già citato, del crematorio al cimitero di Angarano - per una buona amministrazione della città: “Come Cittadini per Bassano, movimento che continua ad esistere e che fa parte di PiùBassano, abbiamo sempre puntato sulla comunicazione. Siamo stati artefici dei “Progetti in Piazza” col contributo fondamentale dell'Urban Center, oggetto ancora poco conosciuto. Non è una vetrina del Comune, ma deve essere un propulsore di idee e di proposte che arrivano per prime.” Da qui l'importanza di comunicare le cose all'inizio e no a giochi fatti: “Le polemiche vengono dopo, perché non si sanno le cose prima. Le idee vanno prima lanciate alla città, e sosteniamo il progetto di marketing territoriale perché nasce con questo concetto. E l'Urban Center, collocato dal Comune in un luogo poco accessibile, deve venire in piazza.”
Ancora BB, in risposta alla domanda di un cronista, affronta quello che sembra essere il vero tabù - ovvero il tema innominabile - di questa pre-campagna elettorale (escluso il centrodestra, che la vuole togliere di sera): la Ztl.
“Se fosse stato per noi - dichiara, riferendosi all'Amministrazione uscente - la Ztl sarebbe partita nei primi 100 giorni. Qualcuno la vuole togliere, dicendo che è bello attraversare magari col Suv il centro storico di notte.”
Il capolista parla anche di trasporti e di mobilità scolastica: “Andate a vedere il traffico a Santa Croce o alla rotatoria a fagiolo alla mattina. E' un nodo da studiare bene pensando alle aree prossime alle scuole, come il parcheggio Gerosa. Si possono togliere le auto e i pullman dal Centro Studi e concentrarli in queste zone.”
E Riccardo Poletto, sempre in tema di mobilità, coglie la palla al balzo: “Nei primi 100 giorni avvieremo quello che è già in nuce nel PMS, il Piano della Mobilità Sostenibile: l'idea delle isole ambientali nei quartieri, per eliminare dai quartieri il traffico di attraversamento.”
“E' una scelta in avanti, per il futuro della città - dichiara l'avvocato Antonio Mauro a Bassanonet in merito alla sua decisione di correre con PiùBassano -. Dobbiamo ridare a Bassano il vecchio splendore di salotto buono del Veneto, per un turismo qualificato e di élite. Decentrare le manifestazioni nei quartieri, per sostenerne la micro-economia. Difendere il Tribunale o la caserma dei Carabinieri significa difendere il ruolo di Bassano e opporsi alla perdita di classe della città.”
Una pietra sul passato? “Assolutamente no - replica Mauro riguardo ai suoi cinque anni in maggioranza -. E' stata una bella e piacevole esperienza, ora sto guardando avanti. In maggioranza ci siamo confrontati, come in tutte le famiglie. Ma questa è libertà di pensiero.”
Bruno Bernardi, Commissario Tecnico della sua squadra, detta il ritmo: “Le tre liste che sostengono Riccardo Poletto sono accomunate dall'idea del cambio del passo. Nelle scorse elezioni i programmi erano tutti uguali, ma quando si va sul concreto bisogna avere il coraggio di cambiare passo.”


LISTA CIVICA PIU'BASSANO
CANDIDATI CONSIGLIERI

1 – Bruno Bernardi
2 – Sandrina Milani
3 – Gaetano Baggio
4 – Dario Bresolin
5 – Chiara Caldana
6 – Davide Calì
7 – Giovanna Ciccotti
8 – Andrea Dalla Rosa
9 – Maria Concetta Ferrazzi
10 – Marco Gasparotto
11 – Franca Lanza
12 – Abramo Marin
13 – Paola Mastella
14 – Antonio Mauro
15 – Andrea Moretto
16 – Mariagrazia Orso
17 – Cesare Pace
18 – Omar Peruzzo
19 – Sandro Pizzato
20 – Donatella Tadiello
21 – Anna Taras
22 – Antonella Zannoni
23 – Carmen Paola Zizola
24 – Roberto Zonta

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