Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
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Redazione
Bassanonet.it
Pubblicato il 22-08-2016
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Fra le migliori compagnie di danza al mondo, lo svedese Cullberg Ballet riunisce in Figure a Sea venti danzatori sotto la guida di due eccezionali artiste: la coreografa Deborah Hay e la compositrice Laurie Anderson. Il risultato è una sfida senza limiti alla bellezza e alla velocità, un flusso di indefinito per i danzatori e per il pubblico.
“Pensate al mare. Cosa vedete? Il palco come un mare di infinite possibilità. Un danzatore in un mare di possibilità infinite. Un flusso di indefinito, per i danzatori e per il pubblico, che condividono uno stesso spazio e uno stesso tempo.” Questa l’immagine che viene consegnata al pubblico fin dall’inizio della performance, che rivoluziona la celebre compagnia (fondata da Birgit Cullberg, grande coreografa e madre del coreografo Mats Ek, e ora diretta da Gabriel Smeets) e che la porta a collaborare con due artiste complesse e all’avanguardia.
La coreografa americana Deborah Hay ridefinisce continuamente il suo concetto di danza. Con radici nel teatro sperimentale Judson Dance Theatre dal 1960, autrice di culto tra i creatori contemporanei, è stata fra i primi a usare schemi di movimento naturali, tecnica che oggi è pietra miliare nella storia della danza. Durante la sua lunga carriera ha lavorato, tra gli altri, con Merce Cunningham e ha creato coreografie per artisti come Mikhail Baryshnikov. “Ciò che il mio corpo può fare è limitato – afferma Deborah Hay – ma questa non è una cosa negativa, perché attraverso ogni coreografia mi libero da tali limitazioni. Scrivere per la scena è dunque il modo che ho scelto per riformulare e comprendere il mio corpo”.
Figure a sea, la nuova produzione del Cullberg ballet
Laurie Anderson è invece una performer, musicista e scrittrice statunitense, o per sua stessa definizione, “una narratrice di storie”. È una delle principali animatrici della scena d’avanguardia newyorkese, ed ha collaborato con lo scrittore William S. Burroughs, con il regista Wim Wenders e con molti musicisti fra i quali citiamo Brian Eno, Peter Gabriel, Philip Glass, e Lou Reed, suo marito.
Una serata da non perdere, per vedere all’opera i meravigliosi danzatori del Cullberg e per celebrare il talento di due vere rivoluzionarie della scena contemporanea.
Info e prenotazioni Biglietteria operaestate tel. 0424524214