Ultimora
27 Dec 2025 09:58
Boom dell'e-commerce, ma il 90% delle vendite avviene nei negozi
26 Dec 2025 17:55
Rubava in comunità di recupero, arrestato minorenne
26 Dec 2025 16:53
Auto prende fuoco a Marghera, illeso il conducente
26 Dec 2025 16:45
Auto prende fuoco a Marghera, illeso il conducente
26 Dec 2025 15:20
Verona: Serdar titolare contro il Milan
26 Dec 2025 14:16
Incendio in appartamento nel Padovano, due bambini intossicati
27 Dec 2025 09:22
++ Sette milioni di finanziamenti ad Hamas, 9 arresti ++
27 Dec 2025 07:29
Manovra ultimo atto: 7,9 miliardi di tagli fiscali, 14,4 per più spese
27 Dec 2025 07:21
Thailandia e Cambogia firmano cessate il fuoco immediato
27 Dec 2025 07:10
Notte di bombardamenti e feriti a Kiev. Oggi von der Leyen e i leader europei in call con Zelensky e
27 Dec 2025 00:14
Scandalo Epstein, spunta un milione di nuove carte
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
“Un passo in avanti per il federalismo municipale”
L'on. Manuela Lanzarin (Lega Nord) relatrice alla Camera sul decreto legislativo del governo che trasferisce tasse e imposte ai Comuni. “Gli amministratori locali saranno più responsabilizzati”
Pubblicato il 29-01-2011
Visto 3.489 volte
Per i suoi sostenitori - Lega Nord in primis - è il primo importante passo verso il tanto decantato federalismo, invocato ad alta voce da Bossi per il mantenimento degli attuali equilibri di governo. Per chi invece non la pensa in questo modo, si tratta di una forma di “accentramento locale” della finanza statale, che attribuisce in sostanza ai Comuni una porzione del gettito dello Stato.
Il decreto legislativo sul federalismo fiscale municipale - approvato in agosto dal governo e in discussione al parlamento - bussa alle porte: tra enti locali strozzati dai tagli alle risorse e dal patto di stabilità e cittadini che attendono di sapere quanto realmente il nuovo fisco comunale peserà sulle loro tasche.
Il documento - secondo la relazione tecnica dell'esecutivo - prevede una serie di nuove entrare a favore dei Comuni, nelle regioni a statuto ordinario, in sostituzione dei trasferimenti erariali.
L'on. Manuela Lanzarin
Tra le tasse e imposte che entreranno direttamente nelle casse dei municipi: l'Irpef sui redditi fondiari, la compartecipazione dell'Irpef al 2%, le imposte ipotecarie e catastali, la cedolare secca sugli affitti e la tassa immobiliare sulla seconda casa.
Dal 2014, inoltre, i Comuni potranno istituire l'Imposta municipale propria (Imu) e l'Imposta municipale sui servizi.
La prima accorperà Ici, Irpef su redditi fondiari non in affitto e addizionali regionali e comunali. La seconda sostituirà la tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche, il canone di occupazione di spazi ed aree pubbliche, l'imposta comunale sulla pubblicità e i diritti sulle pubbliche affissioni, il canone per l'installazione di mezzi pubblicitari.
E intanto l'on. Manuela Lanzarin - deputato della Lega Nord e sindaco di Rosà - è stata relatrice all'VIII Commissione della Camera sul tema dell'attuazione del federalismo fiscale e in particolare sul decreto legislativo in materia di federalismo municipale.
Nella sua esposizione l’on. Lanzarin a nome della maggioranza ha sottolineato che “il federalismo fiscale municipale consentirà di garantire un'effettiva ed equilibrata autonomia fiscale ai comuni, assicurando finalmente una concreta responsabilizzazione degli amministratori locali, con misure premiali per quelli virtuosi e sanzioni per coloro che non raggiungono gli obiettivi”.
“In questo modo - ha affermato ancora - si consentirà agli amministratori di garantire un adeguato livello dei servizi ai cittadini, divenendo così condizione per lo sviluppo di politiche di governo del territorio sostenibili, per una più trasparente gestione degli oneri di urbanizzazione e, quindi, per il conseguimento dell'obiettivo strategico di una riduzione del consumo del suolo.”
Riguardo al tanto discusso capitolo della cedolare secca è stato richiesto all’esecutivo di valutare “l’opportunità di una modulazione dell'aliquota sui redditi da locazione immobiliare di immobili ad uso abitativo, in modo da garantire equità e sostenibilità al settore del mercato immobiliare, anche prevedendo un'aliquota agevolata per i contratti a canone concordato”.
Un rilievo infine è stato posto sulla necessità di un riordino dell’imposta di scopo e di prelievo sui rifiuti solidi urbani (TARSU).
La Commissione, pur con l’assenza dei rappresentanti dell’opposizione che al momento del voto sono usciti dalla sala, ha dato parere favorevole, permettendo al decreto di procedere nel suo iter che ora approderà alla commissione Bicamerale.
“Il federalismo - commenta l'on. Lanzarin - è un’occasione che non possiamo perdere; prima parte e prima ci saranno delle risposte ed aiuti concreti. Certo è un processo, con il passaggio da spesa storica a spesa standard, che implica un cambiamento delle abitudini ma attualmente non ci sono altre vie.”
Il 27 dicembre
- 27-12-2024Canale 5
- 27-12-2024Fincommercio
- 27-12-2024Operazione Spectre
- 27-12-2023Jessica Rabbit per tutti
- 27-12-2022Nomen Omen
- 27-12-2022Tutti Frutti
- 27-12-2022C’è due senza tre
- 27-12-2021Annus mediocris
- 27-12-2020V-Day
- 27-12-2019Teste da Ponte
- 27-12-2017Instant Farma
- 27-12-2013Botti di capodanno, la LAV chiede ai sindaci di vietarli
- 27-12-2012Primarie SEL, in lista due donne bassanesi
- 27-12-2010Il piccolo bosco raso al suolo
- 27-12-2008Bianco Natale
- 27-12-2008Padre Angelo rivive nel “suo” Presepio degli Scalabrini
Più visti
Geopolitica
22-12-2025
L’India beneficia della guerra in Ucraina acquistando petrolio russo a prezzi scontati
Visto 9.149 volte
Manifestazioni
22-12-2025
Marostica Summer Festival: arriva la magia di Luca Carboni
Visto 5.173 volte



