Ultimora
15 Jun 2025 12:43
Aymane morto a 16 anni, 'esempio di coraggio e umanità'
14 Jun 2025 18:31
Grande frana sulla Croda Marcora, tra San Vito e Cortina
14 Jun 2025 17:38
Il padre di Chantal, 'sono stati anni durissimi'
14 Jun 2025 17:33
Il padre di Chantal: "Sono stati anni durissimi"
14 Jun 2025 17:14
Ragazzo rischia di annegare a Jesolo, salvato dai bagnini
14 Jun 2025 16:11
A Caracalla la prima di Allevi di MM22
15 Jun 2025 17:08
Sanita', Zerocalcare e Parisi: "Presidi territoriali fondamentali"
15 Jun 2025 17:09
A 16 anni si tuffa e salva due bagnanti, poi annega
15 Jun 2025 17:00
Dal Milan al trionfo di Berlino, ecco Ringhio Gattuso
15 Jun 2025 17:03
Raid israeliani su Teheran. Allarme rientrato in Israele. Trump apre a 'Putin mediatore'
15 Jun 2025 16:32
Mondiale per club: in campo alle 18 Bayern-Aukland City LIVE
15 Jun 2025 16:24
Catherine Hardwicke presidente dell'Ischia Global Festival
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
L'occasione perduta
Si è chiusa la mostra-record di Vicenza. E il sindaco Variati bacchetta Bassano “per la mancata collaborazione”. Un rapporto da ricucire in vista della nuova mostra in Basilica Palladiana nel 2014. Con un sorprendente retroscena...
Pubblicato il 23-01-2013
Visto 57.033 volte
La questione è rimasta in sordina, silenziata dall'opportunismo politico, dal 6 ottobre 2012 al 20 gennaio 2013: le date di apertura e di chiusura della mostra-boom “Raffaello verso Picasso” in Basilica Palladiana a Vicenza.
E ora che la mostra si è chiusa, con il bilancio record di oltre 273mila spettatori paganti, il mai sopito antagonismo tra Vicenza e Bassano del Grappa è puntualmente venuto alla luce del sole.
E' stato il sindaco di Vicenza Achille Variati a prendere idealmente la catapulta e a lanciare un piccolo macigno in direzione del Brenta, nel corso della conferenza stampa conclusiva - svoltasi ieri a Palazzo Trissino - sulla mostra-evento curata da Marco Goldin.

“La sola cosa che mi è dispiaciuta - ha affermato il primo cittadino di Vicenza - è la mancata collaborazione con la città di Bassano. Ci sarebbe voluta più armonia e questo non è successo.”
Una dichiarazione che è esplicitamente riferita alla mancata sinergia con l'Amministrazione bassanese nel circuito dei pacchetti promozionali e turistici collegati alla mostra di Vicenza e al contemporaneo allestimento, al Museo Civico di Bassano, della mostra “Novecento Italiano - Passione e Collezionismo.”
“Non serve farsi la guerra” - ha aggiunto Variati, che tuttavia non chiude la porta in faccia all'amata-odiata Bassano auspicando, anzi, una ripresa dei “rapporti diplomatici” a scopo collaborazione in vista della nuova mostra di Goldin (“Verso Monet - Storia del paesaggio dal Seicento al Novecento”) in programma in Basilica Palladiana a Vicenza dal 22 febbraio al 4 maggio 2014.
Per Bassano del Grappa, perdere il treno dell'effetto-Vicenza - sotto il profilo del marketing territoriale e della movimentazione turistica - è stata una grande occasione perduta. Anche se - ed è un retroscena sorprendente - quel treno le era stato offerto su un piatto d'argento. Ma per alchimie di palazzo a noi ancora ignote, non se ne è fatto nulla.
“Agli inizi, 5-6 mesi prima della mostra di Vicenza - riferisce il presidente del Consorzio di promozione turistica “Vicenzaè” Dino Secco - avevamo concordato con il sindaco Variati che per il turismo sarebbe stato provvidenziale coinvolgere altre realtà della provincia tra cui Bassano del Grappa. Ho preso dei primi contatti informali a Bassano, dove il sindaco Cimatti aveva delegato la questione ad altri. Avevamo proposto che la mostra sul “Novecento Italiano” fosse collegata alla mostra di Vicenza, con un biglietto unico che permettesse ai visitatori in Basilica Palladiana di recarsi anche a Bassano del Grappa e viceversa. Questo non è stato possibile. Vicenza è andata quindi per conto suo e Bassano è andata per conto suo.”
“In un secondo momento - rivela ancora Secco - Bassano ha chiesto il biglietto unico, ma Vicenza ha rifiutato perché ormai era troppo tardi, l'organizzazione della mostra era già partita.”
A bocce ferme, non resta quindi che archiviare la vicenda e voltare definitivamente pagina.
“Adesso - conclude il presidente di “Vicenzaè” - assieme a Variati dovremo affrontare un ragionamento con il Comune di Bassano per far sì che le due città possano concordare una presenza insieme in occasione della mostra di Vicenza dell'anno prossimo.” Missione possibile?
Il 15 giugno
- 15-06-2024Demagonia
- 15-06-2023Campi di battaglia
- 15-06-2022Manu in alto
- 15-06-2022Un Astra fa
- 15-06-2022Notte di fuoco
- 15-06-2021Territori nell’ombra
- 15-06-2021Teatro Astra, cede il tetto
- 15-06-2020Cambio di direzione
- 15-06-2019Rapulzel
- 15-06-2019Minority Report
- 15-06-2018SOAp Opera
- 15-06-2018La questione in ballo
- 15-06-2018L'Imprevisto
- 15-06-2018E luce fu
- 15-06-2018Il messaggio dell'ex
- 15-06-2017Il Caffè shakerato
- 15-06-2017Patto Cinico
- 15-06-2017Pericolo di estinzione
- 15-06-2017Maria che risposta
- 15-06-2015Piazza degli Eroi
- 15-06-2013“Ma sio fora la sacralità non si trafora”
- 15-06-2013Non ci siamo proprio
- 15-06-2013No Slot
- 15-06-2012In giro per Bassano…un trattore senza targa
- 15-06-2011Bye-bye, gelso bianco
- 15-06-2011La piccola Ester uccisa da un meningococco
- 15-06-2010Giunta: “Generazione Italia per riavvicinare la gente alla politica”