Ultimora
27 Nov 2025 19:13
A Vicenza una mostra per celebrare il gioiello italiano
27 Nov 2025 17:57
Incidente nel Padovano, morto un uomo di 81 anni
27 Nov 2025 17:07
Sparò a un ladro, la sindaca di Rovigo lo riceve in Comune
27 Nov 2025 15:38
L'Università di Padova celebra Meneghetti e la Resistenza
27 Nov 2025 15:28
Chiello torna sul palco, tour nei club nel 2026
27 Nov 2025 15:24
Calcio: Verona; ancora out Serdar, vigilia tesa verso il Genoa
28 Nov 2025 05:56
Trump, stop all'immigrazione dai Paesi del Terzo Mondo
28 Nov 2025 05:54
Spento dopo quasi 48 ore il violento incendio di Hong Kong
28 Nov 2025 02:06
Trump, morta una delle due Guardie Nazionali ferite
28 Nov 2025 02:02
Trump, Tom Cruise è l'ultima vera star del cinema
27 Nov 2025 23:12
Europa League: la Roma piega il Midtjylland, ma è in ansia per Konè
27 Nov 2025 22:45
Bologna-Salisburgo 4-1 e Fiorentina-Aek Atene 0-1 DIRETTA e FOTO
Luigi Marcadella
Giornalista
Bassanonet.it
Il bassanese che vuole sconfiggere la vitiligine
Matteo Bordignon su “Frontiers in Medicine”
Pubblicato il 03-09-2020
Visto 11.072 volte
Il ricercatore bassanese Matteo Bordignon ha messo a segno un altro colpo contro la vitiligine e le sue recentissime scoperte scientifiche sono state pubblicate su “Frontiers in Medicine”, prestigiosa rivista del settore che può contare su milioni di visualizzazioni qualificate. Dermatologo, “figlio d’arte”, il padre è il noto allergologo Vasco Bordignon, dal punto di vista accademico il dottor Bordignon coordina un gruppo multidisciplinare di ricerca dell’Università degli Studi di Padova proprio sulla vitiligine. Una malattia che solo in Italia colpisce quasi 1 milione di persone e che si manifesta, come noto, con la formazione di macchie cutanee in varie parti del corpo. Si stima che nel mondo siano affetti da vitiligine circa 100 milioni di persone: non si tratta, come spiegano gli esperti, di una malattia solo di “impatto estetico” visto che causa anche importanti danni psicologi nei pazienti, con difficoltà sociali che si riversano nella vita professionale e privata.
Dopo la prima pubblicazione sul tema della vitiligine nel “Journal of Dermatological Science”, in cui si identificava per la prima volta una particolare proteina denominata MIA (acronimo per Melanoma Inhibitory Activity) come possibile causa dell’espressione clinica della patologia, lo studio del gruppo di ricerca guidato da Matteo Bordignon compie un ulteriore fondamentale passo in avanti per giungere ad una cura.
Tale proteina agisce tramite la rottura delle molecole di adesione tra i melanociti (le cosiddette integrine) e la membrana basale (la struttura che separa l’epidermide dal derma e su cui si appoggiano i melanociti) e provoca il distacco completo delle cellule pigmentate, le quali, senza attivare le sentinelle immunitarie dell’organismo, abbandonano la parte di pelle interessata, privandola del tutto della melanina e creando di conseguenza le macchie bianche», spiega il dottor Bordignon, che è anche direttore scientifico dell’Associazione Difesa Pazienti con Vitiligine (ADIVIT). Molti sono anche i personaggi famosi affetti da vitiligine, come Mara Maionchi, Kasia Smutniak e Luca Onestini. Anche Michael Jackson soffriva di vitiligine, così come l’ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga, che si narra avesse manifestato i primi segni della malattia dopo il terribile stress psico-fisico seguito al sequestro e all’uccisione di Aldo Moro.
Il ricercatore bassanese Matteo Bordignon
«Questo nuovo studio dimostra in modo inequivocabile, e per la prima volta al mondo, il ruolo chiave di tale proteina nella genesi della malattia poiché siamo riusciti a riprodurre un modello animale di vitiligine mediante l’iniezione di tale proteina nella coda di topo. Nel dettaglio dello studio sperimentale, venti topi pigmentati sono stati scelti per gli esperimenti e hanno ricevuto iniezioni nella coda di soluzione salina (gruppo di controllo) o di soluzione salina + proteina MIA in concentrazione 1% (gruppo trattato). Il gruppo di controllo non ha mostrato alcun segno di depigmentazione. Il gruppo trattato ha mostrato, invece, zone nette di depigmentazione completa nelle aree interessate dall’iniezione, con la comparsa di macchie bianche e sbiancamento del pelo. L'esame istologico della coda nella zona trattata ha evidenziato l'assenza di melanociti, senza alcun coinvolgimento del sistema immunitario, confermando il distacco del melanocita ad opera della sola proteina MIA».
Per la città di Bassano del Grappa è senza dubbio un grande orgoglio avere come concittadino uno studioso e un medico che con le sue ricerche potrebbe trovare finalmente una cura per mitigare gli effetti di una malattia che, specie nelle forme più avanzate, crea danni psicologici devastanti.
Il 28 novembre
- 28-11-2024Di padre in figlie
- 28-11-2023Road to Nigeria
- 28-11-2023Cerva Unchained
- 28-11-2022Grande Fratello Vip
- 28-11-2020Ma che bel museo
- 28-11-2019Bigoli di coda
- 28-11-2019Funghi e Meloni
- 28-11-2019Polizia bilocale
- 28-11-2018No Logo
- 28-11-2017La controfigura
- 28-11-2016Siamo al verde
- 28-11-2016Un premio in bike-checa
- 28-11-2015Vado al Massimo
- 28-11-2014Mercatino di Natale a Bassano, il programma del weekend
- 28-11-2014Se son lose, fiolilanno
- 28-11-2014Etra del Sud
- 28-11-2014Vaccino Fluad, la voce dell'Ulss
- 28-11-2013Consoliamoci col Diplodoco
- 28-11-2013Tares: polemiche e minacce
- 28-11-2012Un'azione comune per combattere la criminalità
- 28-11-2011Asparagi e ristoratori: rivoluzione in vista?
- 28-11-2011Pdl all'attacco: “Vogliamo tornare a determinare le sorti di Bassano”
- 28-11-2011Primo giorno di scuola per la ZTL
- 28-11-2009Cimatti: “Il “Grifone”? Iniziativa giusta, in un luogo assolutamente sbagliato”
- 28-11-2009Nasce il “Polo Museale Santa Chiara”
- 28-11-2009Ernesto Marcadella, il giorno del commiato
- 28-11-2008Fusaro: sì alla perizia psichiatrica
- 28-11-2008Sindaci in guerra contro le "briglie" sul Brenta
Più visti
Elezioni Regionali 2025
16-11-2025
Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”
Visto 24.396 volte
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 20.372 volte
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 19.971 volte
