Ultimora
25 Apr 2024 12:00
Arte: terminato restauro Madonna con Bambino a Malcesine
25 Apr 2024 10:01
25 aprile: per San Marco a Venezia la festa del 'bocolo'
25 Apr 2024 08:27
Ticket Venezia, 80mila prenotati oggi, uno su 10 non paga
24 Apr 2024 17:38
Cinquantenne arrestato per violenza sessuale su minorenni
24 Apr 2024 14:20
Mostre: Music e l'orrore dei campi concentramento nazisti
24 Apr 2024 13:40
A Londra mostra su visita di Matteotti in Gb prima di omicidio
25 Apr 2024 12:32
++ 25 aprile:saluti romani dei Do.Ra,'ricordiamo i veri eroi' ++
25 Apr 2024 12:35
Giovani palestinesi, 'ci prendiamo piazza Duomo'
25 Apr 2024 12:23
Mattarella a Civitella Valdichiana: "L'omicidio Matteotti ricorda la disumanità fascista"
25 Apr 2024 12:16
++ 25 Aprile: Mattarella, senza memoria non c'è futuro ++
25 Apr 2024 11:55
++ 25 aprile: giovani palestinesi, ci prendiamo piazza Duomo ++
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Un tuffo nel passato, una vertigine: l'ultimo libro di Carofiglio
Presentato a Palazzo Roberti Il bordo vertiginoso delle cose, il nuovo romanzo di Gianrico Carofiglio
Pubblicato il 31-10-2013
Visto 2.978 volte
Ospite alla Libreria Palazzo Roberti, Gianrico Carofiglio ha presentato il suo nuovo libro, da poco edito da Rizzoli, intitolato Il bordo vertiginoso delle cose.
Nel romanzo compaiono tanti temi intrecciati alla trama che fa da filo conduttore e che ha in parte i risvolti di un giallo che stravolge la vita già in bilico di Enrico Vallesi, il suo protagonista: la crescita e la formazione di un giovane diventato scrittore – uno scrittore in crisi che dirotta il suo talento diventando un ghost writer; l’incontro con l’amore e con l’amicizia, e con rapporti di cui uno diventa una “relazione pericolosa”, con una connotazione docente-discente che travalica, e di molto, gli ambiti canonici dell’educazione; lo scontro con la violenza connaturata nell’uomo; l’amore per la filosofia, intesa come disciplina che intende dare un senso ai casi della vita; l’influenza di un ambiente, di una città – Bari, città natale dell’autore – sulla vita delle persone che la abitano.
I capitoli sono scanditi da numeri e nomi: il succedersi dei numeri porta avanti il racconto condotto tramite un “tu” narratore che accentua l’aspetto introspettivo delle pagine, sul modello di Le mille luci di New York, romanzo di Jay McInerney – ha confermato l’autore; il nome “Enrico”, ripetuto senza una numerazione, per capitoli dove vengono riportate a galla, riallineate, le vicende fatte riaffiorare dal passato del protagonista. Senza approfondire lo sviluppo della trama, dato che è presente nel libro l’espediente dello svelamento, e più interessante dell’ammissione o meno se ci sia una componente autobiografica nel racconto – conferma giunta ovviamente solo in parte nell’intervista fatta in libreria allo scrittore – è la chiave di lettura del romanzo offerta dal titolo: si tratta del verso di una poesia di Robert Browning, in traduzione “a noi preme soltanto il bordo vertiginoso delle cose”.
Gianrico Carofiglio a Palazzo Roberti
Altre e numerose sono le citazioni che tra le righe compaiono nel romanzo (riferimenti a libri letti, a teorie filosofiche, a fatti storici), quasi a rappresentare il contrappeso su una bilancia che indica l’assetto, sempre in equilibrio precario, tra ciò che costruisce la vita culturale-civile dell’uomo e le miserie della condizione umana. In tante esistenze dove spesso dilaga la precarietà, l’annebbiamento delle coscienze, la vertigine è pur sempre uno stato invidiabile. La vertigine che si prova a stare sul bordo delle cose è raccontata nel libro con un linguaggio semplice e diretto da Carofiglio, con “uno stile che ha una leggerezza degna di Calvino”, ha affermato qualcuno in sala. L’autore ha ringraziato e si è detto felice e orgoglioso del rapporto che si è instaurato nel tempo coi suoi lettori che si dimostrano molto affezionati, tanto da chiederne notizia, ai personaggi che ha creato.
Il 25 aprile
- 25-04-2023Canova for Jacopo
- 25-04-2021Con sincero affitto
- 25-04-2019Show Bizz
- 25-04-2019Formato famiglia
- 25-04-2018La finestra sul Comune
- 25-04-2017Errare Asparagum Est
- 25-04-2017Si infortuna col fucile, arrestato
- 25-04-2017Tenetevi lo SPRAR
- 25-04-2016Territori del Boh
- 25-04-2015Triangolo mortale
- 25-04-2014B.d.G., generazione in Comune
- 25-04-2014Futuro, Plurale
- 25-04-2014Riccardo Poletto sulla “Grande Bassano”
- 25-04-2014Il Comune che verrà: le richieste dei quartieri
- 25-04-2012Cimatti: “Abbiamo bisogno di una nuova Resistenza”
- 25-04-2012Mobilità sostenibile: Bassano attacca la spina
- 25-04-2009Solo provincia?
- 25-04-2009Gli italiani la sanno lunga…o no?