Ultimora
27 Sep 2023 20:48
Serie A: vincono Milan e Atalanta, primi tre punti per l'Empoli
27 Sep 2023 16:41
'Spirits selection 2023', a Treviso il meglio dei distillati
27 Sep 2023 16:25
Gli affreschi di Giotto 'sbarcano' a New York
27 Sep 2023 15:45
Venezia e il 'poema' pittorico di Italico Brass
27 Sep 2023 14:44
Treno investe e uccide toro, bloccata linea Rovigo-Chioggia
27 Sep 2023 14:44
Marmomac, proclamati quattro nuovi Mastri della pietra
28 Sep 2023 00:01
Serie A: il Sassuolo ferma l'Inter, aggancio Milan
27 Sep 2023 22:13
Serie A: in campo Inter-Sassuolo 1-2 LIVE
27 Sep 2023 21:54
Serie A: in campo Inter-Sassuolo 1-0 LIVE
27 Sep 2023 20:48
Giorgetti: 'Confermeremo cuneo, natalità e risorse per la pubblica amministrazione'
27 Sep 2023 20:41
Serie A: in campo Inter-Sassuolo 0-0 LIVE
27 Sep 2023 20:33
La conferenza stampa del Consiglio dei ministri
Luigi Marcadella
Giornalista
Bassanonet.it
L’ultimo rumoriano
Si è spento a Vicenza l’avvocato Lorenzo Pellizzari.
Pubblicato il 03-05-2021
Visto 3.252 volte
E’ scomparso l’avvocato Lorenzo Pellizzari, figura notissima della politica e della cosa pubblica nel vicentino. 92 anni, era rimasto l’ultimo grande rumoriano della Democrazia cristiana veneta e berica. Si era dedicato negli ultimi anni della sua vita, anima e corpo, alla Fondazione di studi storici “Mariano Rumor”, ente da lui voluto per salvaguardare la memoria e l’archivio personale del suo mentore, cinque volte presidente del Consiglio e uno dei più grandi uomini politici mai espressi dal Veneto. Dal suo “ufficio politico” di Contrà Pusterla 12 era disponibilissimo in qualsiasi momento ad aprire le porte della fondazione per consultare documenti e faldoni. L’ho incontrato l’ultima volta nel 2015, qualche settimana prima del triste trasloco al Senato di tutto il materiale archivistico dedicato allo statista vicentino. L’archivio “Mariano Rumor”, minuziosamente arricchito negli anni dall’avvocato Pellizzari, era arrivato a contare 3.964 fascicoli, conservati in 392 buste e 210 volumi di rassegna stampa: una fonte originaria utilissima per rileggere gli anni della prima Repubblica e della politica democristiana in chiave italiana, internazionale, ma anche vicentina e bassanese. Perché Mariano Rumor, prima dell’avvento al potere del suo delfino Toni Bisaglia, è stato per lungo tempo il santo protettore della politica, delle istituzioni e dell’economia anche del territorio bassanese. L’Archivio del Senato incrociò la precisa volontà della Fondazione presieduta da Lorenzo Pellizzari, aiutato dal lato scientifico dallo storico dell’Università di Padova Filiberto Agostini, di tenere fede alle disposizioni testamentarie di Mariano Rumor (“Chi sarà custode del mio archivio, della collezione stampe, delle mie carte, li metta a disposizione di chi - dando sicuro affidamento morale politico - volesse attendere a questo impegno”); va sottolineato inoltre che l’archivio venne dichiarato di interesse storico dalla Soprintendenza Archivistica del Veneto già nel 1996. Nell’ultima conversazione, che poi sarebbe servita per un servizio sul settimanale diocesano la Voce dei Berici, l’avvocato Pellizzari teneva particolarmente a rimarcare il metodo con il quale aveva messo in ordine i documenti di Rumor: «Non abbiamo lasciato le carte ai curiosi”, ma agli storici e ai ricercatori, che con metodo scientifico potranno contribuire ad approfondire il pensiero politico di un grande laico cattolico. Con l’archivio a Roma ci saranno “sorprese” storiche, gradite e sgradite per tutti. Rumor ha conservato tutto per i posteri». Prima di occuparsi a tempo pieno della Fondazione, l’avvocato Pellizzari è stato un importante e longevo protagonista della politica vicentina. Lunghissimo infatti il cursus honorum, che riportiamo solo in parte, iniziato con l’ufficio di sindaco a Torri di Quartesolo, vicesindaco a Vicenza, presidente della Camera di Commercio e fondatore dell’Autostrada Valdastico.

L’avvocato Lorenzo Pellizzari
Il 28 settembre
- 28-09-2022Collezione Harmony
- 28-09-2022Canova Caput Mundi
- 28-09-2022Parco RAASM, oasi e strumento del “fare impresa”
- 28-09-2022Siamo Agri
- 28-09-2022I Grandi Fratelli
- 28-09-2022Lo zio di Darwin
- 28-09-2021Un Pass indietro
- 28-09-2021“Vecchio” e i suoi fratelli
- 28-09-2020Bassano secondo Bassianus
- 28-09-2018Corsi e ricorsi sul Brenta
- 28-09-2016In caso di Brentana
- 28-09-2016 Rosà: “phishing” a due aziende, denunciato calabrese
- 28-09-2015Dal tavolo alla tavola
- 28-09-2014Il territorio “griffato”
- 28-09-2014Romano d'Ezzelino, stanziati oltre 220mila euro per il Bonus Eco Casa Sicura
- 28-09-2014Polo rifiuti di Bassano del Grappa, una risorsa per i Comuni
- 28-09-2014Rosà, il sindaco ribadisce il suo “no” ai profughi
- 28-09-2014Pove del Grappa, inaugurato il nuovo Centro di raccolta comunale
- 28-09-2014Progetto Lavoro, atto terzo
- 28-09-2013Zona a Sacralità Illimitata
- 28-09-2013Quartiere Prè: Etra costruisce la pista ciclabile
- 28-09-2013Etra. Progetto Scuole: si riparte
- 28-09-2013Giovani leoni
- 28-09-2012Il Renzi che avanza
- 28-09-2011Fuochi e scintille
- 28-09-2011La guerra dei numeri
- 28-09-2011Luna Parking
- 28-09-2011Fuochi spenti
- 28-09-2010Una giornata da Donazzan
- 28-09-2010Massimo Fini e Silvano Fuso agli Incontri senza Censura
- 28-09-2009Altri sguardi da "Territori"
- 28-09-2008“Il boia di Bassano si è ucciso, ma chiediamo ancora giustizia”