Ultimora
4 Dec 2025 15:36
Una donna trovata in una pozza di sangue nel Vicentino
4 Dec 2025 14:35
Un video della Camera di commercio celebra la giostra veneta
4 Dec 2025 14:37
I vigili del fuoco veneti celebrano Santa Barbara
4 Dec 2025 13:52
Selezionate le terne finaliste del Campiello Junior
4 Dec 2025 13:23
Caorle Christmas Time, al via il Natale più lungo d'Italia
4 Dec 2025 13:22
Inchiesta Venezia, ex assessore chiede altro patteggiamento
4 Dec 2025 15:24
Polemica a Più Libri, Orecchio Acerbo lascia l'Associazione editori
4 Dec 2025 14:49
Umani e scimpanzé condividono davvero quasi il 99% del loro Dna?
4 Dec 2025 14:44
Una donna trovata in una pozza di sangue nel vicentino
4 Dec 2025 14:31
++ Una donna trovata in una pozza di sangue nel vicentino ++
4 Dec 2025 14:26
Cardiologi, 'si alza la lotta al colesterolo, 600 infarti al giorno'
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Se il lavoro finisce in polvere
Chiude lo stabilimento chimico AkzoNobel di Romano d'Ezzelino: la notizia comunicata oggi ai lavoratori in assemblea. In fumo 112 posti di lavoro. Proclamato lo sciopero immediato, da domani presidio permanente davanti all'azienda
Pubblicato il 05-12-2013
Visto 5.895 volte
La notizia, come informa un'email trasmessa in redazione da un dipendente dell'azienda, è stata comunicata alle maestranze “da un giorno all'altro senza nemmeno preparare il personale, senza nessun rispetto per il lavoratore”.
E la notizia, per l'economia del territorio, è di quelle col botto: la AkzoNobel Powder Coatings Spa, ovvero lo stabilimento di Romano d'Ezzelino della AkzoNobel - multinazionale olandese della chimica leader nella produzione di pitture, smalti e vernici in polvere e liquide per l'industria, il settore automobilistico e l'edilizia - chiude i battenti.
La comunicazione è stata ufficializzata oggi in un incontro con le rappresentanze sindacali aziendali e di categoria presso la sede dell'Associazione Industriali a Vicenza. E la notizia della chiusura totale dello stabilimento, a sua volta, è stata appresa dal personale in assemblea tra i cambi turno.
Un campionario di vernici in polvere di AkzoNobel (fonte immagine: european-coatings.com)
Si tratta, nelle intenzioni della proprietà, del capitolo definitivo del processo di riorganizzazione - leggasi: taglio - del sito produttivo di Romano (ex Rohm and Haas - Pulverlac e quindi Dow Chemicals prima dell'acquisizione di AkzoNobel nel 2009) che già nel 2010 aveva decretato l'esubero, e il conseguente licenziamento, di 150 dipendenti. Lo stesso destino che si prospetta adesso ai 112 lavoratori che erano ancora impiegati nei reparti produttivi e negli uffici dello stabilimento di via Monte Tomba a Romano.
A seguito dell'annunciata chiusura è stato proclamato lo stato di agitazione immediato, con un presidio permanente che sarà allestito da domani all'esterno dei cancelli dell'azienda.
“Qui funziona la solita logica industriale - commenta, amareggiata, l'email giunta in redazione -, compro il concorrente e poi lo chiudo così monopolizzo il mercato.” Si sono rivelate pertanto inutili, come rileva l'autore della segnalazione in redazione, “le migliorie all'impianto produttivo tra il 2011 e il 2013 con una spesa di diversi milioni di euro”. Con l'unico risultato di creare la nuova ed ennesima emergenza occupazionale e sociale nel territorio bassanese: “Qui ci sono sogni, storie e famiglie spezzate”.
Sempre in giornata, le RSU di AkzoNobel e i sindacati di categoria Femca-CISL, Filctem-CGIL e Uiltec-UIL hanno diffuso un comunicato congiunto, che riportiamo di seguito:
COMUNICATO STAMPA
Oggi l’azienda AkzoNobel Powder Coatings, in un incontro sindacale svoltosi presso la sede di Confindustria di Vicenza, ha comunicato la chiusura dello stabilimento di Romano d’Ezzelino dove sono impiegati 112 lavoratori.
La AkzoNobel, che era subentrata nello stabilimento di Romano con l’acquisizione del ramo d’azienda dalla Dow Chemical nel 2010, aveva già effettuato nel corso del 2011 una riduzione del personale (a suo tempo 120 esuberi) per riorganizzare lo stabilimento.
Infatti in questi ultimi due anni sono stati realizzati gli investimenti programmati per rendere più efficiente e più competitivo il sito stesso. Nonostante questo miglioramento dell’efficienza del sito oggi l’azienda multinazionale ha deciso la chiusura e il licenziamento di tutti i lavoratori.
Fortemente contrari a questa decisione, le organizzazioni sindacali hanno proclamato uno sciopero immediato fino alle 5.00 di sabato 7 dicembre, cui hanno aderito tutti i lavoratori.
Da domani, venerdì 6 dicembre, inoltre, verrà allestito un presidio permanente fuori dai cancelli dell’azienda per sensibilizzare il territorio su questa ennesima crisi aziendale.
La mobilitazione riprenderà nella settimana prossima, dal 9 al 12 dicembre, con la proclamazione di scioperi reparto per reparto dello stabilimento.
Venerdì 13 dicembre, in concomitanza con il previsto incontro presso la Confindustria a Bassano del Grappa si svolgerà uno sciopero con presidio nel piazzale antistante la sede dell’Associazione Industriali.
Ci attiveremo fin da subito per sensibilizzare la regione, la provincia, l’amministrazione comunale per tentare di scongiurare la scelta della direzione che porterebbe all’ennesima chiusura di una azienda potenzialmente sana ed efficiente.
RSU AkzoNobel
FEMCA-CISL, FILCTEM-CGIL, UILTEC-UIL
Il 04 dicembre
- 04-12-2024La spatola magica
- 04-12-2023La mai sopita minaccia terrorismo in Bosnia-Erzegovina
- 04-12-2021PontePop
- 04-12-2020La rinuncia
- 04-12-2020Il passo indietro?
- 04-12-2018Turismo senza barriere
- 04-12-2018Spacciatori in erba
- 04-12-2016Ma chi ti ha dato il patentino
- 04-12-2014Bassano, le richieste dei Quartieri
- 04-12-2014Ciclopista, barra a sinistra
- 04-12-2013“Salvare la dignità del partito e dell'assessore”
- 04-12-2013Nuovo DG per la Popolare di Marostica
- 04-12-2013Tares, incombe la seconda rata
- 04-12-2012La Cittadella dell'Immondizia
- 04-12-2012La sindrome del turione
- 04-12-2012Da lunedì a Romano “Servizio anti-rapina”
- 04-12-2012Il voto degli utenti sul servizio rifiuti di Etra? Dal 7 all'8
- 04-12-2012La multa dell'usciere
- 04-12-2011Lega: la “Casa del Cittadino” e l'euro-portaborse
- 04-12-2010La Lega Nord di Bassano ha un nuovo segretario
Più visti
Politica
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 20.283 volte
Politica
19-11-2025
Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”
Visto 19.403 volte



