Ultimora
28 May 2023 23:18
Rugby: 16-9 al Petrarca Padova, Rovigo è campione d'Italia
28 May 2023 19:23
Ballottaggio Vicenza, affluenza alle 19:00 in calo al 32,58%
28 May 2023 15:42
Calcio: Empoli fa 1-1 al 96', per Verona salvezza è thrilling
28 May 2023 15:29
Duemila imbarcazioni a remi a Venezia per la 47/a Vogalonga
28 May 2023 14:03
Ballottaggi: a Vicenza (14,21%) aumenta l'affluenza
28 May 2023 13:33
Al Salone Nautico di Venezia tante attività ludico-sportive
28 May 2023 23:43
Fabio Fazio: grazie Rai, sono stati 40 anni bellissimi
28 May 2023 22:46
Serie A, Juventus-Milan 0-1
28 May 2023 21:42
Si ribalta una house-boat sul Lago Maggiore, 4 dispersi
28 May 2023 20:53
Serie A, Juventus-Milan
28 May 2023 20:41
Alleanze e fiamma tricolore, Fdi smentisce il ritiro dal logo
28 May 2023 20:52
In Spagna la destra strappa Valencia e Siviglia alla sinistra, sondaggio
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Protesta commercianti. Finco: “Il Comune non vede, non sente, non parla”
Domani mattina la chiusura di protesta di negozi e bar in centro storico a Bassano. Il consigliere leghista: “Amministrazione incapace di dialogo. Se la giunta Cimatti vuole trasformare Bassano in un Bronx, lo dica chiaramente”
Pubblicato il 20-03-2013
Visto 3.311 volte
Il dado è tratto: questo pomeriggio sono comparsi sulle vetrine del centro storico di Bassano i manifesti della mobilitazione della Confcommercio che domani, giovedì 21 marzo, prevede la chiusura dei negozi e dei bar del cuore cittadino dalle 9 alle 12.
Secondo gli ultimi sondaggi, l'adesione alla manifestazione di protesta sarà massiccia sarà anche se non unanime. C'è ancora qualche indeciso, soprattutto tra gli esercizi pubblici che il giovedì mattina, giorno di mercato, registrano gli incassi più importanti della settimana. Un discorso particolare riguarda i punti vendita delle catene in franchising, che per contratto non possono chiudere: alcuni gestori di questi esercizi hanno già assicurato che spegneranno comunque le luci, affiggendo il manifesto della mobilitazione in vetrina.
Mentre scriviamo il presidente di Confcommercio Bassano Luca Maria Chenet sta facendo il giro dei negozi del centro per controllare la situazione in vista dell'azione collettiva di domani. Altri baristi e commercianti hanno lasciato temporaneamente il bancone di vendita per diffondere ai colleghi manifesti e volantini.

Nicola Finco: "Manca da parte del Comune una seria programmazione di eventi che tenga in vita la città durante tutto l'anno"
Nel frattempo, con un comunicato trasmesso in redazione, il consigliere regionale e comunale della Lega Nord Nicola Finco dichiara il suo totale appoggio “alla protesta senza precedenti che coinvolgerà la gran parte dei commercianti di Bassano del Grappa”.
“Se i negozianti arrivano a chiudere i loro esercizi in un giovedì mattina di mercato, significa che la situazione è davvero disperata - dichiara Finco -. Di fronte a questo, l’amministrazione si dimostra incapace di dialogo e risoluta peraltro nel proseguire col folle progetto di ZTL dalla sera al mattino. Da parte mia e della Lega Nord comunale, massimo appoggio ai commercianti, anime di una città che sta morendo per colpa anche di un Comune che non vede, non sente e non parla.”
“Manca, da parte del Comune - prosegue il consigliere leghista - una seria programmazione di eventi che tenga in vita la città durante tutto l’anno, valorizzando un patrimonio culturale e turistico inestimabile. Mancano attrattive per i giovani, e qualunque iniziativa che eviti il decadimento del centro. Se adesso si penalizzano anche i commercianti, che nonostante gli affitti stellari mettono l’anima per la città e che assieme ai volontari della Pro Bassano sono sempre disponibili ad organizzare eventi di promozione, siamo davvero alla fine e al colpo mortale per la nostra economia.”
“Negli anni a tutti i livelli - conclude Finco - abbiamo assistito a scelte politiche sbagliate, che hanno condotto all’agonia il piccolo commercio: oggi la volontà ulteriore di chiudere il centro nelle ore serali, senza un dialogo e un confronto con la categoria, dimostra la volontà unica di dare il colpo di grazia alla piccola distribuzione e agli oltre 2.000 occupati del settore. Se perciò la Giunta Cimatti ha in mente di trasformare Bassano in un Bronx, lo dica chiaramente. Se l’intento è questo, la strada, continuando con simili decisioni assurde e penalizzanti, è solo in discesa.”
Il 29 maggio
- 29-05-2022Red Queen Redemption
- 29-05-2021Chiuditi Sesamo
- 29-05-2021Toy Story
- 29-05-2020Santa (poco) Chiara
- 29-05-2020Albania Connection
- 29-05-2019Gli occhiali rotti
- 29-05-2019Signora Sindaco
- 29-05-2018Muri privati, pubbliche virtù
- 29-05-2018Asta la vista
- 29-05-2017Tutte le strade portano a Rosà
- 29-05-2017Il signor antifurto
- 29-05-2017Il Ponte di carte
- 29-05-2016Verde Bianco e Rosso
- 29-05-2014Federica Finco: “Niente apparentamenti”
- 29-05-2013Nasce l'Esercito di Silvio. Ed è già boom di “arruolati”
- 29-05-2012Terremoto: sopralluoghi negli istituti superiori vicentini
- 29-05-2012Nuova forte scossa di terremoto tra Emilia e Veneto
- 29-05-2011Nel nome di Eluana
- 29-05-2011Habemus deficit
- 29-05-2010Ripensare il cibo quotidiano
- 29-05-2009Grandine: annullata a Marostica la "Mostra delle Ciliegie"
- 29-05-2009Serata nucleare...Senza Censura