Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Pubblicato il 16-08-2010
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Si svolgerà ad Asolo dal 27 agosto al 5 settembre la 29^ edizione di AsoloArtFilmFestival quest’anno intitolata “Metamorfismi. Identità e Alterità”. Uno dei borghi più belli d’Italia vivrà, grazie all’ormai tradizionale evento, una metamorfosi che lo porterà a diventare, in un ribaltamento che sarebbe caro a Carroll, un mondo ideale popolato da artisti, mostre, dialoghi, performance, e naturalmente da proiezioni dedicate all’arte, una farfalla preziosa per bellezza e rarità, e un richiamo a livello mondiale.
La rassegna asolana segue la tradizione culturale del Festival Internazionale del Film sull’Arte e di Biografie d’Artista fondato da Flavia Paulon nel 1973, manifestazione che aveva ottenuto per oltre due decenni grande riscontro ospitando artisti di calibro internazionale, e che interrotta nella metà degli anni Novanta è stata riorganizzata da A.I.A.F. con l’obiettivo della promozione di produzioni cinematografiche dedicate alle arti, intese nella molteplicità delle loro espressioni.
Il bando 2010 che ha decretato il panorama delle proiezioni in concorso ha fatto arrivare ad Asolo ben 606 film provenienti da 66 nazioni. Sette le sezioni previste: film sull’arte, biografie d’artista, film sull’architettura, film sul design, videoarte e computer art, produzioni di scuole di cinema e infine armonia e territorio. La Giuria presieduta da Luciano Zaccaria ha selezionato 78 opere che verranno proiettate al teatro Duse nel corso del festival, presenti molti lavori di produzione italiana.
Vittorio Storaro
Oltre ai premi dedicati ad ogni sezione al termine della manifestazione saranno assegnati tre premi speciali: “Arte e Cultura”, “Eleonora Duse”, riservato ad attrici che si sono messe in evidenza per il loro merito artistico e “Flavia Paulon premio alla carriera”, riconoscimento che quest’anno sarà consegnato a Vittorio Storaro, direttore della fotografia autore di film come Ultimo tango a Parigi, Novecento, Apocalypse Now. Tra i vari appuntamenti della rassegna, arricchita anche da un parallelo Festival Fuori, spiccano il 28 agosto una giornata dedicata all'architettura con l'evento "Luigi Nono & Carlo Scarpa", una conversazione fra Massimo Cacciari e Francesco Dal Co, la prima edizione di "Asolo MovieCamp” a Villa Flangini il 31 agosto, la realizzazione di una rete internazionale di non-conferenze aperte, il via all’Evento Immobile.
La città, nei giorni del festival vedrà fiorire oltre a installazioni e performance, anche un Temporary Shop d’artista. Tra le mostre e le esposizioni a Casa Malipiero i “Silenzi incantati” di Irma Paulon e nell’ex Convento di San Pietro una mostra dedicata a Hermann Nitsch, uno dei principali esponenti dell’azionismo viennese. Nel sito del Festival anche una web tv che consente agli appassionati di non perdere gli eventi più significativi della rassegna.