Ultimora
3 Oct 2023 17:21
Luca Cerizza curatore Padiglione Italia a Biennale Arte
3 Oct 2023 16:00
Scontro tra quattro camion, morto un camionista, grave un altro
3 Oct 2023 14:50
Dal Piccolo al Carcano, Milano ricorda il Vajont con Paolini
3 Oct 2023 13:40
Esplosione in fabbrica fuochi d'artificio, un ferito lieve
3 Oct 2023 11:58
Dallo stress dei pesci si misura lo stato dell'ambiente
3 Oct 2023 11:59
Pesca irregolare nella laguna di Venezia, sanzionati in otto
3 Oct 2023 18:35
Vittima stupro di Palermo, nessun rapporto consensuale
3 Oct 2023 18:26
A Verbania l'accesso al lago in passerella per i disabili
3 Oct 2023 18:03
Arera, +4,8% la bolletta del gas a settembre
3 Oct 2023 18:15
Addio alla pensione d'oro per gli italiani in Portogallo
3 Oct 2023 17:58
Ancora il caldo anomalo e poi El Nino smusserà i picchi
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Un ritardo...cronico
Il treno Bassano-Padova delle 8:10 del mattino costantemente in ritardo. La segnalazione di un nostro lettore. E si tratta del treno più rapido di tutta la linea…
Pubblicato il 15-12-2011
Visto 3.586 volte
Torniamo ad occuparci - per l'ennesima volta - dei disagi a cui sono regolarmente sottoposti i viaggiatori delle linee da e per Bassano del Grappa, e in particolare della linea Bassano-Padova.
Un nostro utente, l'ing. Giacomo Lazzarotto - che già l'anno scorso si era rivolto a Bassanonet per segnalare alcuni disservizi - ci ha trasmesso in redazione una nuova segnalazione, riferita questa volta al “cronico e sistematico ritardo” del treno Bassano-Padova delle 8:10, fascia oraria di punta per gli studenti pendolari e non solo.
Qui sotto riportiamo integralmente il testo della segnalazione:

Veduta aerea della stazione di Bassano del Grappa. Foto Loris Fostari
“Nell’era della crisi nemmeno i treni sono immuni. Succede ogni mattina sulla linea Bassano - Padova, col treno che più di tutti dovrebbe rappresentare la velocità e l’efficienza: il treno delle 8:10 che, fermando solo a Cittadella e Camposanpiero, dovrebbe impiegare solamente 45 minuti per arrivare a destinazione. Dovrebbe perché in realtà accumula un sistematico ritardo in partenza degno di un mistero da giallo.
Ma procediamo con ordine: nel settembre 2010 grazie anche ad un articolo pubblicato su bassanonet.it (notizie.bassanonet.it/attualita/7282.html) il suddetto treno, piccolo e sovraffollato, viene sostituito con un treno decisamente più capiente, a fronte dell’enorme affluenza, causata dal fatto che è l’unico treno rapido sulla linea, ovvero fa solo 2 fermate. Nemmeno sulle linee di Trento e Venezia vi è un treno cosi. Da allora però i pendolari, felici di non dover più fare a botte per un posto o stare in piede per tutto il viaggio già da Bassano (per non parlare di quelli che salgono a Cittadella), si sono trovati difronte un nuovo disagio: il treno parte sempre in ritardo.
Il mezzo proviene da Trento, e ciò che accade durante il tragitto lungo la Valsugana è mistero: comunque sia, con qualsiasi tempo meteorologico e in ogni stagione da un anno a questa parte, arriva a Bassano con, in media, tredici (13!) minuti di ritardo (media dei ritardi giornalieri monitorata per un mese).
Non si tratta quindi di binari ghiacciati, avaria dei motori, o passaggi a livelli fuori uso: il ritardo è cronico, costante, sintomatico, puntuale, quasi svizzero. Oramai ci si può alzare dal letto 10 minuti dopo, il “rischio” che arrivi puntuale…non c’è.
Eppure la soluzione potrebbe essere davvero semplice: non nuove carrozze o motrici più veloci (sebbene Trenitalia abbia aumentato costi di biglietti e abbonamenti del 15% nell’ultimo anno per cui qualche investimento sui mezzi sarebbe lecito aspettarselo), ma semplicemente… un cambio d’orario! Non si potrebbe far partire il treno da Trento 10 minuti prima? Cosi facendo non si avrebbe nessun costo e l’eliminazione di un grosso disagio di chi arriva tardi in ufficio o a lezione a Padova.
Rovinare cosi l’unica “freccia veloce” che abbiamo a Bassano, facendola tardare per motivi oscuri, quando la soluzione sembra banale, visto il sintomatico problema giornaliero, è davvero segno di poco buon senso, oltre che di bassa qualità nelle amministrazioni dei trasporti.
Giacomo Lazzarotto”
Il 03 ottobre
- 03-10-2022La città di Piero
- 03-10-2021Tutti pazzi per il Ponte
- 03-10-2020Scarpe Diem
- 03-10-2019Finché la Dürer
- 03-10-2019La Fattoria degli Animali
- 03-10-2018Eppur si muove
- 03-10-2018Settant'anni e sentirli
- 03-10-2017A grande richiesta
- 03-10-2016Tesi, antitesi e sintesi
- 03-10-2015Robert De Niro
- 03-10-2015La carica dei 5000
- 03-10-2014Caccia al petrolio
- 03-10-2013Una mattina onta
- 03-10-2012Valsugana rovente
- 03-10-2012Tribunale: “Bassano e Vicenza, un unico problema comune”
- 03-10-2011A Bassano una nuova piscina: è quella dell'Ospedale
- 03-10-2010Lega nel caos. “Assemblea di circoscrizione illegittimamente convocata”
- 03-10-2010“La sicurezza stradale prima di tutto”
- 03-10-2010La Città dello Sport
- 03-10-2009C'è del marcio in Vaticano...