Ultimora
10 Nov 2025 16:30
Lavoratori Fenice, 'traditi valori di dialogo e trasparenza'
10 Nov 2025 16:29
Detenute diventano guide della mostra Dipingiamo la Libertà
10 Nov 2025 12:25
Rubano 400 kg di rubinetti da ex convento, arrestati
10 Nov 2025 11:01
Borseggi a Venezia, 23 provvedimenti anche per lesioni e minacce
9 Nov 2025 17:07
Fieracavalli chiude con oltre 140mila visitatori
9 Nov 2025 16:46
I Vigili del fuoco liberano una Rottweiler
10 Nov 2025 16:36
Paracetamolo in gravidanza e autismo, uno studio smentisce i legami
10 Nov 2025 16:06
Atp Finals, Musetti-Fritz 0-2 (3-6 4-6)
10 Nov 2025 16:03
Auto esplode vicino al Forte di Delhi, otto morti
10 Nov 2025 15:56
Cade il divieto di educazione sessuale alle medie, correttivo della Lega
10 Nov 2025 15:32
Concessa la libertà vigilata a Sarkozy, l'ex presidente esce di carcere e torna a casa
10 Nov 2025 15:16
Moussa Sangare ritratta in aula: 'Non ho ucciso io Sharon Verzeni'
Redazione
Bassanonet.it
Torna il Grande Cinema di Operaestate
Sessantadue film in due mesi: grandi registi, film dai festival più prestigiosi, interpreti d'eccezione, con uno sguardo al cinema indipendente e meno noto, senza dimenticare gli spettatori più giovani.
Pubblicato il 27-06-2014
Visto 4.504 volte
Dal 1 di luglio torna il grande cinema al Giardino Parolini di Bassano con il Cinefestival, progetto cinematografico di Operaestate.
Ad aprire la rassegna “Gravity”, di Alfonso Cuaròn, premiato con 7 Oscar alla scorsa edizione, tra cui quello di miglior regista, per una storia di disperazione e speranza ambientata nello spazio che vede protagonisti due notevoli attori: Sandra Bullock e George Clooney.
Fotogramma dal film "Gravity" di A.Cuaròn, in programmazione martedì 1 luglio.
Tra gli altri grandi registi, protagonisti dei più recenti festival cinematografici mondiali: Woody Allen con “Blue Jasmine” anch’esso premiato agli scorsi Oscar con la statuetta per miglior attrice a Cate Blanchett; il premio Oscar come miglior film “12 anni schiavo” di Steve McQueen; dal festival di Cannes “La vita di Adele” di Abdel Bechiche; e dal Festival del Cinema di Venezia “Sacro GRA” di Gianfranco Rosi.
Tanti i titoli dal cinema italiano, tra cui i registi già affermati come il Virzì di “Il Capitale Umano”, il Mazzacurati di “La sedia della felicità” e il Lucchetti di “Anni felici”.
Da non perdere l’incontro con il regista Andrea Segre prima della proiezione del suo film “La prima neve”.
E parlando di “prime”, da tenere d’occhio anche i registi italiani “debuttanti” come Pif, fenomeno giovane del piccolo schermo, che porta il suo stile consolidato nel programma tv “Il testimone” nel film “La mafia uccide solo d’estate”; ma anche storie come quelle narrate da Sidney Sibilia con “Smetto quando voglio”, da Matteo Oleotto in “Zoran il mio nipote scemo”, fino a “Piccola Patria” di Alessandro Rossetto e “La mia classe di Daniele Gaglianone.
Focus anche sul cinema americano con un programma per tutti i gusti: dai cultori del maestro Scorsese, di nuovo in collaborazione con Leonardo di Caprio in “The wolf of Wall Street” (in gara agli scorsi Oscar contro “Dallas buyers Club”, anch’esso in programmazione); ai toni più taglienti di David O. Russell con “American Hustle”; allo sguardo sui giovani ossessionati dal lusso delle star americane in “The bling ring” di Sofia Coppola.
Da non dimenticare l’appuntamento con i fratelli Coen e il loro “A proposito di Davis”; con il film “Lei”, che ha come protagonista la voce di Scarlett Johansson e con il toccante “Philomena” di Stephen Frears.
Contributi anche dai cinema meno noti: grazie all’indiano “Lunchbox” di Ritesh Batra, ai due film cinesi “The Grandmaster” e “Il tocco del peccato”, e al colorato e contraddittorio “Gloria” di Sebastian Lelio.
Particolare attenzione al cinema d’essai europeo con il danese “Royal Affair” e una notevole lista di film francesi, tra cui il divertente “Molière in bicicletta”, l’ironico “Tutto sua madre” di e con Guillaume Gallienne, l’ultimo film del grande maestro François Ozon “Giovane e bella”, e “Belle e Sebastien” di Nicolas Vanier e il Vincent Cassel de “La bella e la bestia”.
Oltre a “Sacro GRA”, tra i documentari segnaliamo “Vado a scuola”, toccante lavoro di Pascal Plisson, e “Amazzonia” di Luc Marescot e Thierry Ragobert.
Di Amazzonia si parla, ma con toni molto più leggeri, anche nel film per i più giovani “Rio 2”; programmato insieme a “Frozen”, “Cattivissimo me 2” e “La città incantata”.
Da non dimenticare i cartelloni di Thiene (Villa Fabris), Montecchio Maggiore (Castello di Romeo), Schio (Villa Toaldi Capra) e Dueville (Busnelli Giardino Magico), insieme al tradizionale “Gallio Film Festival” dedicato alle opere prime e al nuovo “Marostica Sapore di cinema” che unisce cinema e cibo.
Info www.operaestate.it
Più visti
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.748 volte




