Ultimora
27 Nov 2025 19:13
A Vicenza una mostra per celebrare il gioiello italiano
27 Nov 2025 17:57
Incidente nel Padovano, morto un uomo di 81 anni
27 Nov 2025 17:07
Sparò a un ladro, la sindaca di Rovigo lo riceve in Comune
27 Nov 2025 15:38
L'Università di Padova celebra Meneghetti e la Resistenza
27 Nov 2025 15:28
Chiello torna sul palco, tour nei club nel 2026
27 Nov 2025 15:24
Calcio: Verona; ancora out Serdar, vigilia tesa verso il Genoa
28 Nov 2025 05:56
Trump, stop all'immigrazione dai Paesi del Terzo Mondo
28 Nov 2025 05:54
Spento dopo quasi 48 ore il violento incendio di Hong Kong
28 Nov 2025 02:06
Trump, morta una delle due Guardie Nazionali ferite
28 Nov 2025 02:02
Trump, Tom Cruise è l'ultima vera star del cinema
27 Nov 2025 23:12
Europa League: la Roma piega il Midtjylland, ma è in ansia per Konè
27 Nov 2025 22:45
Bologna-Salisburgo 4-1 e Fiorentina-Aek Atene 0-1 DIRETTA e FOTO
Bordignon Group, azienda specializzata nella zincatura a caldo con headquarter a Rosà nel Vicentino e sedi staccate in provincia di Trento e Pordenone, nel 2024 è cresciuta grazie alla spinta del PNRR. Il bilancio del 2024 si è chiuso sopra ai 64 milioni di euro, 14,5% in più rispetto all'anno precedente, impegnando 315 persone. Il core business è sempre lo stesso, la zincatura a caldo: lo scorso anno sono state lavorate oltre 127 mila tonnellate nei vari impianti del Gruppo.
Traguardi straordinari, spinti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), ma anche da una lunga storia aziendale che garantisce a Bordignon Group la presenza in progetti e commesse internazionali. La scelta della zincatura a caldo è fondamentale per garantire la durabilità delle strutture, ed è per questo che si trova sempre più al centro dell’interesse degli enti pubblici e privati chiamati a rispettare i nuovi standard di sostenibilità, edificando opere che resistono negli anni anche con minimi livelli di manutenzione.
“La zincatura a caldo, attraverso l’applicazione sul manufatto di uno strato di zinco tramite immersione in un bagno di zinco fuso, protegge l'acciaio utilizzato nella costruzione delle opere salvaguardandolo dalla corrosione”, spiega Walter Bordignon, che rappresenta assieme ai fratelli Diego e Michele il Gruppo. “Siamo inseriti in un territorio strategico e collaboriamo con una clientela di eccellenza, due fattori fondamentali per raggiungere progetti in ogni ambito del PNRR, dalla linea dell'alta velocità, agli ospedali, alle barriere di sicurezza stradali ed altri con destinazioni e per committenza internazionale. Ciò che accomuna queste opere fondamentali è la zincatura a caldo. La nostra è una lavorazione conto terzi e la nostra clientela, presente principalmente nel territorio del Nord-Est, porta un piccolo pezzo di noi in tutta Italia in Europa e nel mondo”.
La sede di Zincheria Valbrenta Spa a Rosà
Per portare a termine i progetti più significativi, nel corso del 2024 Bordignon Group ha spedito in tutto il mondo oltre 150 container. Progettisti, investitori privati ed autorità pubbliche devono considerare la durabilità delle opere, come nel caso del Ponte Badino in provincia di Latina, dove è stata scelta la zincatura a caldo per questa imponente opera con elementi strutturali del peso di oltre 17 tonnellate. Il rivestimento del ponte permetterà la protezione dell'acciaio per un periodo di oltre quarant'anni prima della verifica del rivestimento stesso.
Stando alle analisi dei professionisti del settore, la spinta del PNRR proseguirà anche nel 2025 ed a questa si sommeranno gli effetti del completamento delle opere per le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Nonostante l'instabilità dei mercati a causa dei conflitti politici internazionali, l'Italia nel 2024 ha superato 1,2 milioni di tonnellate, con una crescita dell'11,5%, secondo i dati dell'Associazione Italiana di Zincatura”, spiega ancora Bordignon. “Essere protagonisti nel mercato di oggi, è sempre una bella sfida, ma vedere un settore in crescita ci fa capire che la scelta del nostro rivestimento come protezione dalla corrosione sia in assoluto la migliore soluzione per proteggere l'acciaio. Un motivo ulteriore di orgoglio e di conferma di una scelta nella quale crediamo dal giorno della nostra fondazione”.
Contemporaneamente alle attività tradizionali, proseguono anche le iniziative in ottica green per le quali l’azienda ha deciso di investire tre milioni di euro per il triennio 2024-2027. Sono tre i progetti attualmente in corso: l’installazione di pannelli fotovoltaici presso Zincheria Seca di Ala, in provincia di Trento, l’installazione di un forno ibrido alla Zincheria B&B di Montereale Valcellina, in provincia di Pordenone (sarà realizzato quest’anno) e l’eliminazione degli sprechi di energia (nel biennio 2026/27) a Rosà, nel Vicentino, dove è collocata anche la vasca di zincatura più grande d’Europa. L’obiettivo è quello di accelerare il passo verso l’adozione di una strategia e di politiche che prestino attenzione alla salvaguardia del bene comune, presentando quest’anno il primo bilancio di sostenibilità di Gruppo.
“È compito di ogni singolo individuo adottare comportamenti che preservino e proteggano l’ambiente naturale attraverso azioni semplici che ognuno di noi può intraprendere”, concludono i fratelli Bordignon. “In questo senso, le aziende e le comunità che rappresentano, hanno un ruolo cruciale per l’effetto che possono avere attraverso strategie e politiche di sostenibilità che includono la riduzione delle emissioni di gas serra, l’uso efficiente delle risorse ed il riciclo dei materiali, creando un circolo virtuoso di cui beneficia la società nella sua interezza. Quest'anno, poi, ricordiamo con affetto Giuseppe Bordignon, fondatore del gruppo assieme ad Anna Loro, a nove anni dalla sua scomparsa. La sua dedizione al lavoro e la sua visione hanno gettato le basi per il successo e la crescita della nostra azienda. Il suo spirito innovativo e il suo impegno continuano a ispirarci ogni giorno anche in scelte come questa”.
Il 28 novembre
- 28-11-2024Di padre in figlie
- 28-11-2023Road to Nigeria
- 28-11-2023Cerva Unchained
- 28-11-2022Grande Fratello Vip
- 28-11-2020Ma che bel museo
- 28-11-2019Bigoli di coda
- 28-11-2019Funghi e Meloni
- 28-11-2019Polizia bilocale
- 28-11-2018No Logo
- 28-11-2017La controfigura
- 28-11-2016Siamo al verde
- 28-11-2016Un premio in bike-checa
- 28-11-2015Vado al Massimo
- 28-11-2014Mercatino di Natale a Bassano, il programma del weekend
- 28-11-2014Se son lose, fiolilanno
- 28-11-2014Etra del Sud
- 28-11-2014Vaccino Fluad, la voce dell'Ulss
- 28-11-2013Consoliamoci col Diplodoco
- 28-11-2013Tares: polemiche e minacce
- 28-11-2012Un'azione comune per combattere la criminalità
- 28-11-2011Asparagi e ristoratori: rivoluzione in vista?
- 28-11-2011Pdl all'attacco: “Vogliamo tornare a determinare le sorti di Bassano”
- 28-11-2011Primo giorno di scuola per la ZTL
- 28-11-2009Cimatti: “Il “Grifone”? Iniziativa giusta, in un luogo assolutamente sbagliato”
- 28-11-2009Nasce il “Polo Museale Santa Chiara”
- 28-11-2009Ernesto Marcadella, il giorno del commiato
- 28-11-2008Fusaro: sì alla perizia psichiatrica
- 28-11-2008Sindaci in guerra contro le "briglie" sul Brenta
Più visti
Elezioni Regionali 2025
16-11-2025
Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”
Visto 24.398 volte
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 20.374 volte
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 19.976 volte
