Ultimora
14 Dec 2025 18:18
Tosi lascia la Regione, 'sarei rimasto per fare l'assessore alla sanità'
14 Dec 2025 17:20
Il Napoli crolla a Udine, a Firenze passa il Verona
14 Dec 2025 11:40
Violenta la figliastra disabile, condannato a nove anni
13 Dec 2025 21:37
Fuga di monossido in casa, trovato morto un uomo di 80 anni
13 Dec 2025 20:08
Atterraggio di emergenza per un ultraleggero nella Laguna di Venezia
15 Dec 2025 08:34
Kallas: 'nessuna alternativa alla proposta sull'uso degli asset russi'
15 Dec 2025 07:40
PRIME PAGINE | Strage alla festa di Hanukkah sulla spiaggia di Sydney
15 Dec 2025 06:15
Spari alla Brown: uccisi 2 studenti, 9 feriti: arrestato e poi rilasciato un ex militare
15 Dec 2025 05:32
Il regista Rob Reiner e la moglie uccisi nella loro villa a Los Angeles
15 Dec 2025 03:45
'Kamala Harris si prepara per un'altra corsa alla Casa Bianca'
15 Dec 2025 03:46
Trump, il mio arco di Trionfo surclasserà quello di Parigi
Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Bassano, il déjà vu è servito
I giallorossi inciampano di nuovo. Stesso copione della gara d’esordio, stessi dolori.
Pubblicato il 14-09-2025
Visto 2.870 volte
Come un disco rotto, dopo il ko all’esordio contro il Legnago, i giallorossi cadono anche a Chioggia, contro l'altra retrocessa dalla serie C, trafitti da due fendenti in fotocopia che lasciano lividi profondi. La Clodiense ringrazia e incassa: 2-0, tutto nel finale di primo tempo. Ma il punteggio non racconta tutto. Perché fino a quel momento, il Bassano aveva giocato una partita da squadra vera. E questo, forse, fa ancora più male.
Il mister giallorosso vara la formazione più solida possibile: Costa tra i pali, Moro-Marchiori-Stefanelli a blindare la retroguardia. In mezzo, un centrocampo a cinque muscolare e tecnico con Zilio, De Carli, De Leo in regia, Caccin e Mioni a spingere. Davanti, Cecchin e Menato a cercare varchi. E per 40 minuti, il piano funziona. Il Bassano pressa alto, gioca con personalità, tiene la Clodiense nella sua metà campo. Solo un contropiede mette i brividi, salvato sulla linea. Poi, il buio.
Il prossimo match sarà contro la Luparense ed è obbligatorio muovere la classifica (foto Alberto Casini)
Minuto 44: tiro-cross velenoso, Costa sbaglia i tempi, la palla di De Grazia lo scavalca insaccadosi. Due minuti dopo, lo stesso De Grazia disegna una punizione da album Panini: palla all’incrocio, applausi anche dai tifosi avversari. Il Bassano è al tappeto. Ancora una volta, come contro il Legnago, due episodi bastano a cambiare la storia. E nel secondo tempo, non arriva alcuna reazione. Solo il silenzio di chi sa di aver perso più di una partita.
Il tallone d’Achille? Sempre lo stesso: davanti, il Bassano non punge. Il gioco offensivo è troppo individuale, manca il reparto, manca la cattiveria. A questi livelli, senza cattiveria, non si segna. A Chioggia poi il lato sinistro dell’attacco avversario è una terra di conquista. Traversoni, palle dal fondo, angoli: ogni azione è una minaccia.
Il Bassano esce da Chioggia con le tasche vuote ma con qualche certezza in più sul piano del gioco. Il problema è che il calcio non premia chi gioca bene per 40 minuti. Serve concretezza, serve cinismo. E serve una reazione. Subito. Perché il campionato non aspetta. E il déjà vu, se non curato, diventa abitudine
Il 15 dicembre
- 15-12-2023Concerto per piano e presto
- 15-12-2022Canova Slot Machine
- 15-12-2021Doppio Brolo Star
- 15-12-2020I puntini sulle Vì
- 15-12-2020Una Giada è per sempre
- 15-12-2020No Cadorna
- 15-12-2018Sturmtruppen
- 15-12-2017Il progetto che conta
- 15-12-2017Pronto ma non Soccorso
- 15-12-2016Il Chilometro lanciato
- 15-12-2016Tutti in pista
- 15-12-2013Cassola. Lega Nord: “Richiesta chiarimenti su tracciato SPV, Nuova Valsugana e Bretella ANAS”
- 15-12-2011Cattarin: “La città la gestiamo noi”
- 15-12-2011Nuova Valsugana. Chisso: “Una risposta vera al territorio”
- 15-12-2011Ecco il primo tabellone
- 15-12-2011Un ritardo...cronico
- 15-12-2010Crac My Air: arresti e sequestri
- 15-12-2008Pallini da caccia contro una casa a Romano
- 15-12-2008Consegnati a Romano i "bonus bebè"
Più visti
Politica
19-11-2025
Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”
Visto 19.739 volte



