Ultimora
18 Mar 2024 16:07
Gli alberi del parco si chiameranno come i bimbi del paese
18 Mar 2024 15:45
Alla Cini di Venezia la mostra Visi dedicata a Mendini
18 Mar 2024 14:49
Università di Padova in aiuto alle donne vittime di violenza
18 Mar 2024 14:22
Cronaca
18 Mar 2024 13:55
A scuola di gondola, in barca i bambini delle scuole di Venezia
18 Mar 2024 13:48
Calcio: Hellas, società di Setti chiudono ogni causa con Volpi
18 Mar 2024 23:00
Juan Jesus: Acerbi mi ha detto "vai via, sei solo un negro"
18 Mar 2024 21:15
Russia, Putin festeggia la rielezione sulla Piazza Rossa. Usa e Europa: il voto è stato una farsa
18 Mar 2024 20:31
Fake news sulla morte di Carlo, Londra smentisce i media russi
18 Mar 2024 20:19
Governo diviso sul voto russo, scoppia il caso Salvini
18 Mar 2024 20:31
Quattro anni dal Covid, Mattarella, 'una sfida vinta assieme'
18 Mar 2024 19:58
Cambia la demografia, Intesa supporta senior e cargiver
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
L'occasione perduta
Si è chiusa la mostra-record di Vicenza. E il sindaco Variati bacchetta Bassano “per la mancata collaborazione”. Un rapporto da ricucire in vista della nuova mostra in Basilica Palladiana nel 2014. Con un sorprendente retroscena...
Pubblicato il 23-01-2013
Visto 56.640 volte
La questione è rimasta in sordina, silenziata dall'opportunismo politico, dal 6 ottobre 2012 al 20 gennaio 2013: le date di apertura e di chiusura della mostra-boom “Raffaello verso Picasso” in Basilica Palladiana a Vicenza.
E ora che la mostra si è chiusa, con il bilancio record di oltre 273mila spettatori paganti, il mai sopito antagonismo tra Vicenza e Bassano del Grappa è puntualmente venuto alla luce del sole.
E' stato il sindaco di Vicenza Achille Variati a prendere idealmente la catapulta e a lanciare un piccolo macigno in direzione del Brenta, nel corso della conferenza stampa conclusiva - svoltasi ieri a Palazzo Trissino - sulla mostra-evento curata da Marco Goldin.
“La sola cosa che mi è dispiaciuta - ha affermato il primo cittadino di Vicenza - è la mancata collaborazione con la città di Bassano. Ci sarebbe voluta più armonia e questo non è successo.”
Una dichiarazione che è esplicitamente riferita alla mancata sinergia con l'Amministrazione bassanese nel circuito dei pacchetti promozionali e turistici collegati alla mostra di Vicenza e al contemporaneo allestimento, al Museo Civico di Bassano, della mostra “Novecento Italiano - Passione e Collezionismo.”
“Non serve farsi la guerra” - ha aggiunto Variati, che tuttavia non chiude la porta in faccia all'amata-odiata Bassano auspicando, anzi, una ripresa dei “rapporti diplomatici” a scopo collaborazione in vista della nuova mostra di Goldin (“Verso Monet - Storia del paesaggio dal Seicento al Novecento”) in programma in Basilica Palladiana a Vicenza dal 22 febbraio al 4 maggio 2014.
Per Bassano del Grappa, perdere il treno dell'effetto-Vicenza - sotto il profilo del marketing territoriale e della movimentazione turistica - è stata una grande occasione perduta. Anche se - ed è un retroscena sorprendente - quel treno le era stato offerto su un piatto d'argento. Ma per alchimie di palazzo a noi ancora ignote, non se ne è fatto nulla.
“Agli inizi, 5-6 mesi prima della mostra di Vicenza - riferisce il presidente del Consorzio di promozione turistica “Vicenzaè” Dino Secco - avevamo concordato con il sindaco Variati che per il turismo sarebbe stato provvidenziale coinvolgere altre realtà della provincia tra cui Bassano del Grappa. Ho preso dei primi contatti informali a Bassano, dove il sindaco Cimatti aveva delegato la questione ad altri. Avevamo proposto che la mostra sul “Novecento Italiano” fosse collegata alla mostra di Vicenza, con un biglietto unico che permettesse ai visitatori in Basilica Palladiana di recarsi anche a Bassano del Grappa e viceversa. Questo non è stato possibile. Vicenza è andata quindi per conto suo e Bassano è andata per conto suo.”
“In un secondo momento - rivela ancora Secco - Bassano ha chiesto il biglietto unico, ma Vicenza ha rifiutato perché ormai era troppo tardi, l'organizzazione della mostra era già partita.”
A bocce ferme, non resta quindi che archiviare la vicenda e voltare definitivamente pagina.
“Adesso - conclude il presidente di “Vicenzaè” - assieme a Variati dovremo affrontare un ragionamento con il Comune di Bassano per far sì che le due città possano concordare una presenza insieme in occasione della mostra di Vicenza dell'anno prossimo.” Missione possibile?
Il 19 marzo
- 19-03-2023Ritorno al Futuro
- 19-03-2021C'era una volta l'Asparago
- 19-03-2021Andreotti sul Ponte
- 19-03-2021Uccellato
- 19-03-2020On the road
- 19-03-2020Il virulento
- 19-03-2019Diritto a rovescio
- 19-03-2018Non ci resta che piangere
- 19-03-2015Breganze, furto di scarpe da Mengotti per 50mila euro
- 19-03-2014L'asparago cambia marcia
- 19-03-2014M5S Bassano del Grappa: una serata sulle “Città di Transizione”
- 19-03-2014Maria Nives, l'anticipatrice
- 19-03-20145 Stelle diviso 2
- 19-03-2011Asparago Bianco di Bassano DOP pronti … via!
- 19-03-2011La Pedemontana? Passa anche da Piazza Libertà
- 19-03-2010Scenari di un Veneto in noir
- 19-03-2010Vaccinazione antirabbica, ultima chiamata
- 19-03-2009“Concerto di Primavera” dei Lions: musica e solidarietà coi Solisti Veneti