Ultimora
28 Nov 2023 18:20
Giulia: un minuto di rumore degli impreditori veneti
28 Nov 2023 17:19
Acqua e nutrienti, per coltura tabacco decide il software
28 Nov 2023 17:06
Omicidio a Venezia, Gip convalida arresto indagato
28 Nov 2023 16:24
Venezia, una guida per convivere con i gabbiani
28 Nov 2023 15:19
A Padova raccolta mattocini Lego per aiutare persone disabili
28 Nov 2023 14:06
Sanità: Zaia, 'parte realizzazione del nuovo ospedale di Padova'
28 Nov 2023 22:57
Champions: Milan-Borussia Dotmund 1-3, tedeschi qualificati
28 Nov 2023 22:33
Champions: in campo Milan-Borussia Dotmund 1-3 LIVE
28 Nov 2023 22:54
Stop al salario minimo, passa la delega al governo
28 Nov 2023 22:04
Scontro tra un treno e un camion, due i morti in provincia di Cosenza
28 Nov 2023 22:22
Champions: in campo Milan-Borussia Dotmund 1-2 LIVE
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Dei delitti e delle pene
A proposito del nuovo caso di attraversamento del Ponte da parte di un’auto e delle cinque multe comminate al conducente
Pubblicato il 24-05-2022
Visto 7.444 volte
Per la serie: quando me toca, me toca.
Intervengo oggi, non avendo avuto ieri tempo e modo di occuparmene, sulla notizia del nuovo attraversamento del Ponte Vecchio di Bassano da parte di un’automobile.
È il secondo caso del genere che accade nel giro di un mese.

Come ben ricorderete, lo scorso 20 aprile un ignaro e spaesato conducente 72enne, proveniente da fuori Regione, verso l’ora di pranzo aveva percorso in auto e con famiglia a bordo il Monumento Nazionale, dalla sponda di Angarano a quella di Bassano.
Questa volta, nella notte tra venerdì e sabato scorsi intorno alle 3, il piano di calpestio del cosiddetto manufatto palladiano è stato invece solcato da un’altra macchina, nella direzione opposta dal centro di Bassano verso Angarano.
Diversamente dal suo predecessore, tuttavia, il protagonista dell’impresa automobilistica notturna non ha avuto l’onore né l’effimero piacere di diventare una Facebook star.
Vista l’ora nel cuore della notte, non c’era infatti nessuno a fargli da sarcastico comitato di accoglienza e a riprenderlo e a fotografarlo in diretta. Nessun post sui social in tempo reale, nessuna foto o video da destinare immediatamente via WhatsApp al giro virale di valzer negli smartphone della città.
C’erano però in funzione le videocamere di sorveglianza sul Ponte e soprattutto era ancora presente a quell’ora piccola un esercente della zona che ha prontamente segnalato il passaggio a quattro ruote a chi di dovere. Tempo poche ore e già nella mattina di sabato la Polizia Locale ha identificato il veicolo e successivamente il conducente, al quale sono state notificate ben cinque sanzioni pari al numero delle infrazioni commesse all’interno del centro storico.
L’automobilista della notte, un cinquantenne di Tezze sul Brenta, ne ha infatti combinate una per sorte. Dapprima è entrato in Ztl imboccando piazza Libertà. E uno. Poi si è fermato in via Matteotti per urinare en plein air in piazzetta Guadagnin. E due.
Quindi ha proseguito verso il Terraglio, dove ha fatto inversione di marcia ed è rientrato in Ztl. E tre. Di seguito, con la sua Volkswagen Polo, è disceso per via Gamba, ha schivato la fioriera prima di Nardini e si infilato nel Ponte. E quattro. Uscito infine dal Ponte, ha imboccato via Angarano procedendo contromano. Gimme Five.
Davvero un esame di anti-scuola guida: quello che tuttavia il penta-trasgressore probabilmente non sapeva è che il suo poco lucido raid notturno è stato seguito e immortalato dal Grande Fratello. E cioè dalle telecamere di sorveglianza in centro storico di Mazzocco TV: il canale Top Crime dell’amministrazione di Bassano che, come Sant’Antonio, vede tutto.
Come narrano le cronache odierne, una volta identificato e convocato al Comando della Polizia Locale di via Vittorelli, l’uomo ha giustificato il suo comportamento al volante (e non solo) spiegando che era sconvolto per una delusione d’amore.
Scusante che non ha di certo intenerito i vigili urbani, che gli hanno comminato le cinque multe per le altrettante monàe combinate.
Già, perché analogamente alla vicenda del 72enne di un mese fa, di monàe si tratta e niente più, non essendoci state conseguenze per persone e cose e non avendo anche in questo caso il Ponte Vecchio subìto danneggiamento alcuno.
Ma tant’è. L’operazione “auto sul Ponte 2” è stata l’oggetto di un pronto comunicato stampa dell’amministrazione comunale/Polizia Locale che ha dato anche la notizia di un altro caso risolto: quello di cinque giovani che una sera della scorsa settimana hanno consumato cibi e bevande al tavolino esterno di un locale del centro storico. Uno dei cinque è poi entrato all’interno del locale e ha pagato una sola consumazione, spiegando che il rimanente conto sarebbe stato saldato dagli amici.
L’esercente, uscito dopo il pagamento, si è però accorto che nel frattempo il quintetto si era dileguato. Ma anche questo era un caso per l’ispettore Mazzocco e per la squadra Cold Case di via Vittorelli. Segnalato il fatto, gli agenti della Polizia Locale sono risaliti all’automobile utilizzata dai giovani e in seguito, con l’ausilio dei colleghi della Polizia Locale di Padova, città di residenza degli stessi, alla loro identificazione. Successivamente i fantastici cinque sono stati invitati a recarsi presso il locale bassanese per saldare il conto. Il titolare si è riservato la facoltà di sporgere denuncia entro i 90 giorni previsti dalla legge.
Questo, per il momento, è il quanto. Da questo movimentato weekend - perché in centro storico, in quanto ad eccessi della movida del fine settimana, sono successe anche altre cose - impariamo comunque una cosa. In caso di delusione amorosa, non è consigliabile sfogarla salendo in macchina per attraversare il Ponte: si rischia di incorrere in una serie di trasgressioni e in una conseguente sequela di sanzioni amministrative.
Insomma, per citare il grande Cesare Beccaria: dei delitti e delle pene.
Pene d’amore e pene pecuniarie.
Il 29 novembre
- 29-11-2022L’industriale e il contadino
- 29-11-2022Pietrosante non è un’opinione
- 29-11-2022L’erba del vicino
- 29-11-2022Coming Home
- 29-11-2020Il passe-partout
- 29-11-2019Sciò ah
- 29-11-2019Due pesi e due tragedie
- 29-11-2019La Segre e le Foibe
- 29-11-2018Der Kommissar
- 29-11-2017Piove sul bagnato
- 29-11-2017Bim bum bond
- 29-11-2016Al San Bassiano apre il Posto di Polizia
- 29-11-2016Polo alla diavola
- 29-11-2016Acqua, rifiuti e chiarezza
- 29-11-2016La strategia di Cassandra
- 29-11-2015Arrosto a 5 Stelle
- 29-11-2015Il Marchio degli altri
- 29-11-2014Regionali, domenica 30 novembre le Primarie del PD
- 29-11-2013La guerra del Golf
- 29-11-2013Popolare di Marostica: finisce l'era Gasparotto
- 29-11-2013SPV: “Una strada sulla carta”
- 29-11-2013Cimatti-Beraldin, strappo in diretta
- 29-11-2013Un sorso d'AQuAS
- 29-11-2012Impianto rifiuti da spazzamento di Rosà: la posizione di M5S
- 29-11-2012Bocconi avvelenati nel parco
- 29-11-2012Quartiere Prè, nuovo impianto di stoccaggio rifiuti speciali
- 29-11-2011L'Urban Center degli altri
- 29-11-2011Una città appiedata
- 29-11-2010La S.I.S., il giardino e i parcheggi
- 29-11-2009CTRL + ALT Bassano in “Word”: riflettori sugli autori premiati