Ultimora
11 Nov 2025 20:31
La Rsu del teatro La Fenice chiede un incontro a Zaia
11 Nov 2025 20:01
Incidente nel Padovano, morto un uomo di 65 anni
11 Nov 2025 19:13
Arrestato 25enne per spaccio e detenzione d'arma clandestina/RPT
11 Nov 2025 19:14
Ricovero prolungato Branduardi, slitta anche concerto a Venezia
11 Nov 2025 18:58
Arrestato 25enne per spaccio e detenzione d'arma clandesti
11 Nov 2025 18:32
In 200 a Padova nel ricordo Giulia Cecchettin
12 Nov 2025 07:21
Tutti morti i 20 militari sull'aereo militare turco caduto in Georgia
12 Nov 2025 07:08
Tajani: 'L'impegno dell'Italia in Medio Oriente sarà importante'
11 Nov 2025 23:59
ATP Finals, Musetti batte De Minaur 7-5 3-6 7-5
11 Nov 2025 22:53
Scontro sull'ex Ilva. Sindacati, vogliono chiuderla
11 Nov 2025 22:41
Ex Ilva, salta il confronto a Palazzo Chigi
11 Nov 2025 21:39
Achille Polonara torna a casa dopo il trapianto
Redazione
Bassanonet.it
Dalla Norvegia al Garage Nardini
Questa sera alle 21, prova aperta del coreografo e danzatore norvegese Magnus Myhr che dal 19 al 30 novembre, negli spazi del Garage Nardini, sta portando avanti la propria ricerca sui temi del duetto e del passo a due, tra danza e musica.
Pubblicato il 29-11-2018
Visto 2.228 volte
Proseguono le residenze artistiche al CSC Centro per la scena contemporanea di Bassano del Grappa, un luogo dedicato alla promozione della danza contemporanea.
In questi giorni è stato ospite l'artista norvegese Magnus Myhr, per portare avanti la sua ricerca coreografica due direzioni: da un lato un “passo a due” tra due performer, dall’altro, il dialogo un duetto che coinvolge un uomo e la sua arpa.
Le relazioni che si instaurano tra il corpo, il suono e la musica sono il punto di partenza per entrambe le performance. Il lavoro prevede il supporto di Terje Tjøme Mossige attraverso la pratica quotidiana di intuizioni, discussioni, improvvisazioni e riflessioni.
Magnus Myhr in una foto di di scena
L'iniziativa è organizzata in collaborazione con il Festival CODA di Oslo.
Magnus Myhr (classe 1985) lavora come performer in produzioni di danza e teatro dal 2007, sia per progetti indipendenti sia per istituzioni come il Trøndelag Teater, Riksteateret, The National Theatre di Oslo e Carte Blanche – la compagnia nazionale norvegese di danza contemporanea. Il suo lavoro si basa sull’esperienza personale e si focalizza soprattutto su temi legati all’adolescenza, alla messa in scena del genere e all’innata vanità del genere umano.
I suoi assoli IN THE DISTANCE, TROY (2018) e I SAT ON A ROCK AND LOOKED OUT AT THE “OCEAN” (2014) sono stati coprodotti e presentati dal Teaterhuset Avant Garden, dal Black Box teater, da RAS – regional arena for samtidsdans e da BIT Teatergarasjen. Il breve GREEN (2016) è stato presentato al Trondheim Kunsthall durante il Multiplié Dancefestival dell’Aprile 2018. I SAT ON A ROCK… ha ricevuto il Premio Trondheim 2014 come produzione d’arte performativa dell’anno agli NATT&DAG Awards.
Il progetto Residenze del CSC prevede che gli artisti ospiti a Bassano, incontrino la comunità locale di danza, partecipino alle classe di dance well in museo, aprendo un dialogo con i parkinson dancer, e aprano al pubblico una prova aperta della loro ricerca. In questo modo il pubblico può facilmente entrare nel processo creativo degli artisti, restituire feedback, e vedere come nasce un lavoro di danza contemporanea da dove parte, come lavorano gli artisti, e perché decidono di ricercare quel dato argomento.
Ingresso libero.
Più visti
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 4.961 volte
Sociale
06-11-2025
La bicicletta diventa strumento di inclusione: nasce la Fondazione Stravarda
Visto 2.629 volte
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.776 volte





