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Dopo il grande successo del quattro giorni dedicati alla danza, lunedì 24 agosto prosegue a Bassano B.motion, la sezione di Operaestate dedicata ai linguaggi del contemporaneo, che per la sua seconda settimana di programmazione si focalizza sul teatro. 17 appuntamenti in 6 giorni per indagare la nuova scena locale, nazionale ed internazionale in un mix di linguaggi che alternano parole e immagini, che scopre luoghi e incontra corpi in movimento con l'obiettivo di indagare lo sguardo sul mondo di una generazione alla deriva, senza più punti di riferimento, alla ricerca disperata di nuove strade per riuscire ad esprimere la propria identità.
La prima giornata porta all'attenzione del pubblico tre giovani compagnie venete che propongono le fasi iniziali dei loro nuovi progetti di ricerca, già presentati con successo nell'ambito di una vetrina nazionale prestigiosa come quella del Premio Scenario. Un perfetto concentrato della creatività regionale rappresentata dai vicentini Color Teatri, dalle veronesi Mab. Ensemble e dai trevigiani Ailuros.
Color Teatri, "I fantastici cinque"
Il primo gruppo in programma al Teatro Remondini (ore 21.00) è Color Teatri con “I fantastici cinque”, un lavoro che riflette sulla generazione dei trentenni. Come spunto la compagnia ha scelto di indagare la figura dell’eroe, mixando efficaci dispositivi interattivi con cinema, fumetto e cartoons. Il risultato è una sorta di reality teatrale, in cui gli spettatori decidono la sorte e l’eliminazione di concorrenti pronti a tutto pur di ottenere il posto di lavoro. Viene messo in scena un improbabile colloquio in cui i candidati cercano di trasformarsi in supereroi, si inventano superpoteri, si spendono per non avere paure e difetti e tentano di apparire perfetti, smart, in forma. Un lavoro ironico, per scelta e per necessità: “siamo condannati all’ironia, per cui è meglio prenderla sul serio”.
Si prosegue al CSC Garage Nardini (ore 22.00) con “Biancarosarossa” di Mab Ensemble. L'unica compagnia veneta finalista di Scenario 2015 parte dalla fiaba dei fratelli Grimm “Biancarosa e Rosarossa”. La storia si apre nell’idillio di due rosai che crescono davanti a una casa al limitare del bosco. Nessuna crudezza e brutalità, è l’esplosione di un mondo armonico in cui tutti gli elementi della natura sono in equilibrio tra loro. Ma la fiaba ci insegna che una cosa è anche il suo opposto, e così la madre che avvicina le due sorelle è la stessa che le allontana, lasciandole libere di andare sull’orlo di un abisso. La fiaba si frantuma. Le due sorelle, nel cinismo del presente, scoprono l’ingratitudine. Un raccolto al
femminile giocato sugli opposti. Purezza e Passione, Maternità e Sterilità, Equilibrio e Tormento, tutto si mescola in questa raffinata performance segnata da un potente apparato visivo e da due straordinarie interpreti capaci di creare un unico corpo teatrale.
Chiudono la serata al Teatro Remondini (ore 22.45) Ailuros con “What are you dying for?”. Partendo dallo spunto dei kamikaze musulmani, passando per i martiri della democrazia, agli estremisti ascetici del veganesimo, la compagnia compie un viaggio ironico alla ricerca di un perché a tutte le proprie scelte. Nell’epoca del liberismo spinto, della soggettività invincibile e della tolleranza dogmatica, il protagonista unico di questo spettacolo intraprenderà un percorso all’interno di alcuni di quegli estremismi che promettono di dare un senso all’esistenza umana. Ma in questo viaggio l’attore non può andare solo, suoi compagni sono gli spettatori, con cui non solo condividerà esperienze e resoconti delle proprie iniziative, ma le sperimenterà direttamente sul palco, chiedendo al pubblico un aiuto nel farlo. Il risultato è uno spettacolo che porta in scena efficaci dispositivi interattivi dagli esiti imprevedibili.
Durante la giornata, presso il Color Caffè, avvio anche per gli incontri e gli approfondimenti. Alle ore 19.30 si svolgerà il primo momento di riflessione sullo “spettatore consapevole”, un percorso di visione critica per formare un pubblico sempre più in grado di leggere e decodificare i linguaggi del contemporaneo.
Info prevendita e prenotazioni presso Biglietteria Operaestate in via Vendramini 35 a Bassano tel. 0424 524214 - 0424 519811.
Info per incontri ed altro 0424 519804 e 0424 519819 e sul sito www.operaestate.it
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