Ultimora
25 Nov 2025 13:11
In Unionservice nasce il programma per benessere dei dipendenti
25 Nov 2025 11:37
Fuga di monossido di carbonio nel Vicentino, 13 intossicati
25 Nov 2025 10:54
Zaia mattatore, oltre 203mila preferenze in Veneto
25 Nov 2025 10:44
In bici sotto la neve dal Veneto verso Austria per gara di sci
25 Nov 2025 09:45
Frode fiscale,sequestrati 136.000 euro a 4 persone nel vicentino
24 Nov 2025 19:07
Manildo, abbiamo raddoppiato la nostra presenza in Veneto
25 Nov 2025 13:23
Il cervello ha 5 età, bambino fino a 9 anni e a 32 è adulto
25 Nov 2025 14:00
Condannare Chiara Ferragni a un anno e 8 mesi, la richiesta del Pm
24 Nov 2025 08:32
Nel cervello un'arma naturale contro le placche dell'Alzheimer
25 Nov 2025 11:43
Dal viola al 'plant based', il panettone 2025 è creativo
25 Nov 2025 13:43
Dal Veneto verso l'Austria, in bici sotto la neve per una gara di sci
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Nel serraglio della Bernhardt
Il terzo appuntamento in cartellone nella 41^ Stagione Teatrale di prosa thienese ha portato sul palcoscenico del Comunale l'omaggio di Laura Morante a Sarah Bernhardt
Pubblicato il 02-12-2021
Visto 4.087 volte
Il terzo appuntamento in cartellone nella 41^ Stagione Teatrale di prosa thienese ha portato sul palcoscenico del Comunale Laura Morante, che con Chiara Catalano, voce e pianoforte, ha interpretato il personaggio di Sarah Bernhardt in Io Sarah, io Tosca.
Fresco di debutto, l’anteprima nazionale è andata in scena a Firenze lo scorso 9 novembre, scritto dalla stessa Morante a partire da un melologo di Mimosa Campironi e diretto da Daniele Costantini, lo spettacolo è stato proposto in tre serate, dal 30 novembre al 2 dicembre. Morante ha raccontato Sarah Bernhardt, le sue emozioni, le sue passioni, fermati in tre fotogrammi nei giorni precedenti il celebre debutto de La Tosca. Quel particolare momento storico, che sul palco è sembrato racchiudere in una teca molto pittorica il mondo culturale di un’epoca (le belle scene erano a cura di Luigi Ferrigno, i costumi di Agata Cannizzaro e le luci di Tommaso Toscano) ha fatto da cornice al racconto fitto fitto tessuto dalla Morante, suddiviso in tre quadri ritmati da tre uscite di scena con cambio d’abito dell’attrice toscana: il 3 novembre 1887, all’inizio delle prove per la rappresentazione; due settimane dopo; all’alba del 24 novembre, il giorno della prima in teatro.
Proprio alla Bernhardt Victorien Sardou dedicò il celebre dramma trasformato in libretto da Illica e Giacosa, messo in musica poi in tre atti da Giacomo Puccini. La Tosca di Sardou venne rappresentata per la prima volta nel Théâtre de la Porte Saint-Martin, a Parigi, fu molto contestata ed era il terzo spettacolo del sodalizio, dopo Fedora e Théodora; andò però in scena in un contesto vivissimo, che annunciava grandi cambiamenti, straordinarie innovazioni nell’arte teatrale.
Laura Morante in Io Sarah, io Tosca (foto di Filippo Manzini)
A disposizione un florilegio di voci enciclopediche, tanta e forse troppa la carne da mettere al fuoco, compresi gli omaggi alle carni pallide e tanto amate dagli uomini della protagonista, e una sfida non da poco, quella di indossare i panni dell’attrice francese dandole voce: nella drammaturgia, a dire “io” è proprio Sarah Bernhardt, soprannominata la "Voix d'or", appunto, e poi la "Divina", il “mostro sacro”, come l’aveva battezzata Jean Cocteau; musa della Belle Époque amata Oscar Wilde, da Proust, Freud, da Hugo a Henry James, tutti esemplari del suo personale “serraglio” popolato anche da animali esotici e feroci, da danze di scheletri e da bare, un paesaggio illuminato dal fuoco dell’arte. Quella che dai più è considerata l’ultima e la più grande attrice dell’Ottocento è qui raccontata attraverso un monologo che diventa a tratti soliloquio mentre Sarah procede a braccetto con l’eroina drammatica creata da Sardou.
Il testo in realtà non è per voce sola: in scena ci sono Laura Morante e una musicista che interagisce con lei con grazia del tutto francese, commentando e sottolineando le parole che hanno tanta vita da raccontare e che si rincorrono senza sosta interrotte solo dal suono di un pianoforte e accenni di bel canto, nello stile tipico del melologo.
Molto suggestive le scene, l’interno tutto trine, boiserie e velluti a cui facevano da contraltare un’aria gotica, tocchi leggeri di scabrosità e echi di Grand Guignol a evocare oltre al magnetismo animale della Bernhardt il profilo della Tosca gelosa, omicida e suicida. Nello specchio del racconto è comparso a tratti anche il volto dell’imprenditrice oltre a quello della professionista, della donna piena di disincanto e determinata che fu la Bernhardt a far da contraltare a tanta passionalità e tanto romanticismo.
Laura Morante nei novanta minuti dello spettacolo ha dipinto a parole il ritratto della grande attrice francese con trasporto e senza un attimo di respiro, solamente le note del pianoforte a darle cenno di riscontro e di partecipazione, forse a mimare che un vero artista ha come possibile interlocutore non il pubblico ma solo l’arte.
Caldi applausi, dal pubblico del Comunale.
Il 25 novembre
- 25-11-2024Palaghiaccio Bonaguro
- 25-11-2024Quando è trap è trap
- 25-11-2024La spina nel Finco
- 25-11-2023La Sindaca Operaia
- 25-11-2023Titanic S.p.A.
- 25-11-2021Natale in maschera
- 25-11-2020Un Comune in padella
- 25-11-2020Peace & Love
- 25-11-2018Cartellino rosso
- 25-11-2017E le stelle stanno a guardare
- 25-11-2017Quartier generale
- 25-11-2017Lorenza al quadrato
- 25-11-2017Il tavolo dei tavoli
- 25-11-2014Ho visto la luce
- 25-11-2013Bassano...Niet
- 25-11-2013Cassola, il vice sindaco e chi ne fa le veci
- 25-11-2013Quando la carne è buona
- 25-11-2012Primarie, a Bassano vince Renzi
- 25-11-2012Il futuro si studia oggi
- 25-11-2012Servizio “anti-rapina” a Cassola
- 25-11-2012Quando il boia è di casa
- 25-11-2011Viaggio al centro della “elle”
- 25-11-2011Levata di scudi contro la ZTL
- 25-11-2011Chenet: "I nostri dubbi sulla ZTL"
- 25-11-2011Maria Nives Stevan: “Lascio la Lega Nord dopo 18 anni di militanza”
- 25-11-2011“Casa di Riposo, decisioni illegittime”
- 25-11-2011Elezioni a Romano: arriva il colonnello
- 25-11-2010Semaforo verde per l'“Happy Meal”
- 25-11-2010McDonald's: ecco la proposta di accordo pubblico-privato
- 25-11-2008Dopo la neve torna il sole
- 25-11-2008Prima nevicata a Bassano
Più visti
Elezioni Regionali 2025
19-11-2025
Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”
Visto 15.471 volte
Arte
18-11-2025
Da Gonzalo Borondo a He Wei: un viaggio d'autore nell'arte pittorica contemporanea
Visto 3.565 volte
Elezioni Regionali 2025
16-11-2025
Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”
Visto 24.312 volte
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 20.264 volte
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 19.889 volte
