Ultimora
23 Apr 2024 19:58
Milano Cortina: 2023 in rosso per 33,7 milioni
23 Apr 2024 19:27
Fincantieri e Ncl celebrano il varo di Norwegian Aqua
23 Apr 2024 17:03
Vicentino ucciso 12 anni fa in Brasile, in quattro a processo
23 Apr 2024 15:59
Donna muore in uno scontro frontale nel vicentino
23 Apr 2024 16:00
Venezia, in vendita dai tabaccai voucher per contributo d'accesso
23 Apr 2024 14:47
Dall'Arena un podcast sulle figure femminili dell'Opera
23 Apr 2024 23:18
Coppa Italia, Lazio-Juve 2-1 i bianconeri vanno in finale vittoria triste per la Lazio LA CRONACA
23 Apr 2024 21:36
Pandoro Balocco-Ferragni, per il giudice ci fu l'inganno
23 Apr 2024 21:13
++ Vigilanza si spacca su audizione Corsini e Bortone ++
23 Apr 2024 21:02
Il tribunale civile sul caso Balocco-Ferragni: 'Pratica scorretta'
23 Apr 2024 20:46
Emiliano vara un mini rimpasto, tre nuovi assessori
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
SPV: il Co.Ve.PA chiede a Renzi la “testa” di Vernizzi
Il Comitato Veneto Pedemontana Alternativa scrive una lettera al premier con la richiesta di rimozione del commissario straordinario della Superstrada Pedemontana Veneta
Pubblicato il 09-05-2014
Visto 3.716 volte
Riceviamo e pubblichiamo - integralmente e senza correzioni - il seguente comunicato, trasmesso in redazione dai portavoce del Co.Ve.PA, Comitato Veneto Pedemontana Alternativa:
COMUNICATO
Il commissario straordinario di governo per la SPV Silvano Vernizzi (foto: archivio Bassanonet)
Abbiamo inviato una richiesta al Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi affinché tolga dai piedi il commissario per la SPV Silvano Vernizzi. La posta certificata è stata inviata alla casella dell'ufficio di segreteria generale a a quello della segreteria particolare di Palazzo Chigi. Sabato mattina saremo alla leopolda del nordest a Metropolis di Bassano del Grappa in viale C.Colombo alle ore 9 per consegnare ai parlamentari del PD la nostra richiesta.
Nelle centinaia di pagine del contratto che Vernizzi per conto della Regione Veneto ha sottoscritto con la società concessionaria SPVsrl-SISscpa non c'è una riga su come egli intenda procedere per rimediare alla emergenza del traffico e dell'inquinamento. Anzi l'opera prevede di portare in tutta la pedemontana veneta, anche dove non ci sono, dai 25.000 ai 45.000 mezzi al giorno. Si sta distinguendo nella gioco delle tre carte con l'incompleto progetto esecutivo. Non sono mancate una serie nutrita di cappelle tecnico ingegneristiche che la dicono lunga sull'esito di questo opera. Ne ricordiamo solo le più note: dall'attraversamento di almeno due discariche tra Cassola e Spresiano, alla progettazione definitiva di una autostrada sommergibile in parte costruita con il primo cantiere, continuando poi con la storia della privativa industriale sul piano economico finanziario e per finire con la barzelletta che al pubblico sarebbe costato solo 173mln di €, salvo poi verificare che il contributo pubblico è pari a 1050 mln di €.
Il governo Renzi ha annunciato di voler cambiare a passo spedito e deciso molte cose del nostro paese.
Presidente Renzi, cominci anche in Veneto con il rimuovere l'ingegner Vernizzi dal suo incarico di commissario di SPV (i conflitti di interesse sulle spalle di quest'ultimo sono ormai evidenti da anni) e con il restituire il progetto alle comunità locali e a chi è estraneo ai giochi di potere di certi veneti. Abbia il coraggio di approntare subito un decreto legge, da convertire in tempi rapidissimi, per cancellare il combinato normativo che permette la nomina di commissari come quello alla Spv. Abolisca la cosiddetta legge obbiettivo, la quale oltre ad essere decisamente nella linea d'ombra di ciò che non ammette la Costituzione, rappresenta una forzatura inaccettabile in uno stato di diritto.
Con questi due semplici passaggi, Presidente Renzi la sua amministrazione, sarà in grado di ridare un po' di pace a territori devastati da una cementificazione decennale che sta minando alla base ogni possibilità di riscatto per la nazione; rispetto alla quale, paesaggio, ambiente e territorio, sono il primo punto di forza. In caso contrario si dovrà constatare che anche il Suo esecutivo non ha voluto, o ahinoi, potuto, cominciare a sgombrare quella zona grigia tra potentati economici, potentati politici e grandi commesse pubbliche nella quale si annida una delle principali cause del declino italiano.
Matilde Cortese
Massimo Follesa
Elvio Gatto
Portavoce CoVePA
wwwcovepa@gmail.com
wwwcovepa.blogspot.it
#PedemontanaAlternativa
Il 24 aprile
- 24-04-2023Quartiere XXV Aprile
- 24-04-2023Schianto nella notte, muore noto esercente
- 24-04-2023Suap Maestà
- 24-04-2022Very Well
- 24-04-2021Due volti e due misure
- 24-04-2021Canone inverso
- 24-04-2020Bandiera bianca
- 24-04-2019Sono scacchi nostri
- 24-04-2019Territori del Voto
- 24-04-2018Sancta Sanctorum
- 24-04-2018Il chiodo nel legno
- 24-04-2017Passaggio di testimone
- 24-04-2016Vienna Calling
- 24-04-2016Attrazione turistica
- 24-04-2016Bernardi senza censura
- 24-04-2014Aria nuova al Museo
- 24-04-2014Patricia Zanco porta in scena il Vajont
- 24-04-2013Tamara for president
- 24-04-2013Filippin: “Letta, l'uomo giusto per rilanciare il dialogo”
- 24-04-2012“Le Politiche del Lavoro”: conferenza a Rosà con Donazzan e Martini
- 24-04-2012Un premio a Etra per la “rete informatica ecosostenibile”
- 24-04-2012Romano d'Ezzelino: oltre 1 milione e 300mila euro di avanzo di amministrazione
- 24-04-2012Tre ricette per l'economia di Rosà
- 24-04-2010A “La Bassanese” si parla del Diavolo
- 24-04-2009Incontro senza censura con Maurizio Pallante