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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Da tutta Europa (e non solo) per studiare Jacopo
E' in corso il convegno internazionale di studio “Jacopo Bassano: i figli, la scuola, l'eredità”. Quattro giornate e cinquanta relatori in città per il Cinquecentenario del sommo artista concittadino
Pubblicato il 31-03-2011
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I più lontani arrivano dal Getty Research Institute di Los Angeles e dall'Art Museum di Denver, negli Stati Uniti. Altri esperti provengono dalla National Gallery di Londra, dal Prado di Madrid. dal Louvre di Parigi, dal Szépművészeti Múzeum di Budapest, dal Kunsthistorisches Museum di Vienna e dagli Uffizi di Firenze.
Basterebbe questo a far capire quanto la dimensione internazionale di Jacopo da Ponte detto “Il Bassano” - il grande artista concittadino di cui si celebra la seconda fase del Cinquecentenario della nascita - sia un dato indiscutibile, che va recuperato e valorizzato oltre agli onori a lui tributati sul piano locale.
Un “obiettivo dichiarato” della direttrice del Museo Civico Giuliana Ericani che trova conferma nel convegno internazionale di studio “Jacopo Bassano: i figli, la scuola, l'eredità” che per quattro giorni - dal 30 marzo al 1 aprile - vede impegnati cinquanta relatori provenienti dai maggiori istituti e università dall'Italia e dall'estero.
Una sessione del convegno internazionale al Museo Civico di Bassano
Inaugurato ieri in Sala Chilesotti del Museo Civico, con la prima sessione di studi dedicata al tema “Jacopo Bassano e i suoi figli: problemi di catalogo e di iconografia”, il convegno è proseguito oggi in trasferta nella Sala dell'Archivio Antico del Bo' dell'Università di Padova, con la sessione incentrata sul tema “Contesto storico, aspetti e problemi dell'attività pittorica”.
Si ritorna a Bassano domani, venerdì 1 aprile, per la sessione al Museo Civico che parlerà della “Committenza, collezionismo e fortuna storica”.
Sabato 2 aprile, ancora al Museo, ultima giornata di studi su “la tecnica pittorica”, nel corso della quale, tra le altre cose, sarà presentato il progetto “Bassano ai raggi X”: l'indagine radiografica compiuta dai ricercatori della Soprintendenza PSAE e del Museo di Bassano su 23 dipinti di Jacopo e dei figli, oggetto anche del “percorso ragionato” allestito nella sala dapontiana del Museo, per rivelarne i segreti della tecnica pittorica nascosti sotto lo strato di colore.
Al termine di ciascuna delle prime tre giornate del convegno, alle ore 19, si svolge l'evento collaterale per la cittadinanza “Aperitivo con Jacopo”, con la visita al percorso “I Bassano ai raggi X” e alle mostre “I Grandi maestri x-rays - Aldilà dell'occhio” di Renato Meneghetti.
Agli studenti universitari iscritti al convegno, inoltre, saranno riconosciuti crediti formativi dalle università di Padova e Ca' Foscari di Venezia.
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