Pubblicità

UnipolMove

Pubblicità

UnipolMove

Laura VicenziLaura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it

Incontri

La Mussolina

Alla libreria Palazzo Roberti sabato 14 maggio la presentazione del libro di Umberto Dinelli dedicato a Ida Dalser

Pubblicato il 13-05-2011
Visto 3.965 volte

Messaggi Elettorali

Elena Pavan

Sabato 14 maggio alla Libreria Palazzo Roberti, Umberto Dinelli presenta il suo libro intitolato La Mussolina. I fuochi di una donna, le ceneri di un regime, edito da Cierre nella collana Percorsi. L’autore è medico psichiatra, ha insegnato all’Università di Udine e dirige la rivista “Problemi in psichiatria”. La sua pubblicazione, scritta grazie alla consultazione di carteggi ospedalieri, è dedicata a Ida Dalser, la moglie ripudiata di Benito Mussolini. Di lei non si sa quasi nulla, dell’ex maestro elementare diventato il Duce certo di più, le due storie sono state però per qualche tempo legittimamente intrecciate, poi uno dei due ramoscelli è stato condannato all’estirpazione. La vicenda, di Ida Dalser, raccontata di recente anche dal regista Marco Bellocchio nel film Vincere, è ricostruita nel libro con rigore e scrupolo storico: Dinelli racconta la lunga odissea di Ida e del figlio Benito Albino, “Benitino” Mussolini, parla della resistenza della donna per cercare di non essere cancellata e di non soccombere alla persecuzione amministrativa, all’indifferenza e al dileggio delle persone, racconta la brutalità della segregazione manicomiale a cui è stata condannata. Benitino è stato separato dalla madre in un gioco cinico di tutele e adozioni, collegi e istituti, fino a essere mandato, imbarcato su una flotta, in esilio per il mondo. Ida ha continuato da sola la sua lotta disperata per la sopravvivenza, un calvario che si è svolto tra il manicomio di Pergine e il San Clemente di Venezia, dove alla fine è morta sopraffatta da un gioco di annientamento troppo grande da sopportare. Il figlio ha condiviso la fine tragica della madre ed è morto a 27 anni stroncato da un trattamento medico nel manicomio di Limbiate. Una tragedia greca, non scritta, carte e testimonianze sono state fatte sparire, il libro ricorda la storia della donna che un giorno disse a Mussolini “Va’ là, Duce, che sei un pover’uomo!”, e contribuisce a restituire un debito di verità, se i morti parlano i vivi devono ascoltare.
A introdurre l’incontro sarà il dottor Franco Garonna, medico psichiatra. L’ingresso è libero.

scena del film "Vincere" di Marco Bellocchio

Più visti

1

Politica

14-10-2025

Legati dal destino

Visto 17.211 volte

2

Elezioni Regionali 2025

14-10-2025

Numeri civici

Visto 10.383 volte

3

Attualità

13-10-2025

Scempio Ossario

Visto 10.040 volte

4

Politica

14-10-2025

La deturpAzione

Visto 9.914 volte

5

Politica

15-10-2025

Iliad Attacks!

Visto 7.737 volte

6

Attualità

15-10-2025

Mona mour

Visto 7.662 volte

7

Politica

16-10-2025

Fratelli d’Antenna

Visto 6.457 volte

8

Imprese

15-10-2025

Intervista su misura

Visto 5.157 volte

9

Attualità

16-10-2025

Violenza degenere

Visto 4.448 volte

10

Attualità

16-10-2025

Missione: Missing

Visto 4.096 volte

1

Elezioni Regionali 2025

21-09-2025

L’evoluzione della specie

Visto 22.620 volte

2

Elezioni Regionali 2025

01-10-2025

Global Chiara Flotilla

Visto 20.206 volte

3

Elezioni Regionali 2025

18-09-2025

Elec-scion Dei

Visto 19.572 volte

4

Elezioni Regionali 2025

09-10-2025

Santo Stefani

Visto 19.455 volte

5

Attualità

28-09-2025

Un sacco bello

Visto 17.930 volte

6

Politica

14-10-2025

Legati dal destino

Visto 17.211 volte

7

Politica

19-09-2025

Righelli d’Italia

Visto 15.698 volte

8

Attualità

24-09-2025

La prova del Nove

Visto 11.569 volte

9

Attualità

22-09-2025

A Day in the Life

Visto 11.470 volte

10

Attualità

26-09-2025

Il Grande Assente

Visto 11.332 volte