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Redazione
Bassanonet.it
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I Leoni d'Oro del Teatro Antonio Rezza e Flavia Mastrella a Operaestate
Martedì 7 agosto alle 21 al Teatro al Castello “Tito Gobbi” arriva Anelante, una full immersion nella folle genialità di due artisti unici, espressione performativa tra le più originali del panorama teatrale italiano
Pubblicato il 06-08-2018
Visto 2.179 volte
Antonio Rezza e Flavia Mastrella hanno appena ritirato il Leone d'Oro alla carriera per il Teatro 2018, e saranno in città martedì 7 agosto, con il loro ultimo lavoro Anelante, un’immersione nell'estro creativo dei due artisti, un universo fatto di humor, grammatica, logica e nonsense.
Rezza e Mastrella sono al loro tredicesimo spettacolo insieme, ma la vena insurrezionalista e geniale che li rende inquieti e anelanti da trent’anni è ben lontana dall’esaurirsi: ad ogni nuova creatura, in forma di teatro, narrativa, televisione, arte, cinema, la loro famiglia si allarga, facendosi sempre più rumorosa e sconcertante.
In Anelante gli interpreti sono cinque (oltre a Rezza in scena anche Ivan Bellavista, Manolo Muoio, Chiara Perrini, Enzo di Norscia) che si sovrastano, collaborano, si ignorano, lottano, costruiscono un parallelo con le parole e i movimenti in scena. Così come le parole, anche i corpi sono spezzati, frammenti isolati di un flusso di coscienza: le singole parti si rivelano burattini autonomi, in una scena-teatrino che muta costantemente sotto gli occhi degli spettatori. L’habitat prende così una forma, per subito scomporsi in un’altra, ed è parte attiva nel confronto tra corpi e parole.

Una scena di Anlenate
Anelante è un vortice di ossessioni freudiane e nevrosi acrobatiche; di rimossi del contemporaneo che ritornano e si piazzano al centro della scena; di associazioni libere che raccontano qualcosa della società, ma senza un’imposizione dall’alto. Per gustarsi queste scomposizioni e questi giochi di parole infatti, è necessario per lo spettatore fidarsi degli autori, facendo propria la loro anarchia, ma mantenendo la libertà di scegliere come e se ricomporre ciò che si è visto in scena.
Informazioni Biglietteria Operaestate tel. 0424 524214
Aggiornamento del 7 agosto ore 13.30 a causa dell'instabile situazione meteo lo spettacolo andrà in scena al Teatro Remondini
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