Pubblicità

Opera Estate Festival

Pubblicità

Opera Estate Festival

RedazioneRedazione
Bassanonet.it

Primo piano

Cinema

Django Unchained - Un (altro) capolavoro di Tarantino

Il regista americano si conferma un Maestro, e sbanca il botteghino.

Pubblicato il 22-01-2013
Visto 3.013 volte

Pubblicità

Opera Estate Festival

Ci sono persone che se anche vengono adorate da tutti, non stanno antipatiche. Pubblico e critica da sempre innalzano Quentin Tarantino nell'Olimpo dei grandi, e lo fanno a ragione. Il regista si è consolidato negli anni come Maestro di cinema, che sa creare attorno ad ogni sua nuova opera la sensazione di evento unico. La ragione? Non solo la cura maniacale che riserva ad ogni suo lavoro (10 pellicole in 20 anni di carriera), ma soprattutto la capacità di mescolare generi, di unire un cast strepitoso e di stupire come solo lui sa fare.
Non è quindi da meno Django Unchained, la sua ultima fatica che ha iniziato a monopolizzare l'attenzione di tutti gli appassionati già da un anno. Ora che è arrivato nelle sale non stupisce l'incasso record ottenuto nel primo weekend di programmazione né tanto meno le vittorie e le nominations ottenute ai Golden Globe e agli Oscar.

Liberamente (molto liberamente) tratto da Django, pellicola italiana del 1966 che fa parte dell'epoca preferita da Tarantino del nostro cinema, questo Django è uno schiavo nero che trova una nuova vita grazie all'aiuto di un cacciatore di taglie tedesco che lo assume come suo aiutante. Dopo un anno di caccia grossa, i due si apprestano al colpo più difficile, liberare la moglie di Django, Brumhilda, dalle grinfie del proprietario terriero Candie. Il piano è quello di ingannarlo, comprando da lui un lottatore, ma non tutto andrà come previsto.
Da una trama di per sé semplice, Tarantino è riuscito a creare un capolavoro dove western, dramma, e pulp si mescolano assieme creando un film esplosivo che già dai primi minuti conquista e dove nemmeno l'aspetto sociale viene dimenticato: lo schiavismo e il razzismo vengono infatti trattati tra umorismo (vedi la spassosa gag del ku klux klan) e serietà.
Il merito sta tutto nelle scelte adoperate, a partire dal cast eccezionale dove spiccano l'ormai affezionato Christoph Waltz (Bastardi senza gloria), buffo e puntiglioso, un Jamie Foxx al suo meglio, un Samuel L. Jackson irriconoscibile e fenomenale nei panni di un nero negriero, e infine un Leonardo DiCaprio spietato e cattivo come mai lo si era visto (e ingiustamente snobbato dall'Accademy). A funzionare sono però i loro personaggi, costruiti a tutto tondo, con un'infinità di sfaccettature che li rendono estremamente interessanti.
Tutto questo -unito a un lavoro citazionista intelligente (in un breve cammeo compare Franco Nero e numerose sono le scene che omaggiano Sergio Leone) e una colonna sonora da brivido che spazia dai classici western all'hip hop di oggi con la chicca di "Ancora qui" cantata da Elisa e composta da Ennio Morriccone- fa di Django Unchained un vero capolavoro.
Unici punti deboli? Forse la struttura meno solida rispetto a Bastardi senza gloria e una durata che nel finale si dilunga un po' (proprio lì dove compare Quentin, ma ci si riprende subito col botto). Se questi sono punti deboli lo sono però come piccoli nei necessari, che non scalfiscono minimamente la bellezza e l'entusiasmo che Django sa donare.

    Pubblicità

    Opera Estate Festival

    Più visti

    1

    Politica

    24-06-2025

    Stock 84 mila

    Visto 9.352 volte

    2

    Attualità

    27-06-2025

    Tuttisanti

    Visto 9.048 volte

    3

    Attualità

    24-06-2025

    Pan Am

    Visto 9.041 volte

    4

    Attualità

    27-06-2025

    Bretelle d’Italia

    Visto 8.730 volte

    5

    Politica

    28-06-2025

    Generazione Z

    Visto 8.165 volte

    6

    Incontri

    24-06-2025

    Walkabout: tra le mappe della letteratura

    Visto 3.780 volte

    7

    Interviste

    28-06-2025

    Tra il sacro e punk, raccontando gli Estra

    Visto 3.077 volte

    8

    Attualità

    30-06-2025

    Colpo d’A.RI.A

    Visto 2.570 volte

    9

    Attualità

    30-06-2025

    Il silenzio dei governanti

    Visto 2.514 volte

    10

    Attualità

    30-06-2025

    Il tubo di Rubik

    Visto 1.262 volte

    1

    Attualità

    21-06-2025

    Bundesliga

    Visto 18.208 volte

    2

    Attualità

    11-06-2025

    Aria di Gaza

    Visto 11.788 volte

    3

    Attualità

    13-06-2025

    Humanum Est

    Visto 11.760 volte

    4

    Politica

    04-06-2025

    La Pedemontata

    Visto 10.817 volte

    5

    Attualità

    07-06-2025

    Fermi e dinamici

    Visto 10.335 volte

    6

    Cronaca

    06-06-2025

    Pascoli...movimentati

    Visto 10.332 volte

    7

    Politica

    05-06-2025

    Fratellini d’Italia

    Visto 10.268 volte

    8

    Attualità

    21-06-2025

    Grazie Well

    Visto 10.261 volte

    9

    Attualità

    14-06-2025

    Poste Germaniche

    Visto 10.256 volte

    10

    Attualità

    17-06-2025

    La conquista dello spazio

    Visto 10.255 volte