Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Pubblicato il 07-08-2011
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BASSANO - CITTADELLA 0-1
Primo Tempo (4-3-3): Grillo; Lucca, Scaglia, Basso, Lorenzini; Morosini, Proietti, Bonetto; Mateos, Longobardi, Guariniello.
Osvaldo Jaconi può dirsi soddisfatto dopo la prova dei suoi
Secondo Tempo (4-2-3-1): Poli; Martina, Scaglia, Lucca, Ghosheh; Morosini (35’ st Mattioli), Proietti (20’ st Iocolano); Ferretti, Mateos, Baido; Longobardi.
All.: Jaconi.
Grande curiosità per il primo vero test della stagione 2011/12 per gli uomini di Osvaldo Jaconi e derby contro i cugini del Cittadella che militano in categoria superiore. Questi sono i temi che solleticano la fantasia dei tifosi che accorrono al “Mercante” per la prima uscita del nuovo Bassano nello stadio cittadino (anche se il Pelli è assente a causa di un’infiammazione). Gli occhi sono catalizzati dal debutto in giallorosso del crack di mercato Riccardo Bonetto, strappato dal legame con la Lazio e finalmente in possesso della corsia di destra del Soccer Team. Il primo obiettivo del mister giallorosso è ritrovare la mentalità e l’aggressività che tante soddisfazioni hanno regalato la passata stagione ripartendo, in particolare, da un gruppo solido e coeso. E a giudicare dalle sgroppate con la bava alla bocca e ai contrasti duri degli esperti Mateos e Longobardi l‘esempio positivo per i nuovi arrivati certo non manca.
Il secondo step riguarda la crescita nell’interpretazione del nuovo modulo, quello che contempla Mateos nel ruolo di incursore con Guariniello e Bonetto nella veste di ali. Nel primo tempo in realtà lo schieramento tende più ad un 4-3-3 con Mateos quasi sempre stazionante nell’inedita posizione di attaccante di spalla di Longobardi e Guariniello (poi Baido) molto attento alla fase di copertura. Di apprezzabile, oltre alla suddetta grinta e cattiveria agonistica, c’è che il Soccer Team cerca molto il gioco palla a terra finalizzato a trovare sbocchi sulle fasce dove Bonetto, molto positivo, imperversa più e meglio di Guariniello. Non male ricordando che di fronte c’è un avversario pronto per il campionato di serie B, anche se senza alcuni titolari, e rinunciando a due pezzi da novanta come Porchia e Caciagli. Detto che Scaglia, erede under di Pellizzer nel ruolo di difensore centrale, è tra i migliori in campo la rete che decide la partita e che condanna il Soccer Team ad una immeritata sconfitta arriva al 45’ del primo tempo causa una sfortunata deviazione di Morosini.