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Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Io, o super?
Al Ridotto Remondini, è andato in scena l'esito di un percorso formativo condotto da Barbara Riebolge con Color Teatri intitolato I like super
Pubblicato il 07-06-2014
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È andato in scena venerdì 6 giugno, al Ridotto Remondini, l’esito di un percorso formativo condotto da Barbara Riebolge con Color Teatri intitolato I like super.
L’iniziativa è nata all’interno del laboratorio permanente di teatro, un progetto stabile che propone corsi e workshop indirizzati a ragazzi e adulti che segue la via del teatro sperimentale. Barbara Riebolge, attrice e regista, da anni opera sul territorio per la promozione della cultura teatrale di ricerca; dirige Ailuros, un gruppo di teatro contemporaneo e performing art italiano, e indaga il contemporaneo attraverso arti performative basate sul dialogo tra vari linguaggi, alla ricerca di nuove espressioni per una comunicazione scenica spontanea e diretta. Il messaggio che guida il testo (l’autore è Nicola Cecconi) e la messa in scena di I like super è questo: “Siamo pronti, preparati, sempre connessi. Eppure non basta. Bisogna essere eroi, super”.
In un reality ospitato a teatro, i candidati che si sfidano per la vincita di un… contratto di lavoro, si sfidano vestiti alla Clark Kent millantando doti da Superman convinti che non sia sufficiente la loro condizione umana, troppo umana, per riuscire, per raggiungere l’obiettivo del successo. Agiscono senza respiro, in un’arena piena di risate e di crudeltà. Cercando di trasformarsi nei supereroi dei film e del fumetto, ritagliandosi addosso superpoteri improbabili, si spendono per non avere paure, per non avere difetti, tentano di essere perfetti, ma l’eliminazione, anche fisica, è in agguato. Ne resterà solo uno, non il migliore: un candidato che tra le sue mille carte (anche diplomi di laurea, di dottorato… ) sceglie di calare l’asso dell’inganno e della lusinga per abbattere il mostro e vincere il tanto ambito… contratto.
Interpretato da Enrica Alessio, Stefano Amelio, Federica Bonan, Martina Campagnaro, Iolanda Canensi, Valentina Galiotto, Elisa De Grandis, Paola Marcon, Marco Padovan, Mattia Pontarollo, Lillo Vitale, I like super fornisce ottimi spunti di discussione sulla “realità” dei nostri comportamenti tesi alla competizione, sull’angoscia che crea la precarietà, sui meccanismi latenti e neanche troppo di una società che sembra premiare solo l’apparire.
Un esito interessante, questo albo che si sfoglia in mezz’ora che utilizza i linguaggi dei giovani ma che nasce una riflessione adulta. Da proporre anche nelle scuole.




