Laura VicenziLaura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it

Libri

Oliviero Beha: dopo di Lui il diluvio?

Al Caffè dei Libri intervistato da Lorenzo Parolin l’autore ha parlato dei mali che affliggono il Bel Paese

Pubblicato il 11-06-2010
Visto 3.157 volte

Oliviero Beha ospite dell’associazione culturale Le colline ha presentato due suoi libri a Vicolo Gamba. Intervistato da Lorenzo Parolin ha parlato di "Dopo di lui il diluvio - Weimar, Italia" edito da Chiarelettere, e “Eros Terminal - Il sesso, l'età, il potere” e l’incontro è stato anche occasione ghiotta per parlare dei mali che attanagliano il nostro Bel Paese, definito dal giornalista “una palude per Caimani”. Ad un lustro dall’uscita del suo pamphlet dagli scenari profetici "Crescete & prostituitevi", l’autore si chiede e chiede ai lettori che cosa succederà quando sarà finita la stagione di Berlusconi, se davvero “dopo di Lui” ci sarà “il diluvio”. L’analisi che compie Beha, e la suddivide in tre parti, storica, politica, e pornografica, parla dell’era del “berlusconismo” con toni feroci, spesso polemici: a sommi capi la magistratura è in crisi, e per questo la stampa, consequenzialmente, si assurge il compito di enfatizzare la “gogna mediatica”; la comunicazione e l’informazione sono in crisi, o si è di parte, schierati, o si viene zittiti con atti di vero e proprio mobbing - ... questa levata di scudi per Santoro, la Dandini e compagnia non è egalitaria e democratica, è impensabile per chi non interessa alle segreterie di partito -; in sostanza il sistema Italia è in crisi e pare incapace di uscire dal tunnel della depressione. Beha ha usato spesso il termine “malata”, e questo a pelle lo sentiamo tutti, ma non ha indicato una cura efficace per questa Italia dalla febbre alta. Forse la terapia richiede di sfuggire alla luce fredda della cronaca e di infilarsi tra le ombre incerte del futuribile. E’ questo scatto che fa l’autore con Eros Terminal, il suo “primo romanzo”, una sorta di diario del piacere, di biografia erotica dell’Innominato che attraverso la scrittura allontana da sé, e quindi dà forma, ai suoi pensieri e alla sua vita. Numerose le domande in sala rivolte di volta in volta allo scrittore, al giornalista, al cronista sportivo, non poteva certo mancarne una sui prossimi Mondiali di calcio: Beha ha fotografato l’evento con poche chiare parole, e tutte avevano a che fare col marketing e con l’economia più che con lo sport. Forse il Diluvio no, ma una pioggerellina sana e ristoratrice...


Oliviero Beha e Lorenzo Parolin


Più visti

1

Attualità

11-03-2025

Crozza e Delizia

Visto 12.563 volte

2

Il "Tich" nervoso

09-03-2025

Turisti per causa

Visto 10.742 volte

3

Politica

10-03-2025

Otto Marcio

Visto 10.715 volte

4

Attualità

11-03-2025

Ped & Breakfast

Visto 9.955 volte

5

Politica

09-03-2025

Distruzione per gli adulti

Visto 9.728 volte

6

Attualità

12-03-2025

La Contea di Hazzard

Visto 9.105 volte

7

Politica

10-03-2025

Macchiavelli

Visto 8.962 volte

8

Politica

13-03-2025

Concerto di Verdi

Visto 8.551 volte

9

Attualità

13-03-2025

Scónti drio al muro

Visto 7.739 volte

10

Attualità

13-03-2025

Aggiungi al carrello

Visto 7.562 volte

1

Politica

06-03-2025

Fucile a canne Mozze

Visto 16.669 volte

2

Attualità

22-02-2025

Le mani in pasta

Visto 14.440 volte

3

Attualità

11-03-2025

Crozza e Delizia

Visto 12.563 volte

4

Politica

03-03-2025

Il mio nome è coerenza

Visto 12.025 volte

5

Attualità

24-02-2025

Birra Morelli

Visto 11.672 volte

6

Attualità

19-02-2025

Di tutto un Pop

Visto 11.429 volte

7

Attualità

04-03-2025

Bramezzasweek

Visto 11.167 volte

8

Attualità

03-03-2025

Nota sul registro

Visto 11.138 volte

9

Attualità

17-02-2025

Il NaBucco

Visto 11.067 volte

10

Politica

03-03-2025

Pove a dirotto

Visto 10.879 volte