Ultimora
27 Nov 2025 19:13
A Vicenza una mostra per celebrare il gioiello italiano
27 Nov 2025 17:57
Incidente nel Padovano, morto un uomo di 81 anni
27 Nov 2025 17:07
Sparò a un ladro, la sindaca di Rovigo lo riceve in Comune
27 Nov 2025 15:38
L'Università di Padova celebra Meneghetti e la Resistenza
27 Nov 2025 15:28
Chiello torna sul palco, tour nei club nel 2026
27 Nov 2025 15:24
Calcio: Verona; ancora out Serdar, vigilia tesa verso il Genoa
28 Nov 2025 05:56
Trump, stop all'immigrazione dai Paesi del Terzo Mondo
28 Nov 2025 05:54
Spento dopo quasi 48 ore il violento incendio di Hong Kong
28 Nov 2025 02:06
Trump, morta una delle due Guardie Nazionali ferite
28 Nov 2025 02:02
Trump, Tom Cruise è l'ultima vera star del cinema
27 Nov 2025 23:12
Europa League: la Roma piega il Midtjylland, ma è in ansia per Konè
27 Nov 2025 22:45
Bologna-Salisburgo 4-1 e Fiorentina-Aek Atene 0-1 DIRETTA e FOTO
Luigi Marcadella
Giornalista
Bassanonet.it
Politica energetica
Lettera aperta di Pier Francesco Verlato, neo presidente dell’Ucid vicentina, su emergenza energetica e bene comune
Pubblicato il 31-08-2022
Visto 7.215 volte
Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Pier Francesco Verlato, presidente dell’Ucid vicentina, la storica associazione che raggruppa gli imprenditori e i professionisti di "area cattolica".
Eletto agli inizi di luglio, 42 anni, il neo presidente dell’Ucid è attivo nel settore retail della farmaceutica.
Il tema è quello che ormai apre tutte le nostre discussioni, dei comuni mortali al bar, di chi ha una attività economica e dei leader politici.
Pier Francesco Verlato, neo presidente dell’Ucid vicentina
La lettera anticipa di pochissimo un articolo in uscita su una importante realtà artigianale bassanese che ci ha messo nero su bianco l'evidenza dell’impazzimento vero e proprio dei costi delle bollette energetiche.
*********************
Grazie Bassanonet, prima di tutto grazie per l’ospitalità e per lo spazio che vorrai dedicare all’Ucid vicentina.
Stiamo perdendo letteralmente la bussola. Non parlo tanto degli imprenditori che, salvo rari casi, stanno dimostrando grande inventiva e forza d’animo, quanto della classe politica e – mi perdonerete – dei giornalisti, con riferimento ai gestori dei canali di comunicazione più importanti, siano essi televisioni o testate cartacee e online. Continua infatti imperterrita la diffusione di un messaggio legato alla paura, l’emozione più paralizzante che si possa impossessare della mente umana. Prima il Covid-19, ora la tragedia della guerra e i rincari delle fonti di energia.
Certo, le imprese ne soffrono, e anche nei dintorni di Bassano un intero distretto di aziende eccellenti e purtroppo “energivore” sta pagando il tributo più pesante in assoluto. In alcuni casi si prospetta la chiusura di molte attività.
Che cosa aspettano però le istituzioni a porre un tetto agli aumenti delle tariffe dato che, oltre alla quota legata a ragioni oggettive, è la speculazione in seno ai mercati finanziari a rappresentare una buona percentuale dei rincari? Peccato che in un’estate caotica come questa, alcuni politici, guidati non certamente dall’obiettivo del bene comune, abbiano pensato di far cadere il Governo nel mezzo dell’applicazione di misure salvifiche per la nostra economia. Quegli stessi politici che sembrano dimenticare che le imprese costituiscono il datore di lavoro di gran lunga più rappresentativo del Paese.
Il settore pubblico impiega solo il 15% della popolazione attiva. Anche per questo una azione politica collettiva che sostenga le imprese non è solo desiderabile ma necessaria in un Paese come il nostro, dove appunto l'iniziativa privata è fonte di sostentamento per gran parte delle famiglie. Sempre più aziende inoltre diventano anche nei nostri territori strumento per la realizzazione della cooperazione, della solidarietà e della sussidiarietà. Valori, questi, enunciati e ben illustrati dalla Dottrina Sociale della Chiesa che rappresenta non solo la ragion d’essere della nostra associazione ma anche, per i suoi soci, una costante forza ispiratrice. I suoi lettori mi perdoneranno lo sfogo.
Ma in questa particolare situazione, l'UCID vicentina vuole dimostrare con tutte le forze il supporto verso gli imprenditori e i manager che cercano di mantenere la via all’interno di un “bosco fitto”, buio e gremito di pericoli.
Un caro saluto ai vostri lettori.
Pier Francesco Verlato
Presidente UCID, sezione di Vicenza
Il 28 novembre
- 28-11-2024Di padre in figlie
- 28-11-2023Road to Nigeria
- 28-11-2023Cerva Unchained
- 28-11-2022Grande Fratello Vip
- 28-11-2020Ma che bel museo
- 28-11-2019Bigoli di coda
- 28-11-2019Funghi e Meloni
- 28-11-2019Polizia bilocale
- 28-11-2018No Logo
- 28-11-2017La controfigura
- 28-11-2016Siamo al verde
- 28-11-2016Un premio in bike-checa
- 28-11-2015Vado al Massimo
- 28-11-2014Mercatino di Natale a Bassano, il programma del weekend
- 28-11-2014Se son lose, fiolilanno
- 28-11-2014Etra del Sud
- 28-11-2014Vaccino Fluad, la voce dell'Ulss
- 28-11-2013Consoliamoci col Diplodoco
- 28-11-2013Tares: polemiche e minacce
- 28-11-2012Un'azione comune per combattere la criminalità
- 28-11-2011Asparagi e ristoratori: rivoluzione in vista?
- 28-11-2011Pdl all'attacco: “Vogliamo tornare a determinare le sorti di Bassano”
- 28-11-2011Primo giorno di scuola per la ZTL
- 28-11-2009Cimatti: “Il “Grifone”? Iniziativa giusta, in un luogo assolutamente sbagliato”
- 28-11-2009Nasce il “Polo Museale Santa Chiara”
- 28-11-2009Ernesto Marcadella, il giorno del commiato
- 28-11-2008Fusaro: sì alla perizia psichiatrica
- 28-11-2008Sindaci in guerra contro le "briglie" sul Brenta
Più visti
Elezioni Regionali 2025
16-11-2025
Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”
Visto 24.396 volte
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 20.373 volte
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 19.972 volte
