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Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Penso... ad arte
Sabato 14 ottobre, nel chiostro del Museo civico, ci sarà la presentazione al pubblico della nuova opera d'arte contemporanea che sarà ospitata nel chiostro di San Francesco
Pubblicato il 11-10-2017
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Sabato 14 ottobre, in occasione della 13^ Giornata del Contemporaneo indetta da Amaci, al Museo civico sarà presentata al pubblico l’opera “Optogenetics”, installazione site-specific di Michelangelo Penso che accoglierà i visitatori nel chiostro del museo e che si inserisce all’interno del progetto che vede l’alternarsi di opere d’arte contemporanea nel chiostro di San Francesco.
L’iniziativa, a cura della direttrice dei Musei bassanesi Chiara Casarin, ha preso avvio nel settembre 2016 e conta a oggi la partecipazione di Antonio Riello, Enrico Benetta e Giovanni Casellato, artisti contemporanei invitati a misurarsi con le collezioni permanenti e l’architettura del chiostro del museo.
Il titolo dell’installazione è preso in prestito da una prassi scientifica che ha lo scopo di sondare il funzionamento dei circuiti neuronali all’interno del cervello umano e che descrive un insieme di tecniche che consentono di rendere una qualsiasi cellula nervosa responsiva agli stimoli luminosi: l’optogenetica.

Michelangelo Penso
Nel panorama artistico contemporaneo, la pratica dell’artista indaga il rapporto tra arte e scienza, analizzandone la grande forza immaginativa – e allo stesso tempo razionale – che appartiene a entrambe le discipline e l’importanza della sperimentazione nel mondo scientifico e in quello dell’arte.
Le opere dell’artista veneziano sono un rimando plastico e formale alla genetica; traendo ispirazione dalle sue strutture per ottenere creazioni artistiche, Penso mette in scena la contaminazione tra questi due mondi e ci permette di osservare la sua interpretazione delle forme scientifiche.
L’inaugurazione è fissata per le ore 17.
L’ingresso è libero.
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