Ultimora
13 Dec 2025 15:57
Causa incidente e fugge, identificata 29enne pirata della strada
13 Dec 2025 14:36
Milano Cortina: nuovi park per Natale e la 'legacy' delle strade
13 Dec 2025 13:08
Arena Verona, 150 prenotazioni in 7 giorni per il progetto di inclusione
13 Dec 2025 12:50
Il cardiochirurgo Gerosa nella giunta veneta di Alberto Stefani
13 Dec 2025 12:10
Milano Cortina: sul Faloria una tappa della cdm di snowboard
13 Dec 2025 11:31
A Chioggia sollevata prima di 2 maxigru da Cimolai Technology
13 Dec 2025 17:52
Serie A: in campo Parma-Lazio DIRETTA
13 Dec 2025 17:14
Trovato un cadavere in un baule in una casa nel Fiorentino
13 Dec 2025 17:07
Serie A: Torino batte la Cremonese 1-0 con una rete di Vlasic
13 Dec 2025 17:05
Serie A: Torino batte Cremonese 1-0 DIRETTA
13 Dec 2025 16:25
Ema Stockholma, Manola Moslehi e Carolina Rey condurranno PrimaFestival
13 Dec 2025 16:00
I 100 anni di Dick Van Dyke, lo spazzacamino di Mary Poppins
La sezione Teatro di Operaestate Festival ospita venerdì 18 agosto alle ore 21, al Teatro al Castello “Tito Gobbi” di Bassano, il ritorno di Alessio Boni in città, in una serata con Marcello Prayer, intitolata “Canto degli esclusi - concerto a due per Alda Merini”; un evento inserito nel ricco cartellone di Operaestate, la lunga rassegna estiva promossa dalla Città di Bassano del Grappa e con il sostegno delle aziende partner.
L’attore Alessio Boni, dopo aver interpretato il ruolo del capofamiglia nella fiction RAI “Di Padre in Figlia”, torna a Bassano, questa volta per raccontare la poesia di Alda Merini in un recital dal titolo “Il Canto degli Esclusi”: una serata evento dedicata alla straordinaria poetessa milanese, alla sua produzione lirica caratterizzata da uno stile limpido e nello stesso tempo incisivo, con cui l’autrice descrive perfettamente il suo mondo interiore.
I due bravissimi attori Boni e Prayer, amici fuori dal lavoro e molto affiatati sul palco, hanno da tempo avviato un percorso di approfondimento di alcuni grandi nomi della letteratura e della poesia italiana. Insieme hanno infatti già portato in pubblico gli omaggi a Cesare Pavese e a Pier Paolo Pasolini, spettacoli assai apprezzati da pubblico e critica per la capacità evocativa dei personaggi trattati. La serata dedicata ad Alda Merini si inserisce proprio su questo filone con Alessio Boni e Marcello Prayer che si alterneranno in fraseggi e uniranno le loro potenzialità espressive per omaggiare nel modo migliore possibile la poetessa dei Navigli.
“Oggi se ti entusiasmi per uno squarcio di cielo, una nuvola, un uccellino su un albero, ti guardano strano, ti prendono per pazzo. Devi avere un iPad in mano e digitare nevroticamente, allora sì che sei normale.” Ironizza così sulla follia Boni, che in scena assieme a Prayer costruisce una partitura ritmica che fonde due voci in una sola, riuscendo ad esaltare versi di grande intensità emotiva e a cadenzarne la ritmicità, nel grumo di contraddizioni che li hanno partoriti.
Con sensibilità e intelligenza interpretativa, fra disvelamenti e apparizioni, fra consapevolezze amare e istintive felicità, i due indagano così lo spazio mentale della Merini, che irrompe nella fantasia e negli empiti primari dell’anima, con le parole libere della poesia più vera.
Una poesia così potente quella della Merini da arrivare a tutti, diretta, senza filtri cerebrali, dove la sua sofferenza, profonda e terribile, autentica, vissuta sulla pelle, tocca il cuore di ogni tipo di pubblico. Una poesia istintiva, quasi ingenua nella sua spontaneità, dotata di qualità visionarie ed orfiche: l’autrice infatti compone i suoi versi per accostamenti di immagini, apparentemente senza alcun collegamento logico. Il suo stile è dominato da una fantastica irruenza, ma tutto ciò si unisce anche ad una spiccata tendenza narrativa.
“Abbiamo immaginato d’ascoltare la Sua voce dettarci, come gli antichi rapsodi, il Libro di Poesia da mettere in voce: così è nata la necessità di questo straordinario itinerario poetico” affermano all’unisono Boni e Prayer.
Una serata di grande poesia e bellezza, dedicata a una delle maggiori poetesse italiane del Novecento.
Biglietteria Operaestate: 0424 524214
Tutto il programma del festival su: www.operaestate.it
Il 13 dicembre
- 13-12-2024Autono mia
- 13-12-2024Io, Canova
- 13-12-2024Manovra in superstrada
- 13-12-2024Futuro Anteriore
- 13-12-2023Ricomincio da tre
- 13-12-2023Bisogna saper perdere
- 13-12-2023Peste di Natale
- 13-12-2022Che Ponte che fa
- 13-12-2021Date a Felics quel che è di Felics
- 13-12-2020Sconcerto di Natale
- 13-12-2018Cento di questi muri
- 13-12-2017La politica del Parampàmpoli
- 13-12-2017All'Ovest qualcosa di nuovo
- 13-12-2016INCOntriamoci
- 13-12-2013Quotazioni in rialzo
- 13-12-2013Banca Popolare di Marostica in assemblea
- 13-12-2013Mobilità ciclabile e pedonale, raccolta firme dei genitori a Cassola
- 13-12-2013Cassola, “rinasce” l'ex caserma San Zeno
- 13-12-2011“Pubblica utilità” per la Nuova Valsugana
- 13-12-2011Scuola scarpona
- 13-12-2011E' qui la festa
- 13-12-2010“Il PD e i Mass Media (il PD non predica bene e razzola male)”
- 13-12-2010La "città dei sogni" 2: ecco il Masterplan per Bassano
- 13-12-2010Mobilità garantita gratuitamente
- 13-12-2008Frana a San Michele
Più visti
Politica
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 20.657 volte
Politica
19-11-2025
Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”
Visto 19.715 volte



