Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

La “Caserma dei muli” resta agli alpini

Rinnovata per altri dieci anni la convenzione tra il Comune di Cassola e il Gruppo Alpini di San Giuseppe per la gestione in comodato d'uso dell'ex Caserma San Zeno

Pubblicato il 03-09-2011
Visto 6.244 volte

Nel 2009 l'hanno ricevuta in gestione per due anni, più tre rinnovabili, e l'hanno rivoltata come un calzino. Pulita, rimessa a posto e dotata degli allacciamenti per l'acquedotto e il gas. Ma le penne nere, si sa, non si fermano davanti a nulla. A maggior ragione se la loro sede è ubicata in una delle storiche caserme del nostro territorio.
E così il Gruppo Alpini di San Giuseppe di Cassola, a cui il Comune aveva concesso l'uso gratuito di alcuni locali dell'ex Caserma San Zeno, ovvero la vecchia “Caserma dei muli” di via Ca' Baroncello, ha pienamente ripagato la fiducia riposta dall'Amministrazione comunale e questa mattina ha siglato la convenzione per la proroga dell'affidamento in comodato d'uso dell'ex area militare fino al 31 dicembre 2021.
L'accordo è stato firmato dal sindaco Silvia Pasinato e dal capogruppo delle penne nere locali Giuseppe Sonda, recentemente nominato anche referente del Comune per la gestione generale degli spazi della caserma, che l'Amministrazione cassolese ha acquisito dal Demanio nel giugno 2009 e che ospita diverse manifestazioni pubbliche.

I partecipanti durante l'alzabandiera che ha preceduto la firma dell'accordo (foto Alessandro Tich)

“Questo posto è e deve rimanere degli alpini di San Giuseppe - ha dichiarato il sindaco nell'occasione -. Con la proroga di dieci anni della convenzione vogliamo dire grazie alle penne nere per quanto fatto in questi anni, certi che continueranno a lavorare e a prestare la loro opera e il loro aiuto al nostro territorio. Così, ancora per molti anni, sapremo di avere a Cassola il primo e unico Gruppo Alpino che può vantarsi di avere la sede all'interno di una caserma.”
Di poche parole - come è giusto che sia per chi è abituato ad esprimersi con i fatti - la replica del capogruppo Sonda: “Quello che abbiamo fatto qua lo abbiamo fatto per tutti.”
Conclusione dell'incontro con pan de casada, sopressa, formaggio e un'ombra de vin, offerti ai presenti alle 10 di mattina. Ma cappuccino e brioche sarebbe stato fuori luogo.

Più visti

1

Attualità

25-09-2023

“Bassanesi, frateli, dàme ‘na man!”

Visto 10.633 volte

2

Attualità

22-09-2023

Rock Around the Clock

Visto 9.829 volte

3

Politica

24-09-2023

Municipios Cinemas

Visto 9.775 volte

4

Attualità

22-09-2023

Blu Corea

Visto 9.301 volte

5

Attualità

26-09-2023

Noi, Voi, Vanoi

Visto 8.553 volte

6

Politica

26-09-2023

Consiglio d’Istituto

Visto 8.126 volte

7

Attualità

28-09-2023

Una Palma sul Grappa

Visto 6.028 volte

8

Attualità

27-09-2023

Teatro di ricerca

Visto 5.542 volte

9

Imprese

26-09-2023

Mattone d’oro

Visto 4.186 volte

10

Geopolitica

22-09-2023

Il Mediterraneo, un crocevia strategico sempre più “caldo”

Visto 4.088 volte

1

Attualità

08-09-2023

Storia di un pedone bassanese

Visto 11.606 volte

2

Attualità

15-09-2023

Ho preso un granchio

Visto 10.953 volte

3

Attualità

11-09-2023

Nel blu dipinto di blu

Visto 10.853 volte

4

Attualità

25-09-2023

“Bassanesi, frateli, dàme ‘na man!”

Visto 10.633 volte

5

Attualità

15-09-2023

Antica Trattoria Al Ponte

Visto 10.252 volte

6

Attualità

07-09-2023

Più unico che raro

Visto 10.132 volte

7

Attualità

10-09-2023

Genius Bridge 2, la vendetta

Visto 9.980 volte

8

Attualità

21-09-2023

DREAM-Alert

Visto 9.972 volte

9

Attualità

05-09-2023

Zona Pedonale

Visto 9.867 volte

10

Politica

11-09-2023

Formato Tascabile

Visto 9.865 volte