Ultimora
27 Jun 2022 20:14
Ovs punta a Coin, da soci ok a due diligence
27 Jun 2022 20:06
Ovs punta a Coin, da soci ok a due diligence
27 Jun 2022 18:20
Crolla tettoia palco concerto Elisa: due feriti a Bassano
27 Jun 2022 16:25
Crolla tettoia palco concerto Elisa: due feriti a Bassano
27 Jun 2022 16:20
Crolla tettoia palco concerto Elisa: due feriti a Bassano
27 Jun 2022 13:28
Verona: Tosi, Sboarina era il candidato sindaco sbagliato
27 Jun 2022 19:38
Apple, visore di realtà virtuale a gennaio 2023
27 Jun 2022 19:00
Due tentativi di record del mondo di apnea per disabil
27 Jun 2022 18:43
Trials Usa donne, Richardson fuori anche nei 200
27 Jun 2022 18:34
Wimbledon: Djokovic al secondo turno
27 Jun 2022 18:40
Mondiali di nuoto: Gabbrielleschi bronzo nella 5 km donne
27 Jun 2022 18:42
Race to Turin, Berrettini stabile al dodicesimo posto
Alessandro Tich
Direttore responsabile
Bassanonet.it
E la Filippin sfida il “Corriere”
Un articolo di Sergio Rizzo pone il rinvio del Decreto taglia-tribunali tra i cattivi esempi delle “riforme mai partite” in Italia. La senatrice PD: “Lo invito a un confronto pubblico a Bassano. Voglio sfidarlo con numeri e dati alla mano”
Pubblicato il 24-05-2013
Visto 1.898 volte
Dunque, la notizia del giorno è questa: la Commissione Giustizia del Senato ha votato parere favorevole al rinvio di un anno dell'efficacia del Decreto “taglia-tribunali” con cui il governo Monti ha intonato il De Profundis per numerose sedi giudiziarie periferiche, tra le quali il Tribunale di Bassano del Grappa.
Un'approvazione pressoché trasversale: hanno votato “sì” per la proroga all'attuazione del provvedimento - oltre al PD che l'aveva proposta - anche il centrodestra, il Movimento 5 Stelle e (udite udite) Scelta Civica di Mario Monti.
La notizia è riportata oggi in prima pagina sul Corriere della Sera, con un articolo a firma di Sergio Rizzo (www.corriere.it/politica/13_maggio_24/dai-tribunalini-alle-province-tutte-le-riforme-mai-partite-sergio-rizzo_75541430-c42b-11e2-9212-dfc1a4ff380d.shtml) che prende spunto dal rinvio della chiusura dei “tribunalini” - sempre che il governo tenga conto del parere del Senato, diversamente da quanto fece l'esecutivo Monti - per allargare il tiro sulla questione delle “riforme annunciate e mai partite”: riordino della geografia giudiziaria, abolizione delle Province, federalismo, piano di riordino degli incentivi industriali, riforma elettorale e quant'altro.

Foto: archivio Bassanonet
“Difficile dire - scrive Rizzo, partendo dalla proroga sui tribunali - se siano più insormontabili i problemi tecnici che pure ci saranno, o invece le allergie politiche locali allo smantellamento di posti di lavoro pubblici. Ma che dopo tre mesi di paralisi parlamentare si parta innestando la retromarcia, non depone proprio bene. Del resto è un segnale perfettamente in linea con la conclusione della legislatura precedente, spentasi affossando la riformina delle Province.”
Una critica autorevole, e neppure troppo velata, su uno sport ampiamente praticato dal nostro Parlamento: quello di lanciare il sasso, annunciando riforme epocali, per poi nascondere la mano. Non è così, ovviamente, per i diretti interessati. E puntuale come un orologio svizzero è arrivata la replica immediata di Rosanna Filippin, senatrice bassanese del PD e membro della Commissione Giustizia del Senato, affidata ad un comunicato trasmesso alle redazioni.
“L'articolo di Sergio Rizzo apparso oggi sul Corriere della Sera - dichiara Filippin - fornisce tanti stimoli interessanti, ma è pieno di inesattezze e informazioni parziali, sia tecniche che politiche. Ho appena inviato una mail a Rizzo per invitarlo ad un confronto pubblico a Bassano proprio sul tema della riorganizzazione delle circoscrizioni giudiziarie: voglio sfidarlo con numeri e dati alla mano, non sull'onda di facili populismi.”
“Rizzo è un ottimo giornalista - prosegue la senatrice democratica -, ma proprio per questo motivo non può fare di ogni erba un fascio: il rinvio dell'attuazione della Legge Delega che il PD appoggia non va nella direzione di mantenere la situazione attuale per difendere ognuno il proprio orticello, anzi: siamo convinti che la riforma vada attuata, ma correggendone gli errori e i vizi. Tra questi errori c'è la soppressione di alcune sedi giudiziarie come quella di Bassano, che rappresentano Tribunali efficienti e la cui chiusura causerebbe sprechi anziché risparmi.”
“Il giornalista del Corriere - conclude Filippin - mescola tutte le riforme sullo stesso piano, e accusa i partiti di non voler cambiare nulla della staus quo: è inaccettabile, per questo lo invito ad un dibattito pubblico. Mi auguro che Rizzo, giornalista che stimo per il suo non piegarsi a logiche di potere, accetti questo invito, e venga presto a Bassano per dibattere di questo argomento. Sono certa che numeri alla mano non potrà che darci ragione.”
Il 27 giugno
- 27-06-2020Avanti Marshall
- 27-06-2020Eppur non si muove
- 27-06-2019Fridays for Etra
- 27-06-2017Dai gitani ai gitanti
- 27-06-2017La sfacciata di Elisa Favaron
- 27-06-20176 politico
- 27-06-2017Mini, ma Maxi
- 27-06-2015Il Mondiale a domicilio
- 27-06-2015No Ponte, No Party
- 27-06-2013Cassola, partono i lavori di riqualificazione della piazza di San Giuseppe
- 27-06-2013M5S Cartigliano: serata sul Project Financing “alla veneta”
- 27-06-2013M5S Bassano, raccolta firme contro l'impianto di cremazione
- 27-06-2012Uova contro il tribunale? Il fatto non sussiste
- 27-06-2012Donazzan: “Bassano Pride è imbarazzante”
- 27-06-2012In prima linea contro abusi sessuali e infortuni sul lavoro
- 27-06-2011Ex Tricom/PM Galvanica: avviata un'ispezione del Ministero
- 27-06-2009Heather Parisi: I miei giovani talenti e le loro storie di vita vera
- 27-06-2009Asfalto "usa e getta"...