Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Pubblicato il 25-02-2012
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Bassano Virtus (4-3-1-2): Grillo; Toninelli, Basso, Drudi, Bonetto; Caciagli, Correa, Giacobbe (st 43’ Morosini); De Gasperi (st 12’ Ferretti); Galabinov, Gasparello (st 28’ Guariniello).
A disp.: Poli, Maniero, Tabacco, Porchia . All.: Jaconi
Galabinov punta l'area, Correa gli corre a fianco. Per la difesa del Porto sono dolori (foto Roberto Bosca)
Grillo 6. Avventato in qualche uscita, non infonde sicurezza nei rinvii con i piedi. Ma non è stato particolarmente impegnato
Toninelli 6,5. Una garanzia. Cosa c’è di meglio di una garanzia? Terzino vecchio stampo, roccioso, imperforabile. Messo alle strette tira fuori un gran carattere
Basso 6,5. Qualche imprecisione di troppo in apertura ma anche grande temperamento nel guidare una retroguardia alta per accorciare la squadra. De Sena e Luppi non lo impensieriscono. Era in diffida sarà squalificato.
Drudi 6,5. Vedi Basso. Non rischia niente, forse nelle palle da fermo deve acquisire più esperienza. Con Correa spesso non serve ricercare il lancione lungo. Con lui il gioco parte palla a terra dalla difesa e non si spreca mai la palla
Bonetto 7. Meno spigliato in avanti del solito perché ha un occhio di riguardo alla fase difensiva. Risultato: non rischia mai, effettua un paio di recuperi straordinari e piazza alcune discese che sparigliano la retroguardia ospite
Caciagli 7. Eravamo curiosi di vederlo giocare da interno. Ha tutto per giocare lì, corsa, inserimenti, cross e buonissima tecnica individuale. Se nel calcio c’è meritocrazia non dovrà uscire dall’11 titolare.
Correa 8. Mente della squadra. Lo dicevamo in settimana: palla a lui e tutti dentro tanto a servire il compagno meglio piazzato ci pensa Lucas. Ma va oltre. Spadroneggia in mezzo al campo, dimostra buona condizione fisica. Di più: punta l’uomo, chiede l’uno due e va vicino al gol con due conclusioni. Di più: colpisce una traversa da calcio piazzato. Cosa volete di più?
Giacobbe 7. Motivatissimo ex mostra gamba, tenacia, personalità, tecnica e visione di gioco. Forse la nota più lieta di giornata? Eccellente. Morosini 6,5. Entra e sradica subito un pallone importante.
De Gasperi 8. Il gol che decide l’incontro e molto altro. Passaggi illuminanti, movimenti a scombinare le difese avversarie, regista offensivo. E nel primo tempo è il primo a rincorrere gli avversari anche a costo di arrivare fino alla propria area. Tanto di cappello. Ferretti 6,5. Deve rientrare nei meccanismi di una squadra nuova. Ci mette tanta corsa che era quello che serviva in quel frangente.
Gasparello 6,5. Grande impegno ma talvolta difetta in lucidità. Prova comunque positiva. Guariniello 6,5. Perde l’attimo per andare in gol, preferendo servire Galabinov. Ma è tornato utile.
Galabinov 7,5. Mezzo voto in meno solo per quell’errore a tu per tu con il portiere a fine partita. Ma la sua prova è mostruosa, pazzesca, è imprendibile, è incontenibile, è completo. Fondamentale.