Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
11 Sep 2025 19:20
11 Sep 2025 17:55
11 Sep 2025 16:23
11 Sep 2025 15:38
11 Sep 2025 15:03
11 Sep 2025 14:55
11 Sep 2025 23:29
11 Sep 2025 23:16
11 Sep 2025 21:09
11 Sep 2025 20:49
11 Sep 2025 19:33
11 Sep 2025 19:20
Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Pubblicato il 20-10-2010
Visto 2.282 volte
Proviamo a guardarlo con un occhio solo, coprendoci parte del volto con il lenzuolo, come si fa quando distesi a letto si guarda impietriti un momento clou di un film horror: il calendario nei prossimi tre incontri oppone al Soccer Team nell’ordine Salernitana, Hellas Verona e Gubbio (secondo in classifica). Messa così un brivido ci può anche scappare, soprattutto la formazione granata, dopo le prime due titubanti uscite, ha ingranato una marcia da sei vittorie in sette partite, indubbiamente un ruolino di marcia da promozione. Sulla carta (ma solo su quella, Sorrento docet) non c’è partita e, se non ci fossero esigenze di classifica, sarebbe giusto parlare di partita-premio. Cos’altro potrebbe essere Bassano-Salernitana se non una gratificazione dopo anni di categorie “minori”per la formazione di Bassano del Grappa? A questo punto però sarà bene sfatare un mito. La leggenda in questione, che aleggia in qualche angolo della città (e anche nel Forum di questo portale), parla di una squadra giallorossa con mezzo piede in C2 sulla scorta dei nomi altisonanti degli avversari. Questa visione, però, non tiene assolutamente in considerazione di una cosa essenziale: nessuna delle dirette concorrenti per la salvezza finale fin qui affrontate ha dimostrato di essere superiore a questo Bassano, anzi. E non stiamo parlando di una o due formazioni bensì di Ravenna, Paganese, Monza, Pavia, PergoCrema e Alto Adige. Sarà una guerra che farà molte vittime, non certamente una battaglia persa in partenza.
Che appuntamento! Per Saverio Guariniello, salernitano di Roccapiemonte, è una sfida dal gusto particolare. Un grande appuntamento per l’attaccante, secondo solo alla sfida del San Paolo contro il Napoli (partita decisa da un suo gol) ai tempi della militanza nel Chieti. L’idea, nemmeno troppo velata, è quella di fare uno scherzetto a granata: “Come ogni attaccante vivo per il gol ed è chiaro che mi manca – spiega l’ex primavera del Parma – quindi se domenica sarò in campo farò di tutto per riuscire a segnare. Mi sembra evidente che loro venendo qui da primi in classifica non si faranno scrupoli a fare la partita, sicuramente sarà uno spettacolo anche se per noi sarà durissima. Però, paradossalmente, finora abbiamo dimostrato di saperci esprimere al meglio contro squadre che giocano e lasciano giocare, riscontrando problemi maggiori contro formazioni più “rognose”. Staremo a vedere, di sicuro non ci diamo sconfitti in partenza.
Saverio Guariniello, 27 anni, dovrebbe essere confermato al posto dell'infortunato Crocetti (foto Bosca)