Ultimora
29 Apr 2025 20:21
Funerale 'sceriffo' Gentilini, corteo lungo la città
29 Apr 2025 17:58
Da Raffaello a Warhol, aperte il 1 maggio le Gallerie d'Italia
29 Apr 2025 17:41
A Castelfranco Veneto sodalizio nel segno di Mozart e Da Ponte
29 Apr 2025 16:56
Gelati nella base Usa, per la Cassazione l'Iva va pagata
29 Apr 2025 16:32
Collisione tra auto e moto, un morto e tre feriti nel Veneziano
29 Apr 2025 15:05
A Venezia 'The Lens of Time", la storia dell'occhiale italiano
29 Apr 2025 22:59
'Giornalista ucraina torturata dai russi, organi asportati'
29 Apr 2025 23:04
'Maserati non è in vendita', Stellantis risponde a Chery
29 Apr 2025 22:09
La Russa: 'Non voglio parlare dei saluti romani ma di Ramelli'
29 Apr 2025 21:31
'Il Conclave sarà breve', due cardinali malati danno forfait
29 Apr 2025 21:08
Sinner: 'Non auguro a nessuno quello che ho passato io. Ho pensato anche di smettere'
29 Apr 2025 20:58
Trump: 'Penso che abbiamo un accordo con l'India sui dazi'
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Un pieno di truffa
Controlli in tutta Italia della Guardia di Finanza sui distributori di carburante. In provincia di Vicenza, 11 impianti erogavano quantità effettive di carburante inferiori a quelle riportate dai misuratori delle colonnine erogatrici
Pubblicato il 14-08-2013
Visto 4.029 volte
Un quadro desolante: è quello che emerge dal piano straordinario di controllo scattato in tutta Italia ad opera della Guardia di Finanza nei confronti dei distributori di carburante.
Su 1216 distributori stradali ispezionati, infatti, 174 - e cioè oltre il 14% - hanno fatto riscontrare delle irregolarità: undici gestori sono stati denunciati per frode in commercio, altri 68 hanno ricevuto una sanzione amministrativa e 59 colonnine e pistole erogatrici sono state poste sotto sequestro.
Carburante annacquato, strumenti di misura alterati, manomissione dei sigilli di taratura, prezzi esposti diversi da quelli delle colonnine: il campionario della truffa delle “pompe truccate” è quanto mai diversificato.

I casi più gravi si sono verificati a Napoli, dove alcuni automobilisti sono rimasti in panne dopo aver fatto regolarmente benzina: il carburante erogato, come poi accertato dalle Fiamme Gialle, era composto per il 15% da acqua.
Tramite l'alterazione dei misuratori delle colonnine, invece, in alcuni distributori di Palermo il carburante effettivamente erogato era l'8% in meno di quello indicato nel display, e a Reggio Emilia si è raggiunto il 10%. Più “artigianale” la truffa di un impianto di Pescara: mentre un gestore distraeva l'automobilista, l'altro azzerava il display.
Non pensiate, tuttavia, che questi squallidi trucchetti a danno dell'erario e soprattutto dei consumatori riguardino esclusivamente le “solite” zone del centro-sud.
La conferma arriva dalla Guardia di Finanza di Vicenza, che la scorsa settimana ha eseguito 46 controlli ad altrettanti distributori in tutta la nostra provincia.
Le verifiche delle Fiamme Gialle beriche hanno riguardato gli aspetti afferenti alle accise, a tutela dell'erario (con particolare riferimento alle giacenze del prodotto), alla quantità e qualità del carburante effettivamente erogato agli automobilisti e alla verifica del rispetto della disciplina dei prezzi.
Ebbene: presso 11 impianti stradali di distribuzione è stata rilevata l’erogazione di quantità effettive di carburante inferiori a quelle invece riportate dai misuratori delle colonnine erogatrici, anche se solo in un caso si è proceduto al sequestro amministrativo della colonnina di carburante, in quanto la discrasia nell’erogazione era superiore alla tolleranza ammessa. Diversamente, le altre anomalie (entro le previste tolleranze) sono state segnalate alla locale Camera di Commercio per la ritaratura delle colonnine d’erogazione.
Inoltre, presso 4 impianti sono stati riscontrati dei prezzi effettivi diversi da quelli pubblicizzati nei tabelloni stradali.
Sono in corso, altresì, le analisi chimiche da parte degli organi competenti sui numerosi campioni di prodotto prelevati dai finanzieri al fine di verificare la qualità dei carburanti erogati e riscontrare anche l'eventuale presenza di componenti non consentiti che ne alterano la qualità, in pregiudizio dell'ambiente e della resa.
L’intensificazione dei controlli a contrasto delle irregolarità nello specifico settore - avverte la Guardia di Finanza - proseguirà anche nelle prossime settimane.
Il 30 aprile
- 30-04-2024Nebbia sfitta
- 30-04-2022La nuda verità
- 30-04-2022Dritti al Cuore
- 30-04-2022Ulss 7 +
- 30-04-2021Tutta Barbara minuto per minuto
- 30-04-2021Su e gru
- 30-04-2021Grazie per la cortese astensione
- 30-04-2020Mettiamoci una pietra sopra
- 30-04-2019No Vernillo, No Party
- 30-04-2019TdB, Tvb
- 30-04-2018Chi la tura la vince
- 30-04-2014No Euro, No Cry
- 30-04-2014Mussolente, si presenta la lista “Un Impegno Comune”
- 30-04-2014Movimento 5 Stelle: “VinciamoNoi” Tour nel Vicentino
- 30-04-2013Invitati a una festa in villa, vi tornano per rubare
- 30-04-2012Il commerciante sanzionato: “Chiederò i danni al Comune”
- 30-04-2012Differenziata: dal 1° maggio si riciclano anche piatti e bicchieri di plastica
- 30-04-2012Bordignon: “Volantini anonimi contro di noi”
- 30-04-2012Vanni Barichello: “Romano ha bisogno di cambiare clima”
- 30-04-2011Bretella Ovest: Manuela vince il primo round
- 30-04-2009Il Ponte verso il Sole