Pubblicità

Opera Estate Festival

Pubblicità

Opera Estate Festival

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Cronaca

Pedemontana: “Opere complementari attualmente sospese”

Il CoVePA chiede alla Procura di Venezia la conclusione dell'inchiesta sulle carte della SPV negate a 41 espropriati. E rivela una prescrizione allegata alla delibera regionale: “azzeramento delle opere complementari per i prossimi tre anni”

Pubblicato il 03-01-2014
Visto 4.548 volte

Pubblicità

Opera Estate Festival

“Azzeramento delle opere complementari della Superstrada Pedemontana Veneta per i prossimi tre anni”.
E' la denuncia lanciata oggi dal CoVePA - Coordinamento Veneto Pedemontana Alternativa una cui delegazione si è recata alla Procura della Repubblica di Venezia per sollecitare la conclusione dell'inchiesta sulla negazione delle carte del progetto dell'infrastruttura (PEF - Piano Economico e Finanziario e Convenzione con il concessionario, compreso il recente Atto Aggiuntivo che sancisce l'aumento dei costi della SPV e del contributo della parte pubblica) a 41 cittadini espropriati.
Secondo quanto appurato dal Coordinamento, in uno dei documenti allegati alla delibera della giunta regionale del Veneto del 10 dicembre 2013 - con la quale il governo veneto ha preso atto del parere favorevole del NUVV (Nucleo regionale di valutazione e verifica degli investimenti pubblici) in merito all’Atto Aggiuntivo della Convenzione e alla revisione del Piano Economico Finanziario - è inserita una postilla che parla appunto di “azzeramento” della viabilità complementare alla SPV.

Attivisti del CoVePA con uno striscione oggi a Venezia

“Una prescrizione tecnico-giuridica - segnala il CoVePA - in cui le opere complementari, utili alla viabilità non a pagamento e a compensazione secondo le numerose richieste delle amministrazioni comunali, sono attualmente sospese, fuori dal contratto.”
Riportiamo di seguito integralmente il comunicato stampa trasmesso in redazione dal portavoce del CoVePA Massimo Follesa:

Comunicato Stampa CoVePA Coordinamento Veneto Pedemontana Alternativa

Oggi abbiamo presentato al Procuratore Capo della Repubblica di Venezia la richiesta di dare corso all'ordinanza TAR Lazio 1740/2011. Abbiamo chiesto di incontrare il Procuratore per sapere, dopo un anno, a che punto è l'inchiesta sulla negazione delle carte di SPV a 41 cittadini espropriati.
Chiediamo che la Procura veneziana ci dia il contratto di concessione della SPV del 2009 e le aggiunte del 2013, dopo i ripetuti rifiuti del Commissario Vernizzi. Il nuovo contratto di SPV porta il contributo pubblico oltre a 1 miliardo di €, e azzera le opere complementari fino alla prossima revisione del Piano Economico e Finanziario.
Avere in mano il contratto della concessione di SPV è indispensabile per capire se l'infrastruttura risponda realmente all'interesse della collettività, oppure non nasconda un immenso debito e un danno per tutti. Tale eventualità da sola è capace di azzerare il progetto di finanza stesso e soprattutto gli espropri.
A 3 anni dall'inaugurazione del 2010, questi fatti sono implicitamente confermati dalle correzioni del progetto economico-finanziario e della convenzione di contratto di concessione della SPV sancito con la DGRV n. 2260 del 10 dicembre 2013 pubblicata nel BUR n.116 del 31 dicembre 2013. Per questo il CoVePA , secondo l'ordinanza del TAR Lazio del 2011, chiede che la Procura di Venezia prelevi quanto in data 22.11.2013 il Commissario Delegato ha trasmesso, alla Regione Veneto, per le valutazioni di competenza, il PEF con annessa relazione predisposti dalla società concessionaria e lo schema di atto aggiuntivo alla convenzione del 21.10.2009 (rep. n. 24389 raccolta n. 12922 del Notaio Dott. Alberto Gasparotti in Mestre), con i relativi allegati.
La cosa è sconcertante e giustificherebbe non solo le forche ma qualcosa di più pesante, altro che mascherate davanti alla villa di qualcuno. Soprattutto perché nell'allegato A alla DGRV2260/13 si parla di azzeramento delle opere complementari per i prossimi tre anni. Si tratta della viabilità complementare alla SPV non a pagamento, e se leggiamo questo insieme agli aumenti stratosferici dei pedaggi la cosa deve preoccuparci perché la SPV con il nuovo progetto di sottosviluppo, ha portato il contributo pubblico da 173mln€ a oltre 1 mld€. E Zaia dall'alto della sua ruspa simbolo di desolazione, insieme al suo supercommissario, continuano a tenere segreti contratto e progetto finanziario.
Da questi atti si scopre che oltre all'assenza della gratuità della SPV a chi potrebbe forse servire, che il contributo pubblico è salito a oltre 1.050,9 mln€. E' diviso in tre parti: un importo in conto capitale complessivo di 614,9 mln€ e trova copertura con il Decreto MIT-MEF n. 353/2012 e con il successivo Decreto MIT n. 41/2013 per 244.9 mln€, nonché a valere sulla disponibilità finanziaria di cui al Decreto MIT-MEF n. 268/2013 per 370 mln€; un importo di 436 mln€ massimo in conto esercizio, come meglio disciplinato dagli artt. 14 e 15 della Convenzione in ragione dei flussi di traffico.
Non sappiamo se dobbiamo aggiungere anche i 173 mln€ che la Regione si è impegnata a versare dal 2009. Nell'allegato A alla DGRV2260/13 a pagina 4 con una prescrizione tecnico-giuridica salta fuori una postilla all'articolo 8 comma 6 della convenzione negata, in cui le opere complementari, utili alla viabilità non a pagamento e a compensazione secondo le numerose richieste delle amministrazioni comunali, sono attualmente sospese, fuori dal contratto.
Cosa pensino certi sindaci avvezzi ad ingoiare di tutto non lo sappiamo, ma sappiamo che se le vorranno dovranno pagarsele i veneti. Questi ulteriori importi saranno probabilmente a carico della Regione Veneto o delle province per un importo che si aggira intorno ai 200 mln€, dato che la nostra stima ha preso come riferimento la media di circa 12 mln€ di opere complementari per ciascun casello moltiplicandola per i 16 caselli di SPV.

Massimo Follesa portavoce CoVePA

Pubblicità

Opera Estate Festival

Più visti

1

Politica

28-06-2025

Generazione Z

Visto 10.122 volte

2

Attualità

30-06-2025

Il silenzio dei governanti

Visto 9.910 volte

3

Attualità

30-06-2025

Colpo d’A.RI.A

Visto 9.840 volte

4

Attualità

27-06-2025

Tuttisanti

Visto 9.143 volte

5

Attualità

27-06-2025

Bretelle d’Italia

Visto 8.857 volte

6

Attualità

30-06-2025

Il tubo di Rubik

Visto 8.556 volte

7

Politica

01-07-2025

Un Mar di cose

Visto 7.387 volte

8

Attualità

02-07-2025

Parata di stelle

Visto 4.540 volte

9

Attualità

02-07-2025

Come ti Park

Visto 4.373 volte

10

Attualità

02-07-2025

Griglia di partenza

Visto 4.259 volte

1

Attualità

21-06-2025

Bundesliga

Visto 18.281 volte

2

Attualità

11-06-2025

Aria di Gaza

Visto 11.862 volte

3

Attualità

13-06-2025

Humanum Est

Visto 11.830 volte

4

Politica

04-06-2025

La Pedemontata

Visto 10.884 volte

5

Attualità

17-06-2025

La conquista dello spazio

Visto 10.459 volte

6

Cronaca

06-06-2025

Pascoli...movimentati

Visto 10.403 volte

7

Attualità

07-06-2025

Fermi e dinamici

Visto 10.403 volte

8

Politica

05-06-2025

Fratellini d’Italia

Visto 10.338 volte

9

Attualità

21-06-2025

Grazie Well

Visto 10.337 volte

10

Attualità

14-06-2025

Poste Germaniche

Visto 10.323 volte