Ultimora
18 Dec 2025 16:28
Paolo Arena nuovo presidente della Camera di Commercio di Verona
18 Dec 2025 16:09
Per Cantine di Verona ricavi a 58,3 milioni (+1,57%) nel 2024/25
18 Dec 2025 13:53
Esplode diversi colpi dalla finestra, cinese agli arresti domiciliari
18 Dec 2025 12:49
Giordano (Cgil), 'tra le priorità di Stefani manca Venezia'
18 Dec 2025 12:48
Salustri e Mathiesen vincitori dei bandi Biennale Danza per coreografie
18 Dec 2025 16:04
Cdm di snowboard: valanga azzurra a Carezza, vince Fischnaller
18 Dec 2025 15:53
Produzione e commercio di armi, spunta un emendamento nella manovra
18 Dec 2025 15:28
OpenAI si allinea a big, lancia negozio di app per ChatGpt
17 Dec 2025 17:07
In tavola decori e atmosfera con le Stelle di Natale
18 Dec 2025 14:35
++ Idranti in azione per disperdere il presidio davanti ad Askatasuna ++
L'Amministrazione comunale di Nove è stata colta di sorpresa dalla notizia, riportata dalla stampa locale, dell'annunciata chiusura del “Bosco Magico”: l'area naturalistica a ridosso dell'alveo del Brenta dove l'artista novese Roberto Costa ha realizzato un percorso fiabesco con una serie di installazioni.
“Ho appreso con dispiacere dalla stampa e dai social la notizia della chiusura del Bosco Magico - commenta il sindaco di Nove Chiara Luisetto - Un’area colorata e fiabesca a cui l’Amministrazione tiene molto e che deve continuare ad accogliere gratuitamente grandi e piccoli. Il Bosco è di proprietà demaniale e il Comune ne ha solo la concessione d’uso.”
“Rispondendo alle sollecitazioni di questi giorni, - continua il sindaco - assicuro che il Comune non ha chiuso né fatto chiudere l’area. Anzi, chi se ne occupa non ci ha mai comunicato nulla. Peraltro il Bosco Magico si inserisce nell’ambito dell’Oasi del Brenta, area che deve necessariamente essere gestita e regolamentata in modo che chi ci passeggia, vi sosta e la vuole visitare, lo possa fare in piena sicurezza.
Dai numerosi incontri avuti in questi mesi con l’attuale gestore dell’area e con la collaborazione dei suoi consulenti, è emersa la possibilità che lui non continui più nell’attività a causa di difficoltà economiche accumulate nel tempo. A lungo si è cercata una soluzione condivisa per venire incontro alle sue problematiche. Nonostante ciò sembra che voglia recedere dalla gestione dell’area; dico sembra, perché ad oggi non ho visto alcuna comunicazione ufficiale della decisione presa.”
“I tentativi fatti - prosegue il primo cittadino - non mi possono in ogni caso allontanare dall’impegno dell’Amministrazione: vogliamo valorizzare, rendere sicura e pulita l’area, garantirne il decoro e la possibilità per i cittadini di godere di un importante patrimonio della comunità.”
“Con questo obiettivo chiaro - conclude Chiara Luisetto -, stiamo già iniziando a valutare nuove soluzioni che permettano di mantenere attiva, fruibile e sicura l’Oasi altrimenti a rischio di degrado.”
Il 18 dicembre
- 18-12-2024Telefono, Casetta
- 18-12-2024Merry Tichmas
- 18-12-2023Maria che Natale
- 18-12-2023Andiamo all’Opera
- 18-12-2021Scatti d’orgoglio
- 18-12-2021Musica di Natale
- 18-12-2021Tuiach Day
- 18-12-2020Zero Tituli
- 18-12-2018Pi-tura Freska
- 18-12-2018Merry ChristMas
- 18-12-2017Vincent VanDanega
- 18-12-2014Madre, Padre e Finco
- 18-12-2013Popolare di Marostica: salta il matrimonio con la Popolare dell'Alto Adige
- 18-12-2013Tribunale: “Grave e manifesto danno erariale”
- 18-12-2013Trapianto di renne
- 18-12-2012“Area Parolini, il vero scandalo è la mistificazione”
- 18-12-2012Il candidato “retrocesso”
- 18-12-2010Alluvione, pioggia di contributi
- 18-12-2009Gallio, trovati tre cadaveri in un'auto
Più visti
Geopolitica
15-12-2025
La Siria del post Assad tenta di recuperare terreno in ambito internazionale
Visto 8.434 volte
Politica
19-11-2025
Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”
Visto 19.866 volte



