Ultimora
15 Jun 2025 12:43
Aymane morto a 16 anni, 'esempio di coraggio e umanità'
14 Jun 2025 18:31
Grande frana sulla Croda Marcora, tra San Vito e Cortina
14 Jun 2025 17:38
Il padre di Chantal, 'sono stati anni durissimi'
14 Jun 2025 17:33
Il padre di Chantal: "Sono stati anni durissimi"
14 Jun 2025 17:14
Ragazzo rischia di annegare a Jesolo, salvato dai bagnini
14 Jun 2025 16:11
A Caracalla la prima di Allevi di MM22
15 Jun 2025 13:13
Domenica con forti temporali al Nord e caldo al Sud
15 Jun 2025 13:03
++ Idf, colpito il quartier generale nucleare dell'Iran ++
15 Jun 2025 13:10
Idf, colpito il quartier generale nucleare dell'Iran. Nuove esplosioni udite a Teheran
15 Jun 2025 13:02
Uccisa dall'ex marito in strada davanti ai passanti, l'uomo trovato seduto a guardare il cadavere
15 Jun 2025 12:44
'Potrei morire a breve', il messaggio del killer di Minneapolis
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Pedemontana, secondo stop dal Tar del Lazio
I giudici accolgono il ricorso del Comune di Villaverla. Azzerato di nuovo l'iter che ha portato all'inaugurazione dei cantieri. “Illegittima” la dichiarazione di emergenza del traffico e “non validi” tutti gli atti commissariali successivi
Pubblicato il 08-02-2012
Visto 4.407 volte
Bloccata, sbloccata, ribloccata. Per la Superstrada Pedemontana Veneta arriva il nuovo stop del Tar del Lazio.
I giudici amministrativi (Sezione Prima - Roberto Politi, presidente e estensore; Silvia Martino, consigliere e Anna Bottiglieri, consigliere) con sentenza emessa il 25 gennaio e depositata il 2 febbraio 2012 hanno accolto il ricorso presentato nel 2010 dal Comune di Villaverla - nella persona dell'allora sindaco Egidio Bicego - per l'annullamento degli atti di governo e commissariali dell'intero iter amministrativo che ha portato all'approvazione del progetto definitivo della Superstrada a pedaggio e quindi alla partenza dei cantieri.
La sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale - con un lungo e articolato dispositivo di motivazioni - sancisce nuovamente l'illegittimità del decreto del 31 luglio 2009 del presidente del Consiglio dei Ministri “concernente la dichiarazione di stato di emergenza determinatosi nel settore del traffico e della mobilità nei territori dei Comuni di Treviso e Vicenza” e l'illegittimità dell'ordinanza del 21 agosto 2009 dello stesso presidente del Consiglio “concernente disposizioni urgenti di protezione civile per fronteggiare l'emergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nel territorio delle province di Treviso e Vicenza”.

Il cantiere della SPV a Mason Vicentino (foto Alessandro Tich)
Di conseguenza, il Tar del Lazio conferma la “derivata invalidità” di tutte le determinazioni assunte dal Commissario Delegato per l'emergenza Silvano Vernizzi e inserite nella richiesta di impugnazione: tra cui il decreto di approvazione del progetto definitivo della SPV e i relativi elaborati di progetto.
Le argomentazioni della nuova istanza accolta dai giudici amministrativi laziali e molti aspetti del dispositivo della sentenza ripercorrono sostanzialmente l'impianto del ricorso al Tar che era stato presentato - e pure accolto, a fine 2011 - da un singolo residente del Comune di Loria e che già contestava la legittimità della procedura relativa alla dichiarazione dell’emergenza Pedemontana Veneta e della nomina del Commissario Straordinario.
L'efficacia di quella sentenza, come si ricorderà, è stata tuttavia sospesa lo scorso 23 gennaio dal Consiglio di Stato che ha accolto un ricorso d'urgenza contro la decisione del Tar presentato dalla Regione Veneto.
Ora si ricomincia dall'inizio: la nuova sentenza azzera gli atti che hanno portato all'inaugurazione dei cantieri e la Regione Veneto, inevitabilmente, presenterà un nuovo ricorso ai giudici di secondo grado.
La notizia della nuova decisione del Tar del Lazio - diffusa ieri sera in anteprima dal quotidiano online LaSberla.net che pubblica anche l'intero testo della sentenza - ha ridato slancio alle iniziative del Co.Ve.P.A., Coordinamento Veneto Pedemontana Alternativa.
“Venerdì terremo una conferenza stampa a Bassano - annuncia uno dei portavoce del Co.Ve.P.A., Francesco Celotto - nella quale, anche alla luce della nuova sentenza del Tar, risponderemo ad alcune contraddizioni del governatore Zaia. Rimarcheremo in maniera più forte, inoltre, l'incongruità del progetto finanziario della Superstrada a pedaggio e l'illegittimità del Commissario.”
Del Coordinamento fa parte anche Egidio Bicego, l'ex sindaco di Villaverla che ha firmato il ricorso accolto dal Tar. Una posizione anti-SPV che lo ha visto isolato all'interno della sua stessa maggioranza e che ha portato alla caduta dell'Amministrazione e al commissariamento del Comune di Villaverla.
Il 15 giugno
- 15-06-2024Demagonia
- 15-06-2023Campi di battaglia
- 15-06-2022Manu in alto
- 15-06-2022Un Astra fa
- 15-06-2022Notte di fuoco
- 15-06-2021Territori nell’ombra
- 15-06-2021Teatro Astra, cede il tetto
- 15-06-2020Cambio di direzione
- 15-06-2019Rapulzel
- 15-06-2019Minority Report
- 15-06-2018SOAp Opera
- 15-06-2018La questione in ballo
- 15-06-2018L'Imprevisto
- 15-06-2018E luce fu
- 15-06-2018Il messaggio dell'ex
- 15-06-2017Il Caffè shakerato
- 15-06-2017Patto Cinico
- 15-06-2017Pericolo di estinzione
- 15-06-2017Maria che risposta
- 15-06-2015Piazza degli Eroi
- 15-06-2013“Ma sio fora la sacralità non si trafora”
- 15-06-2013Non ci siamo proprio
- 15-06-2013No Slot
- 15-06-2012In giro per Bassano…un trattore senza targa
- 15-06-2011Bye-bye, gelso bianco
- 15-06-2011La piccola Ester uccisa da un meningococco
- 15-06-2010Giunta: “Generazione Italia per riavvicinare la gente alla politica”