Ultimora
29 Apr 2025 20:21
Funerale 'sceriffo' Gentilini, corteo lungo la città
29 Apr 2025 17:58
Da Raffaello a Warhol, aperte il 1 maggio le Gallerie d'Italia
29 Apr 2025 17:41
A Castelfranco Veneto sodalizio nel segno di Mozart e Da Ponte
29 Apr 2025 16:56
Gelati nella base Usa, per la Cassazione l'Iva va pagata
29 Apr 2025 16:32
Collisione tra auto e moto, un morto e tre feriti nel Veneziano
29 Apr 2025 15:05
A Venezia 'The Lens of Time", la storia dell'occhiale italiano
29 Apr 2025 22:59
'Giornalista ucraina torturata dai russi, organi asportati'
29 Apr 2025 23:04
'Maserati non è in vendita', Stellantis risponde a Chery
29 Apr 2025 22:09
La Russa: 'Non voglio parlare dei saluti romani ma di Ramelli'
29 Apr 2025 21:31
'Il Conclave sarà breve', due cardinali malati danno forfait
29 Apr 2025 21:08
Sinner: 'Non auguro a nessuno quello che ho passato io. Ho pensato anche di smettere'
29 Apr 2025 20:58
Trump: 'Penso che abbiamo un accordo con l'India sui dazi'
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Chi dice donna
Dopo il servizio su La7 tra i musulmani di Bassano sulla prevaricazione sulle donne, insorge l'assessore regionale Donazzan: “Predicatori di odio incompatibili con la nostra società. L'imam venga espulso”
Pubblicato il 29-04-2017
Visto 2.755 volte
“Predicatori di odio incompatibili con la nostra società. Alziamo l'asticella della prevenzione, Krasniqi venga espulso.”
Si intitola così un comunicato stampa trasmesso alle redazioni dall'assessore regionale Elena Donazzan. L'intervento dell'esponente di destra si riferisce al vespaio sollevato dalla trasmissione di La7 “La Gabbia”, che prendendo spunto dai recenti episodi accaduti in Italia e anche nel nostro comprensorio di giovani donne musulmane oppresse dal marito o dal padre-padrone ha condotto un'inchiesta nella nostra città.
Al microfono della trasmissione alcuni giovani musulmani bassanesi, supportati dall'imam Nuhi Krasniqi, hanno espresso le loro opinioni. Drastico l'imam, che ha giustificato la sottomissione della donna ai dogmi della legge islamica, trovando generalmente concordi al riguardo anche i ragazzi intervistati.

Fonte immagine: wdonna.it
Di seguito il comunicato stampa dell'assessore regionale:
COMUNICATO
“Se all'imam non piace l'idea che una donna a Bassano, in Europa, in Occidente possa girare per le strade della sua città senza velo, può fare le valigie e tornarsene da dove è venuto. Non sentiremo di certo la sua mancanza, qui non è persona gradita e anzi mi auguro che venga espulsa dall'Italia.”
È la dura reazione dell'assessore regionale del Veneto di Forza Italia, Elena Donazzan, nei confronti delle parole pronunciate da Nuhi Krasniqi, il religioso a capo dell'associazione islamica “La Sunna” di Bassano del Grappa, che, intervistato da una giornalista di La7 per un servizio andato in onda nell'ultima puntata de “La Gabbia”, ha difeso a spada tratta i dogmi della legge islamica che, per la donna in particolare, “prevede la sottomissione a Dio e al profeta”. E sulla lunghezza d'onda di queste parole si sono espressi anche alcuni giovani interpellati per lo stesso servizio televisivo sotto la statua di San Bassiano.
“Le parole dell'imam mi indignano e al contempo mi fanno provare molta rabbia - afferma Donazzan -. Mi indignano perché i concetti di sottomissione e prevaricazione nei confronti della donna, ma non solo, espressi da una certa cultura islamica, non possono essere in alcun modo accettati dalla nostra società.” “Come si può dialogare con chi sarebbe capace di giustificare o ancor peggio perpetrare una violenza nei confronti di una donna che magari ha la sola colpa di vestirsi in modo normale per voler condurre una vita normale in una comunità normale?”, si interroga l'assessore regionale.
“Le parole di Krasniqi e dei giovani intervistati dalla giornalista di La7, inoltre, mi fanno provare profonda rabbia, perché dinanzi a tanta arroganza vedo società e istituzioni rassegnate e imbelli, con un governo che stanzia nel Def 4,6 miliardi per farci invadere dagli immigrati di tutto il mondo e poi volta le spalle alle forze dell'ordine che, nonostante siano ridotte all'osso, cercano di garantire un adeguato controllo del territorio anche per scongiurare la minaccia terroristica. Ho richiesto al prefetto di Vicenza di intervenire e mi auguro che le autorità competenti si attivino immediatamente per identificare e perseguire tutti questi predicatori di odio, prima che sia troppo tardi. Da questi individui dobbiamo difenderci, alzando l'asticella della prevenzione. E il mio auspicio è che Krasniqi venga espulso. Se i giovani invece non possono essere espulsi perché cittadini italiani vengano almeno attenzionati costantemente. In Francia queste persone verrebbero classificate con la lettera 'S', attribuita a tutte quelle persone a rischio radicalizzazione”, conclude Donazzan.
Il 30 aprile
- 30-04-2024Nebbia sfitta
- 30-04-2022La nuda verità
- 30-04-2022Dritti al Cuore
- 30-04-2022Ulss 7 +
- 30-04-2021Tutta Barbara minuto per minuto
- 30-04-2021Su e gru
- 30-04-2021Grazie per la cortese astensione
- 30-04-2020Mettiamoci una pietra sopra
- 30-04-2019No Vernillo, No Party
- 30-04-2019TdB, Tvb
- 30-04-2018Chi la tura la vince
- 30-04-2014No Euro, No Cry
- 30-04-2014Mussolente, si presenta la lista “Un Impegno Comune”
- 30-04-2014Movimento 5 Stelle: “VinciamoNoi” Tour nel Vicentino
- 30-04-2013Invitati a una festa in villa, vi tornano per rubare
- 30-04-2012Il commerciante sanzionato: “Chiederò i danni al Comune”
- 30-04-2012Differenziata: dal 1° maggio si riciclano anche piatti e bicchieri di plastica
- 30-04-2012Bordignon: “Volantini anonimi contro di noi”
- 30-04-2012Vanni Barichello: “Romano ha bisogno di cambiare clima”
- 30-04-2011Bretella Ovest: Manuela vince il primo round
- 30-04-2009Il Ponte verso il Sole