Ultimora
11 Nov 2025 20:31
La Rsu del teatro La Fenice chiede un incontro a Zaia
11 Nov 2025 20:01
Incidente nel Padovano, morto un uomo di 65 anni
11 Nov 2025 19:13
Arrestato 25enne per spaccio e detenzione d'arma clandestina/RPT
11 Nov 2025 19:14
Ricovero prolungato Branduardi, slitta anche concerto a Venezia
11 Nov 2025 18:58
Arrestato 25enne per spaccio e detenzione d'arma clandesti
11 Nov 2025 18:32
In 200 a Padova nel ricordo Giulia Cecchettin
11 Nov 2025 22:53
Scontro sull'ex Ilva. Sindacati, vogliono chiuderla
11 Nov 2025 22:41
Ex Ilva, salta il confronto a Palazzo Chigi
11 Nov 2025 21:39
Achille Polonara torna a casa dopo il trapianto
11 Nov 2025 21:05
Parigi si prepara ai 10 anni dagli attentati del 13 novembre
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Vin brulè con l'alcoltest
Anche la Pro Bassano si adegua alle nuove disposizioni sul consumo pubblico di alcolici. La casetta di legno di Piazza Garibaldi attrezzata per il controllo del tasso alcolemico degli avventori
Pubblicato il 10-12-2010
Visto 3.604 volte
Anche la Pro Bassano si è adeguata alle nuove disposizioni di legge sul consumo pubblico di alcolici. E così, nella frequentatissima casetta di legno della Pro Loco in Piazza Garibaldi - dove è molto richiesto il classico vin brulè, ma dove si può anche consumare un bicchiere di vino bianco o nero o una birra in lattina - gli addetti alla mescita si sono attrezzati con un dispositivo “a soffio” per il controllo del tasso alcolemico nel sangue degli avventori.
L'iniziativa è promossa dall'Unpli, Unione nazionale delle Pro Loco, ed è mirata alla prevenzione e sicurezza dei consumatori.
Come previsto dalla normativa vigente, il controllo è su base volontaria: è il cliente, cioè, che chiede volontariamente di verificare le proprie condizioni prima o dopo avere alzato il gomito.
Un addetto della Pro Bassano indica il dispositivo in dotazione per l'alcoltest
Ma se è necessario, c'è lo strappo alla regola: e può succedere che siano gli stessi addetti della Pro Bassano a richiedere il controllo prima di versare la bevanda alcolica nel bicchiere.
E' quanto accaduto questa sera: due giovani si sono avvicinati alla casetta per ordinare il brulè, ma i due banconieri di turno hanno chiesto di effettuare prima l'alcoltest.
E' risultato un valore di 0,70 g/l: gli addetti della Pro hanno quindi rifiutato di servire la bevanda e invitato i due ragazzi a non consumare ulteriori alcolici nel corso della serata.
Più visti
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 4.143 volte
Sociale
06-11-2025
La bicicletta diventa strumento di inclusione: nasce la Fondazione Stravarda
Visto 2.623 volte
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.769 volte





