Pubblicità

Test

Pubblicità

Natale 2025

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

Soldi del Comune alla banca dello Stato: anche Romano dice “no”

Il Comune firma una delibera che blocca l'esecuzione del trasferimento delle risorse comunali alla tesoreria unica statale. Il sindaco Rossella Olivo: “Ritengo che sia una grande truffa. Sono risorse economiche tolte al nostro territorio”

Pubblicato il 29-02-2012
Visto 3.481 volte

Pubblicità

Natale 2025

Verrà firmata domani dal sindaco Rossella Olivo la delibera che dice “no” al Decreto Legge del 24 gennaio che prevede che tesorieri o cassieri degli enti e organismi pubblici provvedano a versare le disponibilità liquide comunali sulle rispettive contabilità speciali aperte alla tesoreria unica statale: tutto questo, secondo il provvedimento dell'Esecutivo, ai “fini della tutela dell’unità economica della Repubblica e del coordinamento della finanza pubblica.”
Secondo invece la delibera comunale, il trasferimento alla tesoreria viola una serie di norme della Costituzione, rispetto ai temi dell’autonomia finanziaria e del decentramento amministrativo.
“Ritengo che si tratti di una grande truffa - spiega il primo cittadino -. Sono risorse economiche che vengono tolte al nostro territorio. Le banche fino ad oggi con questi fondi hanno potuto finanziare le nostre imprese, le nostre aziende, i nostri cittadini. Si tratta di risorse che rimanevano a noi e che se ora verranno spostate andranno a rendere ancora più critica una situazione già resa precaria dalla crisi.”

Il sindaco di Romano d'Ezzelino Rossella Olivo: "Dopo l'Imu si tratta dell'ennesimo attacco alle autonomie locali"

“Siamo sempre alle solite - puntualizza il sindaco Olivo -. I fondi erano già bloccati dal patto di stabilità, tenendoli nelle tesorerie locali almeno ci davano la possibilità di poter erogare qualche servizio, ad esempio il finanziamento del notiziario amministrativo o altre iniziative per la collettività. Per non parlare del debito altrui che questi soldi andranno a sanare se finiranno nella banca statale. Dopo l’Imu si tratta dell’ennesimo attacco alle autonomie locali.”
Assieme a Rosà, Gallio e Vicenza quindi, anche l’Amministrazione di Romano d’Ezzelino dice “no” all’azzerare delle entrate derivanti dagli interessi attivi sulle giacenze di cassa e al vedere azzerati al minimo gli altri benefici erogati ai Comuni dagli istituti bancari.

Pubblicità

Natale 2025

Più visti

1

Attualità

11-12-2025

Aperto a Bassano l’Emporio Solidale “Ulivo”

Visto 12.247 volte

2

Attualità

12-12-2025

Premio Architettura Bassano: proclamati i vincitori 2025

Visto 9.074 volte

3

Attualità

09-12-2025

Il Natale rilancia Bassano

Visto 8.790 volte

4

Attualità

10-12-2025

Domenica le elezioni del Consorzio di Bonifica Brenta

Visto 8.103 volte

5

Attualità

10-12-2025

Bilancio 2026: sostegno a famiglie e quartieri

Visto 7.841 volte

6

Attualità

10-12-2025

Cassola avvia il controllo di vicinato

Visto 7.826 volte

7

Spettacoli

11-12-2025

A Marostica, torna di Natale di Scrooge

Visto 3.589 volte

8

Scrittori

11-12-2025

Sui passi di Trevisan

Visto 3.502 volte

9
1
2

Politica

22-11-2025

Una poltrona per cinque

Visto 23.871 volte

3

Politica

19-11-2025

La profezia dell’asteroide

Visto 21.148 volte

4

Politica

17-11-2025

Sim Scalabrin

Visto 20.798 volte

5

Politica

18-11-2025

PD effe

Visto 20.212 volte

7

Politica

20-11-2025

Elezioni, per il Momento

Visto 19.484 volte

8

Politica

24-11-2025

Il principe Alberto

Visto 17.789 volte

9

Attualità

16-11-2025

Faggin: “La scienza deve andare verso la coscienza”

Visto 16.125 volte

10

Attualità

01-12-2025

Birreria Trenti chiude dopo 69 anni

Visto 14.333 volte