Ultimora
17 Jul 2025 17:15
Difende il figlio in una lite in discoteca, un pugno lo uccide
17 Jul 2025 17:04
Sold out la data all'Arena del tour d'addio di Umberto Tozzi
17 Jul 2025 13:32
Regionali, Manildo (Pd) parte dai giovani universitari
17 Jul 2025 13:30
Venezia, 14 opere selezionate per il concorso Orizzonti Corti
17 Jul 2025 13:32
'Green Pope', l'opera di land art dedicata a Papa Leone XIV
17 Jul 2025 13:09
Unicorn Mobility sigla partnership strategica con B&B Hotels
17 Jul 2025 17:16
L'Ucraina entra ufficialmente nella Cpi, è il 125/mo Paese
17 Jul 2025 17:06
Odio razziale online, nei guai 21enne bresciano
17 Jul 2025 17:13
Air India, 'fu il comandante a spegnere i motori'
17 Jul 2025 17:10
Pausini-Grignani, scontro su La mia storia tra le dita
17 Jul 2025 17:02
Gaza: tre morti nel raid sulla chiesa, ferito anche padre Romanelli. Meloni: 'Attacchi inaccettabili
17 Jul 2025 16:59
Regionali: De Luca verso apertura a candidatura Fico in Campania
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
L'assassino ha confessato
Individuato e fermato l'autore dell'omicidio alla discoteca “El Desafio” di Marchesane. E' uno studente 17enne, connazionale della vittima. Il delitto è stato compiuto all'interno, e non all'esterno del locale notturno
Pubblicato il 08-12-2009
Visto 7.135 volte
Appena poco più di tre ore prima aveva ammazzato, con una coltellata in pieno petto, il suo connazionale 24enne Rafael Concepto Jimenez all'interno del night club privato latinoamericano “El Desafio” a Marchesane di Bassano del Grappa.
La polizia lo ha trovato nascosto in casa di conoscenti a Loreggia, nell'Alta Padovana, rannicchiato sotto un letto mentre suo padre, sopra il letto, tentava in qualche modo di fare la guardia al figlio omicida.
L'autore della mortale aggressione - un 17enne dominicano, residente a Castelfranco Veneto, studente e regolare in Italia - è stato quindi posto in stato di fermo con l'accusa di omicidio ed è ora a disposizione della Procura della Repubblica del Tribunale dei Minori di Venezia.

La conferenza stampa del dott. David De Leo, dirigente del Commissariato di Polizia di Bassano, nella sede della Procura della Repubblica
Gli agenti del Commissariato di Bassano, in perfetta collaborazione con la Squadra Mobile della Questura di Vicenza e con la Polizia Stradale di Castelfranco Veneto, hanno quindi individuato l'assassino nel giro di una mattinata. Messo alle strette, il minorenne ha confessato.
Fondamentali, nelle prime ore successive al tragico fatto di sangue, sono stati le testimonianze di una quarantina di frequentatori del locale notturno che hanno permesso agli investigatori di stringere il cerchio sul responsabile del delitto a tempo di record.
“Le indagini sono state eseguite con tempestività e successo - ha commentato il procuratore della repubblica di Bassano dott. Carmelo Ruberto -. Dopo avere appurato che l'autore del gesto era un minore, il magistrato di turno di Bassano dott. Pipeschi ha coordinato le indagini in sinergia con la dott.ssa Rossato della Procura dei Minori di Venezia, ciascuno per le proprie competenze.”
La Procura di Bassano sta infatti indagando sulle presunte responsabilità di alcune persone maggiorenni coinvolte in qualche modo nel grave episodio, per le ipotesi di reato di favoreggiamento personale - in relazione alla fuga dell'omicida - e di detenzione di armi.
La polizia, come riferiamo in un articolo a parte, ha infatti rinvenuto cinque armi bianche, di cui una l'arma del delitto, che erano in possesso di alcuni frequentatori della festa sudamericana sfociata poi in tragedia.
I dettagli della brillante operazione sono stati illustrati in Procura a Bassano in una conferenza stampa del dirigente del Commissariato di P.S. di Bassano David De Leo, affiancato dal dirigente della Squadra Mobile di Vicenza Michele Marchese.
Sono emersi alcuni importanti particolari sulla dinamica del delitto, che differiscono dalle versioni raccolte nei primi minuti dopo l'accaduto. L'omicida ha accoltellato Jimenez all'interno, e non all'esterno del “Desafio”, dopo un diverbio scoppiato all'improvviso per futili motivi. I due, a quanto pare, non si conoscevano e non c'era dell'astio precedente tra di loro.
Dal locale notturno è arrivata una telefonata al 118 per la richiesta di soccorso, ma poi la vittima è stata trasportata all'Ospedale in un'auto privata prima dell'arrivo dell'ambulanza.
Nel frattempo l'omicida si era dileguato e anche tra i sudamericani parenti o amici dell'aggressore c'è stato il fuggi fuggi generale.
Ancora da accertare, invece, l'esatto movente del delitto, forse riconducibile a pesanti apprezzamenti rivolti dal 17enne alla compagna della vittima, una donna ecuadoregna. Le versioni dei testimoni, a seconda che si tratti di amici del minorenne oppure della vittima, sono infatti discordanti.
Da appurare inoltre se la coltellata sia stata preceduta da una rissa tra più persone, o solo da un violento diverbio tra i due contendenti.
Il 17 luglio
- 17-07-2024Io Vagabondo
- 17-07-2024Notizia bomba
- 17-07-2024Green Pass
- 17-07-2023Indovina chi non viene a cena
- 17-07-2023Note in calce
- 17-07-2021La Giustizia secondo Matteo
- 17-07-2020Mille giorni da Leon
- 17-07-2020Pane al pane
- 17-07-2017Cipriano Forever
- 17-07-2017Quando la coppia scoppia
- 17-07-2013Raffaele Grazia: “Lascio la politica”
- 17-07-2013Gas radon, Finco: “Via al Piano regionale di risanamento”
- 17-07-2012Finco e Donazzan: “Allibiti per la discesa “solista” di Cimatti a Venezia”
- 17-07-2012Il Tribunale di Bassano approda in laguna
- 17-07-2012Centro Unicomm. Un'altra Bassano: “La giunta comunale decide da sola”
- 17-07-2012FLI Bassano: “Impegno contro tutte le mafie nel ricordo di Borsellino”
- 17-07-2010Caldo, è ancora emergenza
- 17-07-2010Ecco Lionora e Oldrada 2010
- 17-07-2010Bretella Bassano-Cittadella: Mussolente attacca Tezze