Ultimora
18 Nov 2025 20:02
Meloni, in Veneto grande energia per staffetta Zaia-Stefani
18 Nov 2025 18:44
Omologato ufficialmente lo Sliding Centre di Cortina d'Ampezzo
18 Nov 2025 17:55
Alpini Taurinense si esercitano in montagna tra Fvg e Veneto
18 Nov 2025 16:55
Demanio, San Giorgio per altri 50 anni alla Fondazione Cini
18 Nov 2025 16:11
Bus con studenti nel fosso dopo lo scontro con un'auto
18 Nov 2025 15:28
Bob e skeleton, tutto pronto per la prima di Cdm a Cortina
18 Nov 2025 19:56
Zelensky da Erdogan con Witkoff, Mosca per ora si sfila
18 Nov 2025 19:36
Bonus elettrodomestici, 550mila domande: esaurito il plafond
18 Nov 2025 19:29
Sindacati: 'Rottura sull'ex Ilva, è sciopero'
18 Nov 2025 19:13
Kiev: 'Colpite con i missili Atacms strutture militari in Russia'
18 Nov 2025 19:12
Kiev: 'colpite con gli Atacms strutture militari in Russia'
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Là dove c'era l'Elba
Dopo l'approvazione della variante urbanistica per la nuova Grande Struttura di Vendita nell'area ex Morassutti (Pengo), Impegno per Bassano lancia l'allarme sul pericolo di nuovi centri commerciali nelle altre aree degradate della città
Pubblicato il 03-04-2018
Visto 7.325 volte
“Là dove c'era l'Elba...”. La nuova versione de “Il ragazzo della via Gluck” di Adriano Celentano potrebbe risuonare in futuro in quel di Bassano del Grappa.
Almeno a giudicare dal grido di allarme lanciato oggi dalla lista civica e gruppo consiliare di opposizione Impegno per Bassano, affidato a un breve video postato sulla propria pagina Facebook, intitolato “Ex Morassutti e aree urbane degradate: dobbiamo aspettarci altri centri commerciali?”. Nel filmato il capogruppo Roberto Marin prende spunto dalla recente approvazione definitiva da parte dell'Amministrazione comunale della variante urbanistica per l'area di via Capitelvecchio, detta appunto “ex Morassutti” ovvero “area Pengo”, nella quale sorgerà una nuova Grande Struttura di Vendita di 8000 metri quadrati in applicazione alla riqualificazione prevista dalla Legge Regionale 50 per le cosiddette “aree degradate”. L'operazione urbanistica è stata classificata “di rilevante interesse pubblico” e Marin si chiede “quale sia l'interesse pubblico e cioè il vantaggio per i cittadini”. Ma non è questo il vero obiettivo dell'intervento.
“Questa approvazione da parte dell'Amministrazione Poletto - rimarca il capogruppo nel video - potrebbe creare un precedente pericolosissimo per tutte le aree cittadine identificate dal Comune come degradate” e in particolare, ma non solo, “tra la zona viale Pecori Giraldi e il Brenta”. Il riferimento è appunto all'area ex Elba, ma anche all'area ex Enel sempre in destra Brenta e al Garage Nardini vicino a viale delle Fosse.
Fonte immagine: Facebook/Impegno per Bassano
“Emerge il timore - afferma Marin - che in queste altre aree possano sorgere i diritti per altre Grandi Strutture di Vendita.” Con il rischio che “il centro storico di Bassano sia circondato da centri commerciali.” “Per discutere di questo pericolo - conclude il consigliere comunale nel messaggio filmato - abbiamo chiesto con urgenza la convocazione di una Commissione Territorio, di cui vi riferiremo nei prossimi giorni.”
La questione è tosta e attende adesso, dal prossimo confronto con l'assessore all'Urbanistica, doverosa conferma o smentita: questo sì che è un impegno per Bassano.
Più visti
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 11.357 volte
Attualità
15-11-2025
PFAS Pedemontana: Vicenza Istituisce il Comitato Provinciale di Coordinamento
Visto 8.327 volte
Elezioni Regionali 2025
16-11-2025
Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”
Visto 7.413 volte
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 19.964 volte






