Ultimora
5 Jul 2025 18:42
Patriarca Venezia, 'pace non ha nulla a che fare con pacifismo'
5 Jul 2025 17:25
In Veneto allerta 'gialla' per temporali domani e lunedì
5 Jul 2025 14:58
Legambiente, sul Garda in 10 anni +27% di presenze turistiche
5 Jul 2025 12:48
Al via da oggi il 'Treno del Mare' da Verona a Chioggia
5 Jul 2025 11:13
Ciclista morto, si sospetta un pirata della strada
5 Jul 2025 10:34
Incendio in un deposito di materiali, chiusa A4 in Veneto
6 Jul 2025 00:20
Mondiale per club, il Real Madrid elimina 3-2 il Borussia Dortmund e va in semifinale col Psg
6 Jul 2025 00:00
Mondiale per club, Real Madrid-Borussia Dortmund 3-2
5 Jul 2025 23:44
Mondiale per club, Real Madrid-Borussia Dortmund 2-0
5 Jul 2025 22:17
Musk annuncia nascita di un terzo partito, l'America Party
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Libri a teatro
Andato in scena a Teatro Remondini, in prima nazionale, il nuovo lavoro di Marta Cuscunà narra storie di donne e di veli, i tanti che sono loro imposti
Pubblicato il 01-09-2012
Visto 3.033 volte
Al Teatro Remondini è andato in scena ieri sera il secondo lavoro di Marta Cuscunà. La giovane attrice e autrice ha portato a Bassano in prima nazionale La semplicità ingannata. Satira per attrice e pupazze sul lusso d’esser donne. Lo spettacolo prosegue la sua esplorazione artistica che segue il tema delle “Resistenze femminili”.
Dopo È bello vivere liberi la ricerca della Cuscunà si è rivolta a una stagione della resistenza che pare lontana – si parla delle vicende di figlie del Cinquecento – ma che lo è solo in apparenza: il testo dello spettacolo è liberamente ispirato alle opere di Arcangela Tarabotti, scrittrice e monaca nata nel Seicento, e al caso della rivoluzione bianca delle Clarisse di Udine, un gruppo di donne eroiche che negli anni del Rinascimento italiano sfuggirono, usando il sapere e l’intelligenza, all’accusa dell’Inquisizione di eresia. La semplicità ingannata (all’inizio titolato Tirannia paterna, libro messo all’Indice) è un trattato giovanile della Tarabotti, una veneziana di buona famiglia condannata per nascita, era zoppa, alla vita monacale. In essa, come in tutto il corpus delle sue opere, Angela ha denunciato gli abusi dell'autorità familiare nel decidere la sorte delle figlie e l’offesa perpetuata da un’intera società alla dignità delle donne non da marito rivendicando la libertà e l’arbitrio delle ragazze; il suo duro j'accuse è rivolto a un diritto leso opportunamente canonizzato.
Il tema centrale dello spettacolo è dunque l’abuso. La sua lettura attraverso un viaggio letterario tra le prassi della monacazione forzata, dell’uso dei conventi a fini economici da parte dei padri che risparmiavano sulla dote della prole femminile e della consuetudine della Chiesa di fare di questo mercato delle donne un business, è stata proposta da Marta Cuscunà priva di accenti enfatici – i testi delle tragedie non ne hanno mai necessità –, facendo tesoro degli echi letterari delle storie di capinere e sostituendo alla fastidiosa retorica che spesso sottende il genere del teatro civile una satira porta con garbo, e per questo ancora più pungente. Sola sul palco, circondata dai pupazzi realizzati da Belinda De Vito, l’attrice ha dato voce a memorie del passato che parlano di sconfitte e di vittorie, di atti di resistenza e di vili tirannie.

Marta Cuscunà
Gli spettatori del Remondini hanno tributato lunghi applausi, meritati, all’attrice e al suo lavoro. Tra le riflessioni “semplici” che sorgono a fine spettacolo: sarà scomparso o è stato subdolamente sostituito, nella realtà moderna, uno dei tre modelli di vita dettati alle donne dal potere dominante (o mogli, o prostitute, o suore)?
Il 06 luglio
- 06-07-2023E la chiamano estate
- 06-07-2023La campagna di Bruno
- 06-07-2023Baxi e Abbracci
- 06-07-2023La Ville Lumière
- 06-07-2022Brancaleone alle Crociate
- 06-07-2021Questione di etichetta
- 06-07-2019Savonarola
- 06-07-2017Robe di Capa
- 06-07-2017Buon compleanno Nanda
- 06-07-2016Piano B e Piano C
- 06-07-2012“La difesa del nostro Tribunale è un impegno di tutti”
- 06-07-2012E' UFFICIALE: SOPPRESSO IL TRIBUNALE DI BASSANO
- 06-07-2011Fuoco incrociato sulla caserma
- 06-07-2010"Nessun rimpianto per Brancher, inutile Ministro al nulla"
- 06-07-2010"Rifiuti sul Grappa, uniformare i sistemi di raccolta per evitare vandalismi"
- 06-07-2009Colpo di Grazia
- 06-07-2009Bonifica dei Fontanazzi