Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Pubblicato il 16-03-2009
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Finisce sulle carte bollate la vicenda dell’antenna radio-base per la telefonia cellulare installata sul tetto della sede, di proprietà comunale, del Comando della Polizia Locale in Via Vittorelli a Bassano.
Il 26 febbraio scorso l’avv. Stefano Binda - in proprio e anche assistito dall’avv. Giannantonio Stangherlin di Bassano del Grappa - ha presentato al Tribunale di Bassano un ricorso d’urgenza contro il Comune e contro la società Ericsson Telecomunicazioni s.p.a. di Roma per disporre “l’immediata sospensione delle opere d’installazione” e “la disattivazione dello stesso impianto” ordinando alle controparti “di darvi immediata esecuzione e chiedendo inoltre l’eventuale risarcimento danni”.
L’Amministrazione Comunale, da parte sua, ha ritenuto di costituirsi in giudizio “per difendere la posizione e gli interessi del Comune di Bassano per gli aspetti di sua competenza”, affidandosi al patrocinio legale dell’avv. Francesca Poli del Foro di Bassano del Grappa. Lo ha stabilito una delibera della giunta comunale.
La stazione radio-base per telefonia cellulare sopra il Comando della Polizia Locale di Via Vittorelli
“La doglianza del promotore del ricorso - si legge tra le motivazioni della delibera - investe la legittimità dell’operato del Comune, paventa gli effetti nocivi della stessa azione e ne fa discendere un asserito diritto a risarcimento del danno, cosicchè, qualora non si costituisse, il Comune potrebbe essere esposto a un nocumento economico e d’immagine.”
La controversia, che ripropone di attualità la questione delle antenne telefoniche in città, prosegue ora nelle aule giudiziarie.