Pubblicità

Opera Estate Festival

Pubblicità

Opera Estate Festival

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Cronaca

Adelante 2, il ritorno

“Progetto giovani” e centro di aggregazione giovanile: Silvia Pasinato trasmette una seconda segnalazione a Procura, Corte dei Conti e Guardia di Finanza sui rapporti in essere tra la Cooperativa Adelante e il Comune di Cassola

Pubblicato il 02-04-2015
Visto 5.269 volte

Pubblicità

Opera Estate Festival

Una seconda segnalazione sull'attività della Cooperativa Adelante di Bassano del Grappa e sui suoi rapporti col Comune di Cassola, dopo una prima segnalazione presentata lo scorso 6 marzo, è stata trasmessa alla Procura della Repubblica, alla Corte dei Conti e alla Guardia di Finanza.
A presentare l'esposto è sempre l'ex sindaco Silvia Pasinato, attuale consigliere di minoranza del Comune di Cassola, e la segnalazione riguarda ancora il “progetto giovani” e il centro comunale di aggregazione giovanile recentemente inaugurato all'ex “caserma dei muli” a San Giuseppe.
La segnalazione-bis, in particolare, si concentra sulla “effettiva applicazione dei contratti tra il Comune di Cassola e la Cooperativa Adelante” e sui “comportamenti assunti o non assunti dall'amministrazione comunale, in particolare dal sindaco e dall'assessore competente”. “I rilievi sollevati - riferisce il consigliere comunale - consistono in inadempimenti, irregolarità, illegittimità, dei quali si chiede la verifica in relazione all’applicazione di contratti, atti di gara, capitolato speciale, disposizioni di legge.”

Il municipio di Cassola (Foto: archivio Bassanonet)

Ne dà notizia la stessa Silvia Pasinato, con un comunicato trasmesso in redazione che pubblichiamo di seguito:

Comunicato relativo alla SECONDA segnalazione alla Procura della Repubblica, alla Corte dei Conti e alla Guardia di Finanza su progetto giovani e sul centro aggregativo del Comune di Cassola

Ricordando la segnalazione già presentata alle Autorità in data 6 marzo u.s., in qualità di consigliere comunale del comune di Cassola nonché di libera cittadina, ho trasmesso alle medesime autorità competenti una seconda segnalazione circa l’effettiva applicazione dei contratti tra il Comune di Cassola e la Cooperativa Adelante, su progetto giovani e sulla gestione del centro di aggregazione giovanile, e circa i comportamenti assunti e non assunti dall’amministrazione comunale, in particolare dal sindaco e dall’assessore competente.
Nella prima segnalazione, tra le tante cose, veniva data notizia dell’esistenza di due fatture riferite a “Progetto Giovani protagonisti”, emesse da Cooperativa Adelante (per un importo di quasi 12 mila euro), che l’amministrazione comunale non ha pagato e delle quali ha chiesto le relative note di accredito, successivamente al mio accesso agli atti sulle fatture stesse. Al riguardo, con mail del 5 marzo 2015, in risposta all’accesso agli atti della sottoscritta, il Responsabile di area del Comune comunica che “il comune di Cassola non ha mai approvato alcun progetto denominato “Progetto giovani protagonisti” come riportato nella fattura della cooperativa Adelante. Pertanto della stessa è stata richiesta opportuna nota di accredito”.
Inoltre, segnalavo la “confusione” e la grande incertezza circa le attività realmente svolte su progetto giovani. Bene, la situazione è talmente “in confusione” che, sempre alla sottoscritta, nella mail su citata e scaturita da un mio accesso agli atti, il responsabile dell’Area affari generali-Servizi Sociali, afferma, con riguardo alla documentazione prodotta da Cooperativa Adelante in base al contratto, “questo Ufficio ha ritenuto opportuno e doveroso richiedere alla Cooperativa Adelante i dovuti e necessari chiarimenti in quanto non corrispondenti a quanto espressamente previsto nelle convenzioni approvate e sottoscritte”.
Pertanto, pur prendendo atto che le fatture non sono state pagate e rimanendo in attesa di verificare la trasmissione da parte della Cooperativa delle note di accredito, nonché di chiarire effettivamente quali attività siano state realmente svolte, rimane sconcertante che alcuno dell’Amministrazione Comunale si adoperi per chiarire la situazione creata dalla Cooperativa: fatturazioni sbagliate, relazioni che non corrispondono a quanto previsto nei contratti, prestazioni incerte, con indicazioni sicuramente errate.
La segnalazione del responsabile comunale, contenuta nella risposta al mio accesso agli atti, non è di sicuro passata inosservata agli amministratori comunali, in quanto è prassi che gli accessi agli atti prima di venire “evasi” vengano vistati dal sindaco. E comunque, il ruolo di controllo e verifica dell’amministratore comunale (Assessore alle politiche giovanili) è inserito persino nel contratto sottoscritto con Cooperativa Adelante.
Nella seconda comunicazione, trasmessa alle autorità unitamente alla nuova documentazione allegata, in particolare, vengono toccate nuove tematiche di rilievo circa l’applicazione del contratto, confrontando i casi reali verificatisi con le disposizioni applicabili a Cooperativa Adelante.
Senza scendere nel dettaglio dello scritto trasmesso, visti i delicati risvolti che potrebbe prendere la questione sul fronte della cooperativa Adelante nonché dell’amministrazione comunale, i rilievi sollevati consistono in inadempimenti, irregolarità, illegittimità, dei quali si chiede la verifica in relazione all’applicazione di contratti, atti di gara, capitolato speciale, disposizioni di legge.
Quindi, oltre alla necessità di verificare quanto concretamente ha fatto o non ha fatto il soggetto concessionario, ovvero cooperativa Adelante, con riguardo al rispetto delle disposizioni applicabili, sono state evidenziate alcune possibili violazioni verificatisi all’interno del centro e per il progetto giovani non solo con riguardo alle attività svolte.
La verifica, di regolarità e di legittimità, richiesta riguarda Cooperativa Adelante e la correttezza dei rapporti contrattuali che la medesima ha con il Comune di Cassola, alla luce dei casi singoli evidenziati e delle gravi fattispecie nelle quali tali fatti possono ricadere. Verifica che riguarda pure l’atteggiamento dell’amministrazione comunale, in particolare di sindaco e assessore preposto, sempre in relazione alle gravi fattispecie potenzialmente applicabili.

(comunicato trasmesso in redazione da Silvia Pasinato)

Pubblicità

Opera Estate Festival

Più visti

1

Politica

28-06-2025

Generazione Z

Visto 10.047 volte

2

Attualità

27-06-2025

Tuttisanti

Visto 9.092 volte

3

Attualità

27-06-2025

Bretelle d’Italia

Visto 8.788 volte

4

Attualità

30-06-2025

Colpo d’A.RI.A

Visto 4.959 volte

5

Attualità

30-06-2025

Il silenzio dei governanti

Visto 4.953 volte

6

Interviste

28-06-2025

Tra il sacro e punk, raccontando gli Estra

Visto 3.726 volte

7

Attualità

30-06-2025

Il tubo di Rubik

Visto 3.675 volte

8

Politica

01-07-2025

Un Mar di cose

Visto 1.722 volte

9

Hockey

30-06-2025

Porta blindata

Visto 1.234 volte

10

Cinema

01-07-2025

Al cinema, tra arte e montagne

Visto 879 volte

1

Attualità

21-06-2025

Bundesliga

Visto 18.240 volte

2

Attualità

11-06-2025

Aria di Gaza

Visto 11.817 volte

3

Attualità

13-06-2025

Humanum Est

Visto 11.793 volte

4

Politica

04-06-2025

La Pedemontata

Visto 10.847 volte

5

Attualità

07-06-2025

Fermi e dinamici

Visto 10.362 volte

6

Cronaca

06-06-2025

Pascoli...movimentati

Visto 10.361 volte

7

Attualità

17-06-2025

La conquista dello spazio

Visto 10.327 volte

8

Politica

05-06-2025

Fratellini d’Italia

Visto 10.301 volte

9

Attualità

21-06-2025

Grazie Well

Visto 10.294 volte

10

Attualità

14-06-2025

Poste Germaniche

Visto 10.284 volte