Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Pubblicato il 06-09-2010
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Difende i suoi a spada tratta Osvaldo Jaconi. La sua creatura, ferita e dimezzata negli uomini a disposizione, è stata sconfitta a Pagani solo negli ultimi minuti di una gara fatta di sacrificio, spirito di gruppo, umiltà e di adattamento in ruoli magari non esattamente congeniali. Una partita a pallonate, più che una partita di pallone, da interpretata facendo ricorso a nervi saldi e temperamento. Ma ecco al 90’ la rovesciata nell’area piccola (!) che rovina tutto, andando anche a produrre una classifica (per quello che può valere alla terza giornata) poco simpatica. “I miei ragazzi posso solo applaudirli. Hanno tenuto testa, in un ambiente caldo, alla Paganese con una partita gagliarda e combattuta. Purtroppo questo gol, da calcio d’angolo, al 90’, ci ha tolto di più di quello che avremmo meritato. Teniamo presente che giocavamo in una situazione d’emergenza con ben sei indisponibili eppure devo dire che sono soddisfatto dal temperamento che ho visto in campo. Tutti hanno disputato una buona partita magari in qualche frangente bisognava essere più cattivi, più determinati come richiede la categoria. Ad esempio il primo gol, con quel pizzico di determinazione in più, si sarebbe potuto evitare”. Il capitano Andrea Basso si accoda alle parole del mister e rincara: “E’ vero ci mancavano tante pedine (Mateos, Caciagli, Niada, Guariniello, Porchia e Pellizzer ndr) e quindi inevitabilmente abbiamo pagato sia nell’undici titolare che nella possibilità di effettuare dei cambiamenti a gara in corso. Eppure non abbiamo patito,siamo stati in partita fino alla fine e siamo stati superati quando ormai la gara era finita. Questo significa che il gruppo è valido e che ci sono uomini importanti. Anche i più giovani stanno dando delle belle risposte. La posizione in classifica è bugiarda – rincara la dose – la rabbia è ancora più grande considerando che, senza falsa modestia, valiamo almeno tre punti in più di quanti ne abbiamo ora. La delusione è ancora viva ma questa consapevolezza deve farci guardare avanti con grande ottimismo”.
Tornando all’aspetto tecnico/tattico del match è da segnalare che per la seconda gara consecutiva il tecnico ha optato per il 4-3-1-2: “Credo che il modulo con il trequartista si adatti molto bene alle caratteristiche dei ragazzi. Con la Pagansese, nonostante il risultato ho avuto ulteriori conferme in questo senso”. Jaconi spiega anche l’esclusione di Ghosheh dato titolare al fianco di Basso eppoi, invece, relegato in panchina a favore di Lorenzini e, a scalare, Martina. Il difensore romano sta attraversando chiaramente un momento particolare nonostante abbia tutte le carte in regola per diventare un giocatore con la g maiuscola: “Ghosheh in questo momento sta attraversando un periodo così e fa fatica a trovare posto. Io devo mandare in campo chi sta meglio assumendomene in toto la responsabilità, inoltre io lo vedo come terzino e se deve giocare giocherà in quella posizione”.
Andrea Basso con la partenza di Pavesi porta la fascia di capitano (foto Roberto Bosca)