Luigi MarcadellaLuigi Marcadella
Giornalista
Bassanonet.it

Concretezza

Dal palco alla realtà

Inflazione, bollette e costo della vita. Il banco di prova di chi sta al governo

Pubblicato il 03-04-2023
Visto 4.468 volte

Dal palco delle promesse elettorali alla dura legge del governo ci sta di mezzo un abisso.
La questione energetica con la primavera in arrivo e la normalizzazione dei prezzi energetici per qualche mese ci farà tirare il fiato.
Ma questo inverno economico, fatto di bollette pazze e di un'inflazione a doppia cifra che ha martoriato le tasche delle fasce a basso reddito, avrà comunque conseguenze pesanti per la tenuta economica e sociale del Paese.

L'inflazione rallenta a marzo, ma il carrello della spesa continua a correre

Nei mesi scorsi c’è stata una sorta di gara giornalistica per mettere in rassegna gli importi stratosferici di bollette di luce e gas a carico di famiglie, piccoli esercizi, artigiani e imprese.
Personalmente potrei mettere in fila la statistica delle mie ultime bollette, un racconto horror "based on a true story".
Rispetto al 2022: consumi diminuiti e importi più che raddoppiati.
Nel frattempo, anche i numeri sull’inflazione tendono leggermente al miglioramento: l’inflazione è in fase di rallentamento, ma i prezzi, soprattutto per i beni alimentari e di prima necessità, restano altissimi.
L’inflazione è una brutta bestia, quando arriva si fa fatica a cacciarla via.
Non ci sono ricette magiche purtroppo. Gli effetti anche nel medio termine rimangono pesanti: l’aumento dei prezzi normalmente si cristallizza, non torna indietro.
Il caffè a 1.30 euro a tazzina non diventerà meno costoso.
Per tutto l’inverno gli italiani hanno tenuto, poche lamentele, tanti mugugni, d’altronde il governo si è insediato da poco, bisogna almeno "provarlo" prima di lamentarsi.
A differenza degli altri Paesi europei, questa inflazione però ha falcidiato ancora di più il potere d'acquisto del lavoro dipendente che da 20 anni si ritrova salari e stipendi sostanzialmente inchiodati.
In Francia, per la riforma pensionistica per poco non hanno mandato gambe all’aria il Paese.
Ora l’attenzione è rivolta ai rapporti con l'Europa, ai tempi di attuazione del PNRR e a tutti quei soldi che molto probabilmente l’Italia non riuscirà a spendere.
Un vero e proprio disastro all'orizzonte con conseguenze devastanti per le previsioni della nostra crescita economica.
Se il PNRR dovesse davvero trasformarsi in un clamoroso flop e i mercati dovessero rimettere nel mirino i conti pubblici italiani, altro che innalzamento di un paio d'anni dell’età pensionabile.
Ah, i bei tempi dell'opposizione.

Più visti

1

Attualità

07-09-2024

Invito al banchetto

Visto 9.275 volte

2

Attualità

06-09-2024

I compattati

Visto 8.533 volte

3

Attualità

04-09-2024

Raccontami una Storia

Visto 7.941 volte

4

Attualità

08-09-2024

Solagna - Dakar

Visto 7.837 volte

5

Politica

05-09-2024

Renzo DiCaprio

Visto 7.783 volte

6

Attualità

04-09-2024

Parbleu

Visto 6.584 volte

7

Industria

07-09-2024

Ritorna Vicenzaoro: le imprese orafe ottimiste per il 2024

Visto 6.189 volte

8

Teatro

06-09-2024

Grandi numeri e gran divertimento

Visto 2.740 volte

9

Arte

05-09-2024

A Portoni Aperti, batte il cuore della ceramica

Visto 2.532 volte

10

Manifestazioni

07-09-2024

La partita a scacchi di Marostica rievoca l’impresa di D’Annunzio

Visto 2.336 volte

1

Politica

31-08-2024

Questione di chimica

Visto 13.996 volte

2

Attualità

12-08-2024

Patrimonio della Nullità

Visto 12.306 volte

3

Politica

15-08-2024

La politica del copia-incolla

Visto 10.041 volte

4

Attualità

07-09-2024

Invito al banchetto

Visto 9.275 volte

5

Attualità

16-08-2024

United Colors of Zarpellon

Visto 8.883 volte

6

Attualità

30-08-2024

Piazzole sul Brenta

Visto 8.602 volte

7

Attualità

06-09-2024

I compattati

Visto 8.533 volte

8

Politica

24-08-2024

Rocchett Men

Visto 7.945 volte

9

Attualità

04-09-2024

Raccontami una Storia

Visto 7.941 volte

10

Attualità

08-09-2024

Solagna - Dakar

Visto 7.837 volte