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Solo cinque anni fa di questi tempi il Bassano rischiava concretamente di sparire. Sparire umiliato nel più profondo. Oggi, 18 giugno 2023, la formazione del patronissimo Fabio Campagnolo si prende di prepotenza la promozione nella prima serie sotto il calcio professionistico vincendo i playoff per la prima volta nella storia calcistica della città del Grappa. Se non è motivo di orgoglio questo... Ripensando a cinque anni fa le budella si contorcono ancora, guardare la festa promozione è un sogno ad occhi aperti. Dal primo balzo in Prima Categoria nel 2019 sul campo sportivo di Crespano contro l'Eagle Pedemontana al trionfo davanti al pubblico delle grandi occasioni e con tanti tifosi rimasti addirittura fuori dai cancelli per motivi di sicurezza: è cambiato il mondo.

È stato un campionato strano dove il BV è stato protagonista di un avvio psicodrammatico, di una rimonta impensabile dove è stato fortissimo fuori casa e troppo poco efficace al Mercante. E poi il torneo nel torneo: una marcia playoff da pazzi che ha condotto in paradiso nel modo più bello e dimostrando di essere davvero la squadra più forte.

Al triplice fischio è festa grande!

La prossima serie D sarà un campionato dal grande fascino con una sfilza di avversari dalla grande tradizione: Mestre, Chioggia, Treviso, Chievo, forse Portogruaro e Pordenone che sono due avversarie storiche, Dolomiti Bellunesi (Belluno-Feltre), Adria. Insomma una dimensione totalmente diversa rispetto agli ultimi anni. E ad appena una categoria di distanza dalla nostra cara vecchia matricola.

La partita. Le occasioni sono giallorosse ma a gonfiare la rete è il Progresso concretizzando un rigore per fallo ingenuo. Al 24' un traversone dei bolognesi attraversa l'area ma il direttore di gara vede una trattenuta e fischia il penalty . Una beffa atroce considerato che sono i padroni di casa a mostrare i muscoli e a creare numerose occasioni da rete. Si tutte Zuin calcia malissimo, lui che è uno straordinario specialista, due confetti di Bounafaa. La formazione di Sambugaro va vicina al gol anche ad inizio ripresa. Stavolta Zuin calcia bene ma colpisce il palo. Di fatto nella ripresa si gioca poco e si combatte tanto. Una rete del Progresso manderebbe gli ospiti in categoria superiore, la tensione è alle stelle. In realtà Costa non deve sbattersi più di tanto e ad alzare la coppa è capitan Pellizzer.