Ultimora
22 Oct 2025 18:47
Emily In Paris 5, "a Roma tutto è possibile"
22 Oct 2025 17:09
Danneggiano monitor stazione ferroviaria, 7 minori denunciati
22 Oct 2025 14:32
Al via protezione antincendio cupole Basilica del Santo a Padova
22 Oct 2025 12:52
Manildo, osceno su spazi elettorali scritta 'a morte ebrei Pd'
22 Oct 2025 11:50
Da Belluno sistema crioterapia per i campioni d'Asia di volley
22 Oct 2025 10:57
Cibo come 'farmaco epigenetico' per la salute
23 Oct 2025 08:22
++ Frontale tra due auto nel Bolognese, muore bimbo di 7 anni ++
23 Oct 2025 08:18
I Reali inglesi sbarcati a Roma, oggi attesi in Vaticano
23 Oct 2025 07:24
Primo passo dei computer quantistici nel mondo reale
22 Oct 2025 23:17
Londra, ballo di beneficenza al British Museum: le star sul pink carpet
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
SPV: il Co.Ve.PA chiede a Renzi la “testa” di Vernizzi
Il Comitato Veneto Pedemontana Alternativa scrive una lettera al premier con la richiesta di rimozione del commissario straordinario della Superstrada Pedemontana Veneta
Pubblicato il 09-05-2014
Visto 4.271 volte
Riceviamo e pubblichiamo - integralmente e senza correzioni - il seguente comunicato, trasmesso in redazione dai portavoce del Co.Ve.PA, Comitato Veneto Pedemontana Alternativa:
COMUNICATO

Il commissario straordinario di governo per la SPV Silvano Vernizzi (foto: archivio Bassanonet)
Abbiamo inviato una richiesta al Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi affinché tolga dai piedi il commissario per la SPV Silvano Vernizzi. La posta certificata è stata inviata alla casella dell'ufficio di segreteria generale a a quello della segreteria particolare di Palazzo Chigi. Sabato mattina saremo alla leopolda del nordest a Metropolis di Bassano del Grappa in viale C.Colombo alle ore 9 per consegnare ai parlamentari del PD la nostra richiesta.
Nelle centinaia di pagine del contratto che Vernizzi per conto della Regione Veneto ha sottoscritto con la società concessionaria SPVsrl-SISscpa non c'è una riga su come egli intenda procedere per rimediare alla emergenza del traffico e dell'inquinamento. Anzi l'opera prevede di portare in tutta la pedemontana veneta, anche dove non ci sono, dai 25.000 ai 45.000 mezzi al giorno. Si sta distinguendo nella gioco delle tre carte con l'incompleto progetto esecutivo. Non sono mancate una serie nutrita di cappelle tecnico ingegneristiche che la dicono lunga sull'esito di questo opera. Ne ricordiamo solo le più note: dall'attraversamento di almeno due discariche tra Cassola e Spresiano, alla progettazione definitiva di una autostrada sommergibile in parte costruita con il primo cantiere, continuando poi con la storia della privativa industriale sul piano economico finanziario e per finire con la barzelletta che al pubblico sarebbe costato solo 173mln di €, salvo poi verificare che il contributo pubblico è pari a 1050 mln di €.
Il governo Renzi ha annunciato di voler cambiare a passo spedito e deciso molte cose del nostro paese.
Presidente Renzi, cominci anche in Veneto con il rimuovere l'ingegner Vernizzi dal suo incarico di commissario di SPV (i conflitti di interesse sulle spalle di quest'ultimo sono ormai evidenti da anni) e con il restituire il progetto alle comunità locali e a chi è estraneo ai giochi di potere di certi veneti. Abbia il coraggio di approntare subito un decreto legge, da convertire in tempi rapidissimi, per cancellare il combinato normativo che permette la nomina di commissari come quello alla Spv. Abolisca la cosiddetta legge obbiettivo, la quale oltre ad essere decisamente nella linea d'ombra di ciò che non ammette la Costituzione, rappresenta una forzatura inaccettabile in uno stato di diritto.
Con questi due semplici passaggi, Presidente Renzi la sua amministrazione, sarà in grado di ridare un po' di pace a territori devastati da una cementificazione decennale che sta minando alla base ogni possibilità di riscatto per la nazione; rispetto alla quale, paesaggio, ambiente e territorio, sono il primo punto di forza. In caso contrario si dovrà constatare che anche il Suo esecutivo non ha voluto, o ahinoi, potuto, cominciare a sgombrare quella zona grigia tra potentati economici, potentati politici e grandi commesse pubbliche nella quale si annida una delle principali cause del declino italiano.
Matilde Cortese
Massimo Follesa
Elvio Gatto
Portavoce CoVePA
wwwcovepa@gmail.com
wwwcovepa.blogspot.it
#PedemontanaAlternativa
Il 23 ottobre
- 23-10-2024No Martini, Sì Patti
- 23-10-2023Francesco von Ponte
- 23-10-2021Viale delle Scosse
- 23-10-2020#Si Scambia
- 23-10-2018€ssere o non €ssere
- 23-10-2018El bagno xe pronto
- 23-10-2017I dialetti del gusto
- 23-10-2017L'altra metà del cielo
- 23-10-2016Vicenza: due incontri sulla sessualità
- 23-10-2016Il culto si fa in quattro
- 23-10-2015Fiction: ancora modifiche alla viabilità
- 23-10-2015Bassano: domenica si vota per i Consigli di quartiere
- 23-10-2014Candidata a rischio
- 23-10-2014Sparò a due ladri, rinviato a giudizio. Finco: “Avrei agito proprio come lui”
- 23-10-2014I Have a Dream
- 23-10-2013Commissariata l'impresa della Cittadella della Giustizia
- 23-10-2012L'insieme fa la forza
- 23-10-2012E il sindaco Olivo...diventa un videogame
- 23-10-2012Etra: “Trasparenti come l'acqua”
- 23-10-2011E' choc per la morte di Simoncelli
- 23-10-2010“Cose dell'altro mondo”: parla il regista
- 23-10-2010Il “blitz” della leonessa Ilaria
- 23-10-2010La Russa: “Le minacce non appartengono alla nostra cultura”
- 23-10-2008"Muoversi senza motore"
Più visti
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 6.853 volte